Sei sempre a caccia di avventure? Ami allontanarti dalla quotidianità e scoprire mete con viste meravigliose? Allora non puoi assolutamente perderti questa esperienza unica: il Sup Adventure!
Nel Lazio esiste un’organizzazione molto giovane che si dedica alla pratica ed insegnamento di questo sport, attraverso la scoperta di luoghi in cui la natura cresce libera ed incontaminata, si tratta di Sup Adventure.
Come nasce il Sup Adventure
Nel Marzo 2021 sotto iniziativa di Alessandro Ciuci nasce questa attività chiamata Sup Adventure, che offre la possibilità di apprendere un nuovo sport, divertendosi e allo stesso tempo sentirsi immersi nella natura.
Alessandro ha lavorato a lungo anche come istruttore di Canoa, ma ha sempre sentito dentro sé la necessità di creare qualcosa di suo, che gli appartenesse e gli desse la possibilità di esercitare liberamente la propria grande passione per il Sup, con tutta la creatività possibile. «Uscivamo da un periodo post pandemico, che ha sconvolto la vita di tutti» spiega Alessandro, «ho notato che le persone iniziavano a ricercare sempre più il contatto con la natura, con l’ambiente, attraverso escursioni o sport all’aria aperta» ed è proprio da questa necessità che nasce Sup Adventure.
Lo scopo era quello di creare qualcosa che unisse sport e natura, insegnando allo stesso tempo, qualcosa che qui nel nostro territorio non era ben conosciuta e praticata, avvicinando sempre più persone al Sup.
Cos’è effettivamente il SUP?
L’acronimo sta per Stand Up Paddle, tradotto dall’inglese con remare stando in piedi.
Spesso chi non è avvezzo al mondo degli sport acquatici tende a confondere il classico Surf con il Sup, poiché entrambi fanno parte della macro categoria “sport di tavola” ma presentano numerose differenze. La più evidente riguarda proprio il tipo di tavola utilizzato: il surf si pratica su tavole di dimensioni molto piccole, di materiale rigido che può essere composto da una schiuma poliuretanica o di polistirene (EPS) e resina. Mentre il sup si può praticare sia su tavole rigide, sia gonfiabili, ossia quelle che Sup Adventure usa per le sue escursioni. Questi ultimi vengono preferiti ai primi perché, dal punto di vista pratico, sono effettivamente più sicuri, se una persona dovesse scivolare durante la sua prima esperienza non si farà male. Inoltre, i Sup gonfiabili sono di dimensioni maggiori, così da poter contenere abbastanza aria da riuscire a rimanere fuori dall’acqua. La tavola da surf contrariamente si trova raso con il livello del mare, deve essere in grado fendere le onde, elemento principale per praticare quest’attività. L’onda, invece, non è necessaria per un’escursione di Sup, poiché è uno sport praticato principalmente su acque calme e quasi in totale assenza di vento. Tuttavia, Alessandro spiega che ne esiste una variante, per cui sono richieste formazione specifica e dovute protezioni, chiamata SupRiver, attività molto adrenalinica che permette di attraversare le acque mosse e fiumi con rapide. Egli, inoltre, accenna al fatto che spesso si può affiancare alla pratica del sup anche quella di discipline mirate al rilassamento corporeo come lo yoga ed il pilates, attività presenti tra quelle della programmazione Sup Adventure.
Chi può praticare questo sport con Sup Adventure?
Praticamente tutti! Le escursioni proposte da Alessandro sono tarate per principianti, dunque anche la scelta tra mare e lago è totalmente personale, non ci sarà nessuno svantaggio nel preferire una all’altra. «Learn it by doing» è la filosofia, chiunque partendo da zero riuscirà a divertirsi ed apprendere i movimenti da fare. Approssimativamente le fasce di età più interessate sono quelle che vanno dai 20 ai 40 anni, ma in realtà non esiste un confine di età ben marcato. Possono capitare gruppi misti tra giovanissimi e persone anche over cinquanta, ma la differenza di età svanisce nel momento in cui salgono sulla tavola. Sono tutti lì insieme per fare la stessa cosa, si ride, si mangia e ci si rilassa, si fanno fotografie e si impara tantissimo. Una dimostrazione perfetta del fatto che lo sport unisce.
Sup Adventure: I luoghi da esplorare
I percorsi di escursione che è possibile scegliere sono tutti luoghi che Alessandro spiega conoscere “sasso per sasso”, poiché li frequenta sin da bambino. Questa sua familiarità con il territorio rende il tragitto molto più interessante ed affascinante.
Gaeta
Dal misterioso pozzo del diavolo alla famosa Grotta del Turco, si potrà inoltre costeggiare il Castello Di Gaeta ed esplorare la Baia di Serapo, la Montagna Spaccata, Monte Orlando e altre ancora. Un’avventura che ti condurrà verso luoghi remoti con viste mozzafiato.
