PostCardFrom Cilento: intervista ai curatori

postcardfrom cilento

PostCardFrom Cilento è un progetto nato dall’esperienza di Bruno Sodano e Domenico Grottoli e sviluppatosi nel tempo con sapienza.

Di recente abbiamo avuto l’occasione di intervistare i curatori di questa apprezzata guida sul Cilento.

PostCardFrom Cilento: intervista

PostCardFrom Cilento: come nasce, come si articola e come si è sviluppato in questi anni il progetto?

Io di base sono un manager turistico e lavoro nella direzione del “Villaggio Le Palme” di Ascea Marina. Mediamente abbiamo contatti con circa diecimila-quindicimila persone a stagione e capitano spesso le domande del tipo: “Cosa fare nel Cilento?” Mi ritrovavo spesso a fare disegnini e mappe allucinanti. Avendo intrapreso questo percorso di giornalismo enogastronomico ed essendo un grande amante del territorio, mi sono detto: perché non fare qualcosa di unico che possa essere d’aiuto a più persone? Perché il Cilento è così bello ma sono sempre poche le persone che promuovono seriamente il territorio? Alla fine, in Postcardfrom Cilento, ci sono molti siti dell’entroterra che spesso neanche i cilentani conoscono. Sull’enogastronomia poi un vero disastro: c’è poca collaborazione e mancanza di rete. Ho semplicemente messo insieme la mia esperienza giornaliera sul territorio che è lontana dal giudizio soggettivo. Cerco sempre di essere imparziale quando consiglio qualcosa e cerco di dare un servizio al lettore in modo tale che eviti “fregature” o investa male il proprio tempo nel Cilento.

La guida del Cilento si mostra come un tripudio di colori che si aprono a partire dal blu profondissimo del mare, per arrivare alle tinte ambrate del passato, attraverso i chiaroscuri enogastronomici di questi luoghi da favola; proviamo a raccontare il Cilento di emozioni ai nostri lettori che non conoscono ancora questi luoghi della meraviglia?

Il Cilento è una zona campana wild. Purtroppo non è molto organizzata in termini di pullman, taxi o grande accoglienza turistica così come sono abituati gli ospiti di Capri, della costiera sorrentina o amalfitana; ma forse è proprio questo essere autentico, rustico, che conferisce al Cilento un fascino particolare. Inoltre è una delle poche aree marittime che gode di spiagge lunghe e libere (cosa difficile da trovare in altri golfi campani o addirittura italiani).

La realizzazione della guida ha visto la partecipazione di collaboratori e sponsor diversi; volete raccontarci nel dettaglio chi ha partecipato attivamente al progetto?

La guida è un progetto totalmente gratuito per il fruitore finale. Fortunatamente ci sono diversi investitori che credono in Postcardfrom e hanno a cuore il territorio e un collaboratore in particolare che dà luce alla guida. Quest’ultimo è Domenico Grottoli che dal primo anno ha seguito la parte grafica interamente e da quest’anno ha realizzato l’intero sito che è diventato con il tempo un vero e proprio portale di informazione di servizi. Passando ai sostenitori, bisogna partire dalla dieta mediterranea che si fonda su pochi elementi, ma buoni, come ad esempio l’olio extravergine di oliva, la pasta e il pomodoro; il più famoso campano è sicuramente il San Marzano ed è per questo che troviamo Solania che è leader di settore. Per l’olio mi sono affidato a Cantine Barone, che ne produce uno di qualità superiore protetto dalla DOP. Sulla pasta se ne potrebbe parlare per ore e Giuseppe Di Martino, proprietario dell’omonimo Pastificio lo sa bene. Per questo Antonio Amato, la pasta di Salerno, è diventato il partner ideale. Non mancano imprenditori lungimiranti della zona quali Paolo De Simone, promotore e conservatore dei famosi grani antichi che lavora ogni giorno nel suo Storie di Pane e che oggi porta anche a Milano nella sua bella pizzeria cilentana Modus. Angelo Iannuzzi, imprenditore serio e solido cilentano. Una persona che ha investito la sua giovinezza nel creare valore per il territorio vantando oggi attività che creano lavoro e ricchezza sul suolo cilentano. Giuseppe Perrella è uno degli emblemi cilentani per eccellenza: sono davvero anni che la sua azienda di distribuzione coccola e segue centinaia di attività sul territorio ed è sempre attivissimo su tutto ciò che riguarda il Cilento. Ci sono anche diversi main sponsor fra cui Christian Aprile della pizzeria Anema e Pizza di Acciaroli. Un professionista dalle spiccate qualità che sta investendo tanto sul posto attraverso la sua arte di pizzaiolo, portando il nome Cilento sempre in alto in tutto ciò che fa. Insomma, che dire. Ogni singolo sostenitore è importante e Postcardfrom non smette mai di ringraziare per il grande impegno che mostrano ogni anno, ormai arrivato al quinto.

Quali eccellenze del territorio incontreranno i nostri lettori viaggiatori in Cilento?

Il mare è bello e questo non dobbiamo dirlo noi. Non c’è nulla che non possa essere curato su una spiaggia. Ma il Cilento è tanto altro: l’entroterra gode di un fascino di altri tempi. Nonostante l’intero parco sia composto da circa ottanta comuni, nelle pagine della guida se ne trovano ventiquattro. Non rientrano in una classifica ma nelle cose che secondo l’autore meritano una passeggiata. Non si può non andare a Trentinara e non lasciarsi ammaliare dalla bellezza della sua terrazza.

Fascino, vestigia della memoria, cultura, felicità; in una parola: cos’è il Cilento?

Il Cilento è uno stato d’animo e solo visitandolo lo si può capire.

Ringraziando per l’intervista, ricordiamo i collegamenti principali alla guida:

Cilento – PostcardFrom

PostcardFrom – Lasciati guidare – La guida geografica digitale più completa sul Cilento, Campania, Italia

Contatti – PostcardFrom

Ricordiamo che sulla pagina principale del sito è possibile scaricare – in formato PDF – la guida del Cilento (V edizione, 2022).

Fonte immagine in evidenza: Ansa

A proposito di Roberta Attanasio

Redattrice. Docente di Lettere e Latino. Educatrice professionale socio-pedagogica. Scrittrice. Contatti: [email protected] [email protected]

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