Il calendario cinese vs calendario gregoriano, le differenze

Il calendario cinese vs calendario gregoriano

Origine e struttura del calendario cinese e di quello gregoriano: quali sono le differenze?

Il confronto tra il calendario cinese e il calendario gregoriano offre una visione affascinante delle diverse culture e tradizioni nel mondo: entrambi i sistemi di calendari hanno una profonda influenza nella vita delle persone, ma le loro origini, strutture e usi variano notevolmente.

Analizziamo insieme il calendario cinese e quello gregoriano.

Il calendario cinese, con una storia di oltre 4000 anni, è basato su un sistema lunisolare, che incorpora i cicli della Luna e del Sole. È un sistema altamente complesso che si è evoluto attraverso i secoli per adattarsi ai cambiamenti astronomici. Le fasi della Luna giocano un ruolo significativo nel determinare le date delle festività e delle celebrazioni cinesi, come il Capodanno, la Festa delle Lanterne e il Festival delle Barche del Drago. D’altra parte, il calendario gregoriano è un sistema solare introdotto dal papa Gregorio XIII nel 1582: esso si basa principalmente sulla posizione del Sole rispetto alla Terra ed è adottato globalmente come calendario civile. Inoltre, questo è caratterizzato da mesi di lunghezze diverse, con anni bisestili per mantenere l’allineamento con le stagioni.

Uno degli aspetti distintivi del confronto è la determinazione degli anni: nel calendario cinese, ogni anno è associato a un animale dello zodiaco cinese, facendo parte di un ciclo di 12 anni. Questi dodici animali includono il ratto, il bue, la tigre, il coniglio, il drago, il serpente, il cavallo, la capra, la scimmia, il gallo, il cane e il maiale. Ogni animale è associato a diverse caratteristiche e tratti di personalità.

Nel calendario gregoriano, gli anni sono numerati consecutivamente senza un simbolismo associato agli animali dello zodiaco. Sebbene il Capodanno gregoriano sia il 1° gennaio, il Capodanno cinese varia ogni anno a seconda delle fasi della Luna, cadendo tra il 21 gennaio e il 20 febbraio. Inoltre il calendario cinese ha mesi lunari, ognuno con una durata di 29 o 30 giorni, per un totale di 354 o 355 giorni in un anno. Per bilanciare il ciclo lunare con il ciclo solare, viene inserito un mese intercalare, noto come il mese embolismico, ogni pochi anni. Nel calendario gregoriano invece ci sono 12 mesi, con una durata che varia da 28 a 31 giorni. In totale, ci sono 365 giorni in un anno, tranne negli anni bisestili, in cui viene aggiunto un giorno extra a febbraio.

Le festività nei due calendari riflettono le loro rispettive culture e tradizioni. Il Capodanno cinese è una delle festività più significative e spettacolari. Anche il festival della Primavera, o Festa delle Lanterne, è un’altra celebrazione importante, con lanterne di varie forme e dimensioni che illuminano le strade. Il Capodanno gregoriano, al contrario, è spesso segnato da feste di strada, concerti, fuochi d’artificio e momenti di festa tra amici e famiglie.

In conclusione, il confronto tra il calendario cinese e il calendario gregoriano evidenzia la diversità culturale e l’importanza della misurazione del tempo nelle varie società. Entrambi i sistemi di calendari hanno un profondo significato e un impatto nella vita delle persone, consentendo di celebrare tradizioni, ricorrenze e festività uniche.

Fonte immagine: Wikipedia

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