Circeo
Sup Adventure ti porta anche al Circeo! Qui ci si potrà immergere in un’inedita avventura tra storia e natura nel Circeo. Ad esempio un magico percorso attraverso le acque cristalline sotto il profilo del Picco Circe permetterà, inoltre, di raggiungere la Grotta della maga Circe e la Spiaggia del prigioniero e tanti altri luoghi dalle storie emozionanti!
Il Circeo nasconde innumerevoli leggende ispirate da quel suggestivo paesaggio che ancora oggi stimola la nostra immaginazione. Durante l’escursione con Alessandro avrai l’opportunità di ascoltarle, scoprendo lo stratificato retaggio culturale che permane in questo piccolo gioiello di natura incontaminata.
Torre Paola – Circeo
Un aperi-sup post avventura nei pressi di Torre Paola, torre costiera posta sul Promontorio del Circeo. Come ogni loro escursione, anche qui sono previste soste in cui potersi rifocillare, occasioni in cui ci si conosce meglio, si chiacchiera e si intrecciano legami.
Torre Astura
In aggiunta si potrà andare, invece, alla scoperta dell’Astura di 2000 anni fa, sarà possibile vedere le rovine romane dell’antica villa di Cicerone, attraversando anche le acque del Fiume Astura.
Anzio
Anche l’itinerario per Anzio propone un viaggio nel tempo, un’avventura all’esplorazione di siti archeologici. Una giornata all’insegna della scoperta dei resti dell’antica villa imperiale e tanto altro! Con Sup Adventure potrai visitare uno dei posti più affascinanti del territorio Laziale. Ci troviamo nel punto in cui, più di duemila anni fa, i romani costruirono le proprie ville, trasformando la prima colonia romana. Non è un caso, infatti, che la classe nobiliare romana abbia scelto proprio questo posto per edificarvi le famose ville imperiali.
Le Grotte di Nerone sono un esempio di quanto gli imperatori romani sentissero un legame con queste terre, è grazie ad Augusto e, soprattutto, il potente Nerone, che la villa raggiunge il suo acme. Oggigiorno, quel che allora era un luogo di villeggiatura romana, si è trasformato in un sito archeologico aperto al pubblico, questo rende la spiaggia di Anzio una delle più peculiari del litorale Laziale.
Si parte dal litorale Mallozzi di Anzio, vicino l’antico porto romano per poi dirigersi verso la villa imperiale. Si potrà esplorare il territorio sia attraverso il mare, ma anche a piedi nudi sulla sabbia. Addentrarsi nelle grotte poi, regala emozioni uniche! Potrai ascoltare le spiegazioni sui cenni storici forniti dalla guida. Ad aspettarti nelle rovine un delizioso aperitivo dove potrai degustare i prodotti tipici locali!
Lago di Castel Gandolfo
Di nuovo in Sup su un lago! Siamo nei pressi dell’antico Vulcano Laziale, struttura geologica dei Colli Albani, attraverso un percorso che permette di ammirare meravigliosi scorci ricchi di flora e fauna, la visita sarà guidata da Alessandro di Sup Adventure, il quale illustrerà il territorio attraverso cenni storici e curiosità.
Lago di Paola
Ci troviamo alle pendici del Monte Circeo, nei pressi del Parco Nazionale. Un luogo ricco di vegetazione e ben preservato. Un ambiente spesso sottovalutato quello del lago, ma che deve essere scoperto, per tutte le emozioni che può trasmettere. L’acqua sempre calma, immersa in questo meraviglioso paesaggio rende il lago di Paola un luogo in cui è facile adattarsi e sentirsi in intimità con sé stessi. Inoltre, rappresenta un modo di prendere confidenza con il Sup per tutti quei principianti che hanno paura delle onde. Anche qui Alessandro sarà la tua guida per l’intero percorso!
Lago di Nemi
Alla scoperta di uno dei laghi più puliti d’Italia. Una volta lì, lasciati investire dall’emozionante paesaggio ricco di flora e fauna, un lago dall’atmosfera incantevole ed elegante. Le storie che si celano dietro questo spettacolo naturale sono diverse, alcune hanno tracce di verità, altre sono frutto di mitologia.
In realtà, Sup Adventure offre ben 15 itinerari nel Lazio, a seconda della stagione ne viene proposto un carosello. Durante l’inverno l’attività, tuttavia, continua ma non a scopo turistico, principalmente ci si dedica alla formazione. Dunque è possibile andare in sup nel periodo invernale, su richiesta, ma spesso lo si fa se si ha in mente di prendere parte a piccole masterclass che Alessandro ed un collega organizzano, in cui è possibile ricevere formazione da istruttore, c’è solo un breve periodo di chiusura nei mesi più rigidi, riprendendo poi verso metà marzo
Quale modo migliore di esplorare la natura ed entrare in contatto con essa se non quello di una rilassante gita in sup insieme ad un gruppetto di persone abbastanza numeroso da farti sentire in compagnia ma adeguatamente piccolo da mantenere una sensazione di intimità?
Fonte immagini: Ciuci Alessandro (Sup Adventure)
