La Festa del Qingming (清明节, Qīngmíngjié) è una delle più importanti festività tradizionali cinesi, celebrata ogni anno il 4 o 5 aprile, in corrispondenza del quindicesimo giorno dopo l’equinozio di primavera. Conosciuta anche come “Festa della Pura Luminosità” o “Giorno della Pulizia delle Tombe”, questa ricorrenza unisce il solenne rispetto per gli antenati con la gioiosa celebrazione dell’arrivo della bella stagione.
Sebbene possa essere paragonata alla commemorazione dei defunti italiana, la concezione del lutto nella cultura cinese è profondamente diversa. Durante il Qingming, la vita del defunto non è vista come interrotta, ma come una presenza continua al fianco della famiglia. Per questo, la giornata è un momento di celebrazione della memoria e di gratitudine, non solo di tristezza.
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Festa del Qingming vs Commemorazione dei defunti
Per comprendere appieno il significato di questa festività, è utile confrontarla con la tradizione occidentale. La tabella seguente mette in luce le differenze e le somiglianze fondamentali.
| Aspetto | Festa del Qingming (Cina) |
|---|---|
| Periodo | Inizio di aprile (equinozio di primavera). |
| Atmosfera | Duplice: solenne e rispettosa verso gli antenati, ma anche gioiosa per la celebrazione della primavera. |
| Rituali principali | Pulizia delle tombe, offerte di cibo e denaro finto, picnic, volo degli aquiloni. |
| Concezione dell’aldilà | I defunti continuano a far parte della famiglia e a influenzare la vita dei discendenti. La comunicazione è attiva. |
Le origini della festa: la leggenda di Jie Zitui
Le radici del Qingming sono antichissime e si intrecciano con il Festival del Cibo Freddo (Hanshi). La leggenda narra la storia di Jie Zitui, un nobile fedele che durante un periodo di esilio arrivò a tagliarsi un pezzo di carne dalla coscia per sfamare il suo signore, il duca Wen. Quando il duca tornò al potere, si dimenticò di ricompensare Jie, che si era ritirato a vivere su una montagna con sua madre. Per costringerlo a uscire, il duca ordinò di incendiare la foresta, ma Jie preferì morire bruciato piuttosto che rinunciare ai suoi principi. Pentito, il duca istituì un giorno di lutto in cui era vietato accendere fuochi e si potevano consumare solo cibi freddi. Con il tempo, il Festival del Cibo Freddo si è fuso con la vicina celebrazione del Qingming.
I rituali del Qingming: tra rispetto e celebrazione
La giornata si articola in una serie di pratiche che equilibrano il dovere filiale verso i defunti e la gioia per la rinascita della natura.
La pulizia delle tombe (扫墓, sǎomù)
Il rituale più importante è la visita alle tombe degli antenati. Le famiglie si recano nei cimiteri per pulire le lapidi, estirpare le erbacce e aggiungere terra fresca. Questo atto simboleggia la cura e il rispetto per i propri cari, assicurando che la loro “casa” nell’aldilà sia dignitosa. Si depongono inoltre fiori freschi e ghirlande.
Le offerte e i picnic
Dopo la pulizia, vengono fatte offerte di cibo, tè e vino, che vengono disposte davanti alla tomba. Si bruciano anche incenso e “denaro finto” (joss paper), credendo che questi beni possano essere utilizzati dagli antenati nell’aldilà. Spesso, al termine dei rituali, la famiglia consuma il cibo offerto in un picnic sul posto, rafforzando il legame tra le generazioni.
Il volo degli aquiloni e le attività primaverili
Essendo la festa un simbolo dell’arrivo della primavera, le attività all’aperto sono molto comuni. Far volare gli aquiloni è una tradizione popolare, praticata sia di giorno che di notte (con piccole lanterne attaccate). Si crede che tagliare il filo dell’aquilone una volta in cielo possa allontanare le malattie e la sfortuna. Un’altra usanza è quella di appendere rami di salice alle porte di casa, ritenuti capaci di scacciare gli spiriti maligni.
I cibi tradizionali della festività
La tradizione di consumare cibi freddi sopravvive in alcune zone della Cina. Il cibo più rappresentativo del Qingming, soprattutto nel sud, è il Qingtuan (青糰), un dolcetto di riso glutinoso dal colore verde brillante, ottenuto grazie all’aggiunta di succo di artemisia. Il ripieno può essere dolce (tipicamente pasta di fagioli rossi) o salato. Il Qingming segna anche un periodo importante per l’agricoltura; il tè raccolto prima di questa data, come evidenziato anche in uno studio dell’Università Ca’ Foscari, è considerato di qualità superiore. L’importanza di questo periodo per l’agricoltura è tale che i “termini solari” cinesi, incluso il Qingming, sono stati iscritti nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO.
Fonte immagine: Wikipedia
Articolo aggiornato il: 18/10/2025

