Nasce Enciclopedia Italiana, la nuova rivista quadrimestrale Treccani

Nel 1925 nasceva l’Istituto della Enciclopedia Italiana grazie a Giovanni Treccani, con il nome di Istituto Treccani. L’obiettivo era quello di fornire un sapere appunto enciclopedico, a trecentosessanta gradi, dalle arti alle scienze. Un programma sicuramente ambizioso che continua a perdurare nel tempo e che viene arricchito continuamente con volumi, atlanti e dizionari.

A più di novant’anni dalla fondazione dell’Istituto, arriva un’altra novità in casa Treccani: la rivista quadrimestrale «Enciclopedia Italiana», un nuovo progetto che si pone come punto di riferimento per tutti i lettori che abbiano voglia di approfondire tematiche inerenti sia al mondo dell’arte che della cultura.

Ogni quattro mesi «Enciclopedia Italiana» si dedicherà ad argomenti diversi, proporrà chiavi di lettura culturali che avranno lo scopo di far comprendere in maniera profonda e permanente l’età di cambiamento che stiamo vivendo.

Tutti i numeri della nuova rivista sono divisi in sezioni tematiche che raccontano da diversi punti di vista la cultura contemporanea italiana e internazionale, fornendo degli efficaci strumenti di conoscenza contro le barriere quotidiane dell’ignoranza. Così, Mirabilia è la sezione dedicata all’arte e al mondo della creatività; Le parole valgono si concentra sulla letteratura, su riflessioni sulla nostra lingua, sulla lettura e sulle biblioteche; Orizzonti è la parte in cui ci si sofferma maggiormente sui festival culturali, ma anche su dibattiti riguardanti la cultura umanistica e scientifica, nonché su riflessioni d’attualità; Segni è lo spazio dedicato alla fotografia; infine, Tesori svelati è incentrata sulla presentazione di alcuni manoscritti conservati nelle biblioteche italiane e straniere che finalmente saranno presentati a un pubblico sicuramente più vasto di quello abituale.

Molti, infine, i nomi prestigiosi che contribuiranno a rendere grande «Enciclopedia Italiana». Si parla di autori e fotografi quali Giorgio Alleva, Aurelio Amendola, Angelo Antolino, Walter Barberis, Jacopo Brogioni, Silvia Camporesi, Elena Cattaneo, Alessandro Cecchi, Teresa Ciabatti, Anna Coliva, Ferruccio de Bortoli, Tiziana de Rogatis, Emma Giammattei, Tullio Gregory, Fulvio Irace, Andrea Jemolo, Marco Lodoli, Giordano Meacci, Tomaso Montanari, Pierluigi Panza, Benedetta Papasogli, Rita Paris, Elisabetta Rasy, Raffaele Romanelli, Luciano Romano, Gino Roncaglia, Armando Rotoletti, Gennaro Sasso, Luis Sepúlveda, Francesca Serafini, Salvatore Settis, Paolo Simonetti, Tiziano Terzani, Martina Testa, Oscar Tusquets Blanca, Edoardo Villata.

Una scommessa, questa, duratura negli anni e che sfata il mito della conoscenza come entità secondaria e accessoria. Da sempre, infatti, Treccani sostiene l’istruzione e la formazione dell’individuo, indirizzandosi a tutti in maniera uguale e indifferenziata, come la bussola che aiuta il forestiero a orientarsi all’interno di una selva caotica e in costante evoluzione.

E il cambiamento non ha intimorito la casa editrice, che con apertura e intelligenza si è dimostrata in grado di stare al passo con i tempi, pubblicando on-line l’Enciclopedia e il Vocabolario, sul Portale Treccani, che conta 600.000 visitatori unici al giorno. Di più: magazine dedicati alla geopolitica, al diritto, alle scienze, alla cultura e molto altro ancora completano un’offerta già ricchissima.

Infine, è bene porre l’attenzione sulle iniziative che Treccani cerca di realizzare quotidianamente: oltre all’organizzazione di eventi, manifestazioni e mostre e alla partecipazione ai principali festival culturali, merita attenzione Ti Leggo. Viaggio con Treccani nelle forme della lettura, un progetto che ha come obiettivo quello di far avvicinare i più giovani al mondo della lettura e della letteratura.

Con «Enciclopedia Italiana» casa Treccani muove, quindi, un ulteriore passo verso l’ampliamento dei saperi, che stimoli con costanza il lettore a non saziarsi mai e a voler apprendere tutto su tutto.

A proposito di Martina Benadusi

Martina Benadusi nasce a Napoli e fin da quando era bambina ha dimostrato un grande interesse per la materie umanistiche. Consegue il diploma classico europeo al Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II e si laurea alla Federico II presso la facoltà di Lettere Moderne. Iscritta alla magistrale di Filologia Moderna, ha collaborato in passato con altri giornali online e attualmente scrive recensioni per libri di scrittori emergenti. Sono proprio i libri ad essere una delle sue passioni/ossessioni più grandi, assieme all’amore viscerale che prova nei confronti della sua città.

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