Il licantropo: cos’è e dove nasce?

Il licantropo: cos’è e dove nasce?

Cos’è il licantropo?

Anche comunemente conosciuto come lupo mannaro, è una figura mitologica che appartiene a diverse culture, diventando anche un personaggio tipico della letteratura e del cinema. La figura del licantropo la possiamo trovare in diverse serie tv/film che hanno avuto un successo globale come, per esempio in: Teen Wolf, la saga di Twilight e in The Vampire Diaries.

La leggenda del licantropo

Stando a diversi racconti, questa creatura mitologica del licantropo è semplicemente un uomo colpito da una maledizione, costretto a trasformarsi in licantropo ogni mese quando c’è la luna piena. Sempre seguendo la leggenda, il lupo mannaro può essere ucciso prima della trasformazione così da poter spezzare per sempre la maledizione.

Collegandoci al discorso di prima, la figura del licantropo la possiamo trovare in molti adattamenti cinematografici a cui vengono aggiunti diversi elementi, ovvero che è possibile uccidere un lupo mannaro solo con un’arma o un proiettile d’argento (come viene mostrato in Teen Wolf), oppure come un morso di lupo mannaro possa trasformare un altro essere umano in licantropo.

Dove nasce il mito del licantropo?

Da sempre il lupo è un animale che può essere amato o odiato. Nel Medioevo, ad esempio, il lupo aveva una concezione negativa, veniva associato alle streghe e agli eretici, quindi al male puro. Per altri, invece, l’animale poteva risultare utile sia per la caccia ma anche per difendersi da altri predatori, tant’è vero che il lupo viene definito come un predatore per eccellenza.

I primi miti che iniziano a parlare della figura del licantropo nascono nell’età del bronzo, durante le migrazioni indoarie, tribù nomadi che si spostarono verso le aree europee. Durante il Medioevo, più precisamente durante l’Alto Medioevo, questi miti si moltiplicano fino ad espandersi sempre di più in tutta Europa.

Se facciamo un passo indietro, la figura del licantropo, metà uomo e metà lupo, appare anche nell’Antico Egitto con il dio Anubi che aveva caratteristiche sia umane che canine, nell’Antica Roma dove il lupo era una figura venerata, se così si può dire, grazie  alla lupa nutrice che salva la vita di Romolo e Remo, mentre nell’Antica Grecia abbiamo Zeus, amante della mutaforma per sedurre tutte le donne possibili e immaginabili, che più e più volte si trasforma anche in lupo.

Il licantropo fa le sue apparizioni anche nell’epica vichinga, più precisamente nella saga dei Volsunghi, dove il mito del lupo mannaro si fa spazio tra i diversi canti che compongono la saga leggendaria.

Spostandoci nel continente americano erano gli indigeni a sostenere di avere un certo rapporto di “parentela” con i lupi, infatti nell’adattamento cinematografico della saga di Twilight, possiamo notare come solo i personaggi indigeni siano gli unici ad essere dei licantropi. Dopo la scoperta del nuovo mondo, molti coloni sostenevano che il licantropo era una maledizione degli indigeni stessi, che trasmettevano poi ai coloni a seguito delle relazioni tra di loro.

Oggi cosa si dice di questa figura?

Molte persone sono sempre più convinte che il licantropo sia una figura che esiste davvero, questo anche a seguito di diversi avvistamenti che possono essere falsi o meno ma hanno portato più persone a credere nella figura del lupo mannaro. Altre, invece, negano l’esistenza di queste figure, perché non è scientificamente possibile per l’uomo trasformarsi in lupo.

E voi, invece, cosa ne pensate?

Fonte immagine: Pexels

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