Di musica, disegno e racconto | Comicon 2023

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Il Comicon 2023 ospita “Di musica, disegno e racconto con Danijel Žeželj e Reinhard Kleist”, un panel che approfondisce il modo in cui i fumetti possano essere un medium alternativo per raccontare la musica.

Il 28 Aprile, nella sala Pazienza, si è tenuto, l’incontro moderato da Andrea Fiamma, durante il quale Danijel Žeželj e Reinhard Kleist hanno raccontato come fumetto e musica sono in grado di trasportare storie e costruire mondi. Da tempo questi due media si sono messi a confronto, intrecciati e contaminati.

La musica può essere associata al disegno, e come?
Si tratta dell’interrogativo che ha dato vita al dialogo tra Danijel Žeželj e Reinhard Kleist, due autori che si sono incontrati e scontrati più volte con la musica nel loro percorso da fumettisti.
Reinhard Kleist lo ha fatto nel modo più naturale possibile, da appassionato di grandi musicisti ha cercato le narrazioni nelle canzoni dei performer che ha deciso di rappresentare sulle sue tavole.
Afferma che il lavoro di ricerca che fa sull’artista si basa sul modo in cui immagina di restituire la sua immagine tramite il fumetto. Ci racconta come con Nick Cave abbia scavato nella sua vita e nella sua arte, ma soprattutto ha approfondito le sue interviste per carpirne meglio la sua sensibilità e cosa faccia risuonare il loro modo di fare arte .
Nello specifico Kleist racconta che nei brani di Nick Cave i personaggi solitamente muoiono e si rivolgono a un’autorità chiedendosi perché devono morire, si instaura così un dialogo che il fumettista ha voluto replicare nella sua opera.

D’altro canto lavorando al suo libro su Johnny Cash, Kleist ha percepito una vera e propria connessione nell’essere entrambi dei narratori, infatti ritiene che Johnny Cash abbia cercato delle storie nelle canzoni.
Kleist ha inoltre raccontato quanto sia importante l’impatto del soggetto sul suo stile, che viene adattato all’iconografia dell’artista scelto, con Bowie c’era necessità di qualcosa che doveva avere attinenza con gli anni ’60 e ’70, dunque qualcosa di estremamente colorato, invece le tavole di Nick Cave sono in bianco e nero, un coloring più aggressivo.
Il passaggio successivo è studiare i temi riguardo l’artista, per esempio David Bowie parlava di Ziggy come se fosse una persona fuori da sé ed, ciò ha creato un parallelo tra lui e Bowie stesso, poiché Ziggy era diventato qualcosa al di fuori di entrambi, con il quale dialogavano anche se, in realtà, era parte di loro.
Kleist infine ha concluso il suo panel parlando del ruolo di fan che ha e ha avuto nella sua produzione, che gli ha permesso di tenere una corrispondenza con Nick Cave in persona, il quale gli ha fornito degli spunti e grazie ai suoi consigli ha potuto arricchire al suo lavoro. Nick Cave ha detto non prendere tutto sul serio e gli ha consigliato di essere libero e mandarlo sulla Luna, cosa che Kleist nel suo fumetto ha fatto. Attualmente sta lavorando al secondo volume su David Bowie e del suo periodo berlinese, ammette però di essere frustrato dall’utilizzare soggetti realmente vissuti per i suoi fumetti, perché spesso vorrebbe alterarne la trama, ha raccontato che presto si cimenterà in storie completamente originali.

La musica influenza completamente la produzione di Danijel Žeželj, specialmente per la sua struttura e nel modo in cui la musica jazz ha un tema all’interno di un brano. Racconta che accade lo stesso con la sua scrittura poiché la sua composizione è molto ritmica. Danijel Žeželj infatti non usa le parole e in tal senso c’è un influenza musicale proprio come quando si ascolta il brano senza parole, ritiene che ci sia un approccio diverso in questi due tipi di creazione.
Rispetto a Kleist Danijel Žeželj approccia la musica in modo diverso, da performer quale è mette insieme live music e live painting per creare una dimensione arricchita e diversa. Questo percorso è cominciato più di venti anni fa a Brooklyn in grandi club e ma anche un luogo più intimo, ed è una forma espressiva molto naturale, primordiale.

Uno sguardo sugli autori presenti al Comicon 2023

Danijel Zezelj è un fumettista, animatore, illustratore e graphic designer croato. Ha scritto più di venti graphic novel e diversi film e cortometraggi d’animazione.
Ha pubblicato i suoi lavori n tutta Europa e in America con case editrici come DC Comics/Vertigo, Marvel Comics, Dark Horse. è attivo anche nell’ambito delle performance multimediali con live painting e musica, ha ricevuto diversi riconoscimenti sia in Europa che negli Stati Uniti.

Reinhard Kleist (Colonia, 1970) è un illustratore e fumettista tedesco. Il suo esordio avviene con la pubblicazione dell’albo Lovecraft, ma nel 2006 viene conosciuto a livello internazionale grazie al graphic novel Cash – I see a darkness, apprezzata e pluripremiata biografia del nel 2017 l’editore milanese pubblica anche la biografia a fumetti Nick Cave – Mercy on me, l’ultimo lavoro pubblicato per Bao è la monografia su David Bowie Starman.

immagine per l’articolo sul Comicon 2023 a cura di Dana Cappiello, Eroica Fenice

 

A proposito di Dana Cappiello

Classe 1991, laureata in Lingue e specializzata in Comunicazione. Ho sempre sentito l’esigenza di esprimermi, impiastricciando colori sui fogli. Quando però i pensieri hanno superato le mie maldestre capacità artistiche, ho iniziato a consumare decine di agende. Parlo molto e nel frattempo guardo serie tv e leggo libri.

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