I viaggi organizzati: chi li ha inventati?

Viaggi organizzati: chi li ha inventati?

I viaggi organizzati sono ormai una soluzione per gli amanti delle avventure. Piratinviaggio, Utravel, SiVola, WeRoad, Booking ed anche Trivago, sono solo alcune delle opzioni che oggigiorno si scelgono per realizzare la vacanza dei sogni.

Attraverso questo tipo di piattaforme è possibile avere accesso a vacanze indimenticabili. Pagando un’adeguata somma di denaro, è possibile trascorrere una vacanza senza pensieri: il volo, il soggiorno, le visite guidate, saranno compresi nel prezzo totale di acquisto. Sebbene sia un attività che sta raggiungendo la massima popolarità principalmente negli ultimi anni, questa tipologia di viaggi organizzati ha origini molto più antiche!

L’origine dei viaggi organizzati

Ci troviamo nell’Inghilterra del lontano ottocento, precisamente il 5 Luglio 1841. Si trattava di un viaggio in treno di circa 17km, partendo da Leichester per giungere a Loughborough, ritorno incluso. Ad organizzarla fu l’imprenditore inglese Thomas Cook; si narra che ebbe l’idea di offrire viaggi per la classe operaia proprio mentre si dirigeva a piedi da Market Harborough a Leicester, per partecipare a una riunione della Temperance Society.

In corrispondenza dell’apertura dell’estesa Midland Counties Railway, Thomas Cook decise di portare un gruppo di attivisti del movimento di temperanza (un movimento a cui anche lo stesso imprenditore faceva parte), che si schieravano quindi contro il consumo di bevande alcoliche, fino a Loughborough. Tenendo in considerazione che sarebbero partiti dalla stazione di Leicester, la distanza sarebbe stata sulle 11 miglia. Il prezzo, del primo di una serie di viaggi organizzati, era di uno scellino e fu acquistato da ben 570 persone! Cook offrì loro un pacchetto che comprendeva: il viaggio in terza classe, che per rispettare il budget prevedeva carrozze scoperte e nessun posto a sedere, il pranzo, e per finire uno spettacolo di gran gala.

Oggi quel viaggio si tradurrebbe con l’espressione viaggio all inclusive, ed infatti fu grazie a questa sua idea che Thomas Cook divenne il primo agente di viaggi organizzati della storia.

Dopo altre estati trascorse ad organizzare escursioni e viaggi destinati alle società locali di temperanza ed ai bambini che frequentavano le scuole domenicali (Cook era un battista), nell’agosto dell’anno 1845 egli organizzò un viaggio da Leicester a Liverpool. Un anno dopo, nel 1846, organizzò un tour della Scozia per 350 persone, partendo sempre da Leicester. 

Tuttavia fu nell’anno 1851 che organizzò quello che tra tutti i suoi viaggi organizzati che ha riscontrato più partecipanti, 150.000 persone ne presero parte, per recarsi alla Grande Esposizione di Londra. Quattro anni dopo pianificò la sua prima escursione all’estero e formò due gruppi per un grand tour di Belgio, Germania ed infine la Francia, dove il giro si concluse per l’Esposizione Universale dei prodotti dell’agricoltura, dell’industria e delle belle arti.

Nel 2007 nasce il Thomas Cook Group plc, dalla fusione di Thomas Cook AG e MyTravel Group. Mr Cook ci insegna quanto una semplice idea di un uomo comune, abbia sconvolto la storia e l’idea di viaggio nell’uomo comune. 

Fonte Immagine in evidenza: Wikipedia

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