Il Festival dei giovani di Gaeta: il domani inizia oggi

Il Festival dei giovani di Gaeta: il domani inizia oggi

Per tre giorni Gaeta diventerà il centro pulsante della nuova generazione. Migliaia di studenti, docenti e giovani professionisti si confronteranno sulle tematiche più urgenti e proveranno a gettare le basi di un futuro più “umano”.

Si chiama Festival dei giovani l’iniziativa in programma a Gaeta dal 19 al 21 aprile, organizzata da Noisiamofuturo® e dall’Università Luiss Guido Carli di Roma.

Il festival è alla sua ottava edizione ed è ormai un appuntamento fisso per studenti e docenti di tutta Italia, momento di incontro, di confronto, di ascolto delle menti e delle idee del futuro. Questa è soltanto una delle tante iniziative ideate da quella fucina culturale che è Noisiamofuturo®; da anni la società di comunicazione e associazione culturale si propone di creare spazi e contesti per formare i giovani sull’utilizzo consapevole e strategico dei mezzi di informazione.

Festival dei giovani 2023: ritrovare l’umano

“Una piazza di ascolto e di valorizzazione dei giovani” lo ha definito Fulvia Guazzone, imprenditrice della comunicazione e ideatrice del festival. Ma anche un’occasione per ricordare a tutti che anche se le idee e le parole dei ragazzi sottostanno alla tirannia della velocità e dell’iperproduttività, in realtà esigono tempo e attenzione, un ascolto paziente, fiducioso e comprensivo.

The n-Human Revolution è il titolo di questa ottava edizione del Festival dei giovani, che nella locandina si presenta con la più classica delle immagini, il più discusso degli incontri: una mano umana che sfiora un arto robotico. La rivoluzione che si vuole riportare a Gaeta, però, non riguarda la tecnologia, ma l’umanità.  “Vogliamo sottolineare la centralità della persona, con la sua intelligenza e i suoi sentimenti, anche se sempre più in relazione con le tecnologie avanzate e le forme di intelligenza artificiale” ha spiegato la Guazzone. Nella prima edizione realmente post-Covid, il festival diventa un luogo di incontro, un pretesto necessario per ritrovare la voglia di stare insieme, di conoscersi senza distanza, di confrontarsi e di farsi portavoce di istanze condivise.

Il programma, gli eventi, i partner

La kermesse verrà inaugurata il 19 aprile e si snoderà attraverso una variegata serie di eventi, incontri, lezioni, contest, workshop dedicati al tema del futuro, nelle sue varie declinazioni. Gli studenti avranno l’occasione di incontrare e intervistare scrittori quali Christian Antonini, Piera Levi Montalcini, Sara Lofreddi, Igor De Amicis e discutere delle nuove forme della comunicazione, del ruolo dei social network, dei media e dei podcast nell’identità culturale della nostra era, ma anche di crisi climatica, inclusione e sviluppo sostenibile. Di scrittura e di scrittura creativa si parlerà tanto, soprattutto in occasione della premiazione del vincitore del contest letterario Parole Giovani 2023, una competizione che consente ai ragazzi di mettersi in gioco con racconti inediti. Ci sarà spazio anche per le parole, giovani e forti, di Pegah Moshir Pour, attivista dei diritti umani e digitali, una buona occasione per fare luce sulla situazione dei “ragazzi di terza cultura” e per discutere di cittadinanza, etica digitale, empowerment femminile. Aida Diouf Mbengue, tiktoker e content creator, parlerà invece di islamofobia e razzismo.

E poi masteclass di intelligenza artificiale e innovazione tecnologica, ma anche di strategie didattiche per BES e DSA; le università partner – la Luiss prima tra tutte – organizzeranno attività di orientamento, mentre psicoterapeuti e psicologi interverranno per parlare di educazione sessuale, di inclusione, del benessere fisico e mentale dei più giovani. Ma saranno gli stessi studenti, protagonisti e non soltanto spettatori di questo grande “Osservatorio della Gen-Z, a mettere in luce i frutti della loro partecipazione attiva alla piccola imprenditorialità. Ad esempio, Latuaideadimpresa® presenterà al pubblico le idee di startup e i progetti imprenditoriali ideati dagli studenti finalisti e, in tal contesto, i partner Federchimica, Sistemi formativi di Confindustria, E-Distribuzione, Umana, Cellularline assegneranno i premi ai vincitori del progetto; Ariete Fattoria Latte Sano, invece, premierà le migliori ricette sviluppate nell’ambito del contest Chef di Classe. A questo si aggiungeranno eventi di musica, sport, arti di ogni genere. Il tutto sarà fruibile anche online sulla piattaforma interattiva che porta il nome dell’evento.

Spazio a ogni talento, spazio al futuro e ai suoi protagonisti. Il Festival dei giovani è un laboratorio a disposizione di tutti coloro che credono nel domani e che provano a farsi spazio per diventarne protagonisti sin da oggi.

Fonte immagine: Ufficio Stampa

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