Madrid è una metropoli vibrante, ricca di cultura, arte e divertimento. Se avete solo tre giorni a disposizione, è fondamentale avere un itinerario ben organizzato per vivere a pieno l’energia della capitale spagnola. Ecco il nostro piano dettagliato su cosa vedere a Madrid in 3 giorni, ottimizzato per logica e tempi.
Indice dei contenuti
Itinerario di 3 giorni a Madrid: riepilogo
| Giorno | Attrazioni principali e consiglio per la serata |
|---|---|
| Giorno 1 | Puerta del Sol, Plaza Mayor, Cattedrale dell’Almudena e Palazzo Reale. Serata con tramonto al Tempio di Debod. |
| Giorno 2 | Plaza de Cibeles, Parco del Retiro e Museo del Prado. Serata con vista mozzafiato dal Círculo de Bellas Artes. |
| Giorno 3 | Museo Reina Sofía (Guernica) e quartiere La Latina. Serata tra bar di tapas e uno spettacolo di flamenco. |
Consigli pratici prima di iniziare
Per ottimizzare la visita, considerate di acquistare un Abono Turístico per i trasporti pubblici dal sito ufficiale della Metro de Madrid. Inoltre, per le attrazioni principali come i musei e il Palazzo Reale, è altamente consigliato prenotare i biglietti online per evitare lunghe code. Infine, indossate scarpe comode: Madrid si scopre al meglio camminando.
Giorno 1: il cuore storico e il tramonto regale
Iniziate da Puerta del Sol, la piazza che ospita il “Kilómetro Cero” (punto d’origine delle strade spagnole) e la statua dell’Orso e del Corbezzolo. A pochi minuti si trova l’iconica Plaza Mayor, cuore pulsante della città, perfetta per una pausa caffè. Un’ottima idea per pranzo è il vicino Mercado de San Miguel, dove assaggiare una varietà di tapas. Proseguite verso la Cattedrale dell’Almudena e il sontuoso Palacio Real. L’ingresso al palazzo è gratuito per i cittadini UE dal lunedì al giovedì nelle ultime due ore di apertura. Concludete la giornata ammirando l’imperdibile tramonto al Templo de Debod, un autentico tempio egizio donato alla Spagna.
Giorno 2: l’arte del Paseo del Prado e il relax al Retiro
La seconda giornata inizia a Plaza de Cibeles, con la sua celebre fontana e il Palacio de Cibeles, che offre una vista panoramica a 360° dal suo Mirador. Da qui, una breve passeggiata vi porterà al Parque del Retiro, il polmone verde di Madrid. Al suo interno, non perdete il magnifico Palacio de Cristal e un giro in barca a remi sul laghetto. Il pomeriggio è dedicato all’arte lungo il Paseo del Arte, il viale che ospita il “Triangolo d’Oro”. La visita è d’obbligo al Museo del Prado, uno dei più importanti al mondo, con capolavori di Velázquez e Goya. L’ingresso è gratuito dal lunedì al sabato dalle 18:00 alle 20:00 e la domenica dalle 17:00 alle 19:00. Per la serata, godetevi un aperitivo con vista sulla Gran Vía dal rooftop bar del Círculo de Bellas Artes.
Giorno 3: Guernica, tapas e la movida madrilena
Il terzo giorno visitate il Museo Nacional Reina Sofía, tempio dell’arte contemporanea spagnola, per ammirare il capolavoro assoluto di Pablo Picasso: Guernica. Nel pomeriggio, immergetevi nell’atmosfera autentica del quartiere di La Latina, famoso per le sue stradine e i bar tradizionali dove assaporare le migliori tapas. Per la sera, Madrid offre una vita notturna rinomata. I quartieri di Malasaña e Chueca sono il centro della movida, con un’infinità di bar e club. Una delle discoteche più famose è il Kapital, con sette piani di musica e ambienti diversi, aperta tutti i giorni della settimana.
Fonte immagine in evidenza: archivio personale
Articolo aggiornato il: 27/09/2025

