Riprodurre un giardino zen: i 9 elementi fondamentali

riprodurre un giardino zen

I giardini zen sono luoghi deputati al raggiungimento di uno stato di relax e pace; per questo motivo, per riprodurre un giardino zen bisogna tener conto di alcuni elementi fondamentali. 

Innanzitutto è opportuno specificare che ogni elemento del giardino zen, dalle rocce alle piante fino alla ghiaia, ha una sua precisa simbologia e la loro posizione, per quanto non sia simmetrica, non è assolutamente lasciata al caso. Per riprodurre un giardino zen gli elementi più importanti sono sicuramente:

  • Le rocce che rappresentano l’uomo e solitamente sono di numero dispari e utilizzate per creare vialetti;
  • Le piante che rappresentano l’anima e sono disposte secondo uno schema triangolare;
  • L’acqua (fisicamente presente o rappresentata da ghiaia e sabbia) che è simbolo dello scorrere della vita. I giardini zen, infatti, in quanto giardini secchi, non necessitano di fonti d’acqua quindi molto spesso quest’ultime non sono presenti e vengono sostituite, invece, da sabbia e ghiaia lavorate con il rastrello in modo tale da creare disegni di onde e ruscelli.

Per rendere queste rappresentazioni più realistiche e per rappresentare al meglio il senso di mutevolezza della vita, questi disegni vengono cancellati e ricreati più volte dando vita a cerchi e onde sempre diverse. Non è tanto importante la precisione dei disegni ma il senso di benessere e di pace che si prova nel crearli.

Per quanto riguarda le piante è importante sceglierne di origine giapponese (o asiatica) e non disporle in modo simmetrico ma perlopiù seguendo uno schema triangolare e rispettando le caratteristiche naturali di ogni specie. Il giardino, infatti, non deve sembrare artificiale ma dare l’idea che si sia formato in modo del tutto spontaneo e naturale. Il tipico manto erboso dei giardini occidentali, poi, viene sostituito da uno strato di muschio e ghiaia in modo tale d’avere un manto omogeneo e verde tutto l’anno. 

Per riprodurre un giardino zen sono fondamentali le pietre e le rocce, per la creazione di vialetti e sculture in pietra. Quando si costruisce un vialetto, sia percorribile che ornamentale, le rocce sono sempre di numero dispari mentre le sculture, di qualsiasi dimensione, sono formate perlopiù dall’accostamento di pietre e massi di colori, forme, grandezze e textures differenti. 

Riprodurre un giardino zen fai da te

Progettare un giardino zen non è un lavoro facile; la maggior parte dei possessori di Karesansui  affida il lavoro di ideazione e esecuzione del progetto a giardinieri esperti, tuttavia riprodurre autonomamente un giardino zen sul proprio balcone, giardino o terrazza non è impossibile.

Innanzitutto è importante munirsi dei 3 elementi fondamentali: pietre/rocce, ghiaia/sabbia e piante. Dopodiché è importante creare un progetto su carta o in digitale che mostri la perfetta disposizione degli elementi nello spazio. È vero che i giardini zen sono asimmetrici ma il loro “disordine” è solo apparente poiché la posizione di ognuno degli elementi deve tenere conto di: caratteristiche naturali delle piante, accostamento di forme e grandezze, prospettive e valori simbolici. Infine viene la parte esecutiva nella quale disporre il tutto. La parte esecutiva è quella più semplice poiché non c’è bisogno di avere il pollice verde in quanto la maggior parte delle piante è sempreverde o non necessita di cure particolari. Per riprodurre un giardino zen fai da te è bene inserire nel proprio progetto alcuni dei seguenti elementi:

  • Vasche/ vialetti di sabbia o ghiaia nelle quali poter creare con un rastrello delle figure sinuose;
  • Vialetti/ sculture di pietra e rocce di forme, textures e grandezze diverse;
  • Piante giapponesi come: bambù, salice piangente, ginepro, cipresso, olmo, alberi di ciliegio, peschi, albicocchi, azalee, fiori di loto, crisantemi;
  • Manto di muschio;
  • Eventuali fonti di acqua decorative: fontane zen, laghetti, vasche;
  • Ponticelli e strutture in bambù.

Combinando questi elementi tra loro e disponendoli in modo armonioso si può facilmente riprodurre un giardino zen spazioso e dall’aria rilassante. Nel caso in cui non si possieda uno spazio ampio come un giardino o una terrazza è possibile, poi, riprodurre un giardino zen in miniatura da poter avere sul proprio balcone o dentro casa. Un’idea molto semplice ma al contempo anche molto bella è quella di comprare un recipiente da tavola e riempirlo di sabbia/ghiaia, pietre e piccole piante grasse o bonsai. Aggiungendo un rastrello o un bastoncino di bambù all’interno del recipiente è possibile ricreare nella sabbia i disegni tipici dei giardini zen.

Per chi non è particolarmente familiare con la cultura giapponese, inoltre, è consigliato vedere immagini di giardini zen per poterne trarre ispirazione e creare così un ambiente i quanto più fedele a quello tipico giapponese.

Fonte immagine in evidenza: Freepik

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