Quartieri da visitare a L’Avana, una top 3

Quartieri da visitare a L'Avana, una top 3

L’Avana è la capitale di Cuba, una città vivace e piena di contrasti che offre diversi volti a seconda del quartiere in cui ci si addentra. La capitale cubana racchiude un mix di stili architettonici e atmosfere uniche: dal centro storico coloniale alla vibrante vita notturna, dal fascino rétro al design contemporaneo. In questo articolo vi proponiamo una top 3 dei quartieri da visitare a L’Avana per chi vuole scoprire le diverse anime di questa affascinante metropoli. 

La Habana Vieja: un tuffo nella storia coloniale cubana

Tra i quartieri da visitare a L’Avana bisogna ricordare sicuramente La Habana Vieja. Questo storico distretto rappresenta il cuore del periodo coloniale cubano con il suo ricco patrimonio architettonico risalente ai secoli XVI e XVII. Passeggiare per le sue strade lastricate significa fare un salto indietro nel tempo a quando L’Avana era uno dei porti più importanti delle Americhe sotto il dominio spagnolo. Il centro nevralgico de La Habana Vieja è Plaza de Armas, una vivace piazza circondata da vari edifici coloniali. La piazza prende il nome dal fatto che fino al XIX secolo era usata come campo di addestramento per le milizie spagnole mentre oggi Plaza de Armas è un luogo di ritrovo molto amato dagli abitanti del posto che da sempre si riuniscono in questa zona affascinante. Da non perdere il Palacio de los Capitanes Generales, sede del governo coloniale, e la barocca Cattedrale di San Cristobal de La Habana. Il fascino di Plaza de Armas risiede nell’osservare i locali che sorseggiano un rum o leggono il giornale: una scena davvero senza tempo.

Proseguendo lungo Calle Tacón si incontra El Templete, un tempietto neoclassico consacrato nel 1828 per commemorare il luogo in cui venne celebrata la prima messa e in cui venne fondata L’Avana nel 1519. La sua classica struttura a pianta circolare richiama l’architettura del Pantheon di Roma. Nei quartieri da visitare a L’Avana, El Templete si trova ai margini della piazzetta omonima, un luogo suggestivo dove è d’obbligo fermarsi ad ammirare gli edifici coloniali tutt’intorno e nei suoi pressi si trova anche La Bodeguita del Medio, un vivace locale dove Hemingway era solito gustare il tipico mojito cubano. 

Altra piazza imperdibile è Plaza Vieja, la cui architettura racconta le varie epoche storiche della capitale cubana. Costruita nel XVI secolo, ha ospitato feste, esecuzioni e il vivace mercato degli schiavi. Tra il 1900 e il 1950 cadde in declino per poi rinascere come fulcro della vita notturna e infatti oggigiorno Plaza Vieja ha un fascino decadente con i suoi edifici dalle facciate sbiadite che nascondono caffè, ristoranti e locali frequentati da turisti e cubani. In questo che risulta essere uno dei quartieri più belli da visitare a L’Avana è da non perdere la Camera Oscura che proietta immagini a 360 gradi della città, immergendo lo spettatore nel cuore della capitale cubana.

Uno tra i quartieri da visitare a L’Avana: El Vedado e il fascino Art Déco dell’Avana modernista

Tra i diversi quartieri da visitare a L’Avana, El Vedado rappresenta il lato più moderno e signorile della capitale cubana con un quartiere urbano che conobbe il suo massimo splendore negli anni ’50, quando L’Avana era meta prediletta di ricchi turisti e celebrità internazionali. Passeggiando lungo El Vedado ci si ritrova catapultati nel glamour di quegli anni, ammirando gli edifici in stile Art Déco, che ancora oggi conferiscono fascino alla zona. In questo quartiere si trova l’Hotel Nacional che sorge in una posizione scenografica affacciato sulla costa: costruito nel 1930 in stile Art Déco, ebbe tra i suoi ospiti personaggi del calibro di Winston Churchill, Walt Disney e Marlon Brando. L’hotel trasuda ancora oggi il fascino del periodo d’oro dell’Avana con la sua imponente facciata impreziosita da colonne e la sontuosa hall decorata con marmi e affreschi: un tuffo nel lusso che attirava i turisti ai tempi di Hemingway. Altro luogo simbolo è il Paseo del Prado, un viale che attraversa El Vedado fiancheggiato da edifici coloniali. Durante una passeggiata lungo questo elegante boulevard ci si immerge nell’atmosfera signorile del quartiere: in questo che è uno dei quartieri da visitare a L’Avana sono imperdibili le imponenti architetture come il Capitolio Nacional, sede del governo cubano, e il Gran Teatro dell’Avana, centro della cultura cubana. 

El Malecón: il cuore pulsante della vita notturna dell’Avana

Nessun viaggio attraverso i quartieri da visitare a L’Avana può dirsi completo senza una passeggiata lungo El Malecón, il celebre viale lungomare che abbraccia tutta la costa nord della capitale cubana. Per gli avanesi El Malecón è molto più di un semplice marciapiede: è il fulcro della vita notturna della città nonché luogo d’incontro prediletto da giovani e meno giovani. Uno dei momenti migliori per visitare El Malecón è al tramonto, quando il sole calante infiamma il cielo alle spalle dell’Oceano: osservare il sole sprofondare dietro la linea dell’orizzonte, tingendo di arancio le acque del Golfo del Messico, è uno spettacolo che toglie il fiato e la Puesta del Sol risulta essere un appuntamento irrinunciabile per coppie, famiglie e amici cubani che si ritrovano ad ammirare lo show dipinto dalla natura. Dopo il tramonto è possibile assistere al tipico cambio della guardia presso il Castello del Morro. Lungo gli 8 km di El Malecón sorgono monumenti e architetture iconiche come il magnifico Palacio de Bellas Artes, importante centro culturale della capitale; andando verso ovest, invece, si raggiunge la Fortaleza de San Carlos de la Cabaña, una fortezza del XVIII secolo da cui si gode di una vista spettacolare sulla baia dell’Avana. Passeggiare attraverso uno dei quartieri da visitare a L’Avana significa scoprire il volto più autentico della capitale cubana: al ritmo di musica e risate, tra il sole che tramonta e i locali che sono pieni di persone, si riesce a cogliere lo spirito passionale degli abitanti di questa meravigliosa città, un’esperienza da vivere almeno una volta nella vita.

 

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

A proposito di Michela Nargino

Vedi tutti gli articoli di Michela Nargino

Commenta