Dipinti da vedere al Museo d’Orsay: i 5 più celebri

Dipinti da vedere al Museo d'Orsay: i 5 più celebri

Il Museo d’Orsay è uno dei musei più celebri di Parigi, localizzato di fronte al Museo del Louvre, in un ex stazione ferroviaria, la Gare d’Orsay, costruita alla fine dell’800. Inoltre, I dipinti da vedere al Museo d’Orsay ospitano una vasta collezione di capolavori dell’impressionismo e del postimpressionismo.

Vediamo insieme quali sono i 5 dipinti da vedere assolutamente al Museo d’Orsay:

1. Colazione sul’erba

Tra i dipinti da vedere al Museo d’Orsay, spicca Colazione sull’erba del pittore parigino Édouard Manet, realizzato nel 1863. Il quadro raffigura due uomini e una donna che fanno un picnic all’aperto, in un bosco lungo la Senna. Questo dipinto fu oggetto di scandalo da parte della borghesia di Parigi, che si indignò fortemente di fronte alla donna nuda dipinta da Manet. L’indecenza scaturiva dal fatto che questa giovane donna nuda non rappresentasse una dea, una ninfa o un personaggio mitologico ma una persona comune, una parigina del tempo.

2. Ballo al moulin de la Galette

Ballo al moulin de la Galette è un altro dei dipinti da vedere al Museo d’Orsay. Fu il pittore francese Pierre-Auguste Renoir a realizzarlo nel 1876. Il dipinto cattura un momento sociale di gioia e felicità, durante un ballo domenicale nella terrazza alberata del Moulin de la Galette, con tanti giovani spensierati che si godono il sole, chiacchierano, ballano e bevono del vino. In primo piano si notano due ragazze che si lasciano corteggiare da un giovane uomo, mentre sullo sfondo vi è una folla colorata di uomini e donne intenti nel danzare in armonia.

3. La classe di danza

Un altro dei dipinti da vedere al Museo d’Orsay è La classe di danza del pittore francese Edgar Degas, realizzato nel 1873-1876. Degas ritrae delle ballerine impegnate in una lezione di danza. In primo piano, una ballerina esegue degli esercizi di danza sotto lo sguardo attento del suo maestro: Jules Perrot, uno dei più famosi ballerini dell’età romantica. Sullo sfondo, ci sono altre ballerine che parlano tra di loro e si preparano ad aspettare il proprio turno.

4. L’assenzio

Il quarto dei dipinti da vedere al Museo d’Orsay è L’assenzio, sempre di Edgar Degas, databile al 1875-1876. In quest’opera Degas affronta il problema dell’alcolismo, mettendo in primo piano due personaggi: una prostituta e un bohémien, seduti uno accanto all’altro, immersi nella solitudine e nella depressione. La donna è completamente ubriaca, con lo sguardo perso nel vuoto, mentre l’uomo accanto a lei fuma una pipa ed è immerso nei suoi pensieri. L’alcol rappresenta la loro unica compagnia, poiché i due non parlano ma l’uomo ha davanti a sé un calice di vino, mentre la prostituta un bicchiere verdastro contenente l’assenzio.

5. Olympia

Il quinto dei dipinti da vedere al Museo d’Orsay è Olympia del pittore francese Édouard Manet, realizzato nel 1863. La tela ritrae una prostituta sdraiata su un letto con la mano che si copre il pube, l’orchidea rosa sui capelli, gli orecchini di perle e un nastrino di raso nero sul collo. Il suo sguardo è freddo, distaccato e quasi provocatorio nei confronti di chi la sta osservando. Alla sua sinistra, una serva di colore le porge un vivace mazzo di fiori.

Fonte immagine in evidenza: Pixabay di jpnanterre

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