Il Trio Mandili torna a Napoli, alla Galleria Toledo

Trio Mandili

Dopo essersi esibito per le strade di Napoli e nella Chiesa di Sant’Agostino degli Scalzi, il Trio Mandili, giovane gruppo musicale georgiano, è tornato nella città partenopea, deliziando il pubblico del Teatro Stabile d’Innovazione Galleria Toledo il 19 settembre 2023.

Da chi è composto il Trio Mandili?

Il trio è formato da Tatuli Mgeladze, Mariam Kurasbediani e Tako Tsiklauri, tre ragazze georgiane, tre amiche, tre sognatrici che di una passione hanno fatto una professione. Singolare è il loro percorso artistico, la loro carriera  iniziata, quasi per gioco, in una notte qualunque, passeggiando e canticchiando per le strade del loro villaggio. Una storia tutta moderna fatta di visualizzazioni e di like, perché è proprio attraverso il canale YouTube che il Trio Mandili è entrato nelle case di tutto il mondo nel 2015 con l’interpretazione del brano Apareka.

Germania, Italia, Francia, Polonia, Ungheria, Bulgaria e tanti altri ancora sono i paesi in cui le tre dolcissime e bravissime artiste sono arrivate con il solo biglietto della semplicità. È proprio ciò che colpisce di più: al di là della loro bravura e delle loro voci incantevoli, ciò che arriva con prepotenza dalle loro esibizioni è la schiettezza dei sentimenti che cantano, l’autenticità e la profondità del legame con la loro terra, la Georgia, il cui canto polifonico è stato inserito, nel 2001, nella lista UNESCO dei patrimoni universali della cultura immateriale.

L’intrattenimento del gruppo folk è vivace e coinvolgente, infatti non è stato necessario conoscere la loro lingua (proveniente dallo Khevsureti, regione del nord-est della Georgia) per lasciarsi trascinare dal loro canto. Divertenti e carismatiche hanno reso il pubblico partecipe, invitandolo a portare il ritmo con le mani, a cantare dando istruzioni su come pronunciare piccole parole georgiane, a tratti storpiate da un pubblico che le ha seguite con grande entusiasmo. Momento di sentita partecipazione è stata anche l’interpretazione, nei momenti finali del concerto del Trio Mandili, del brano Bella ciao.

Vestite di blu e di bianco, con abiti tradizionali e con il mandili, il tipico scialle greco ortodosso da cui prendono il nome, muovendosi a ritmo, hanno trascinato sapientemente la platea in un’atmosfera dal sapore di altri tempi. Immancabile anche il panduri, il caratteristico copricapo caucasico in lana di pecora. 

In un’epoca che ha fatto della velocità il suo modus vivendi è stato bello abbandonarsi alla lentezza della melodia e delle note cui il Trio Mandili affida, nonostante la sua giovane età, la trasmissione di valori e sentimenti universali in cui è facile ritrovarsi e riconoscersi. 

Immagine in evidenza: Galleria Toledo

A proposito di Rossella Capuano

Amante della lettura, scrittura e di tutto ciò che ha a che fare con le parole, è laureata in Filologia, letterature e civiltà del mondo antico. Insegna materie letterarie. Nel tempo libero si diletta assecondando le sue passioni: fotografia, musica, cinema, teatro, viaggio. Con la valigia sempre pronta, si definisce “un occhio attento” con cui osserva criticamente la realtà che la circonda.

Vedi tutti gli articoli di Rossella Capuano

Commenta