Film d’animazione Disney: i 10 più sottovalutati

La Disney, con i suoi prodotti cinematografici e televisivi, ma soprattutto con i suoi film d’animazione, ha indubbiamente segnato l’infanzia di molti di noi. Alcuni di questi film, come, ad esempio, La Sirenetta (1989), Cenerentola (1950), La Bella e la Bestia (1991) Il Re Leone (1994) o il più recente Frozen (2013) continuano a riscuotere tutt’ora un successo fenomenale, venendo definiti da grandi e piccini come i propri film d’animazione Disney preferiti e continuando inarrestabili a padroneggiare anche il campo del merchandising.

Ma tra i film d’animazione Disney, ci sono alcuni gioiellini che sono stati dai più dimenticati, o addirittura ignorati: andiamo a vedere insieme 10 titoli che probabilmente non ricordate, e a cui forse dovreste dare una seconda chance.

1. Il Pianeta del Tesoro (2002)

Quando si parla di film d’animazione Disney sottovalutati, non si può non nominare Il Pianeta del Tesoro, film di genere fantascientifico con caratteri steampunk tratto dal romanzo L’isola del tesoro (Robert Louis Stevenson). Nonostante questo film sia parecchio acclamato dalla critica, buona parte del pubblico sembra avere un chiaro ricordo solo della nota canzone Ci sono anch’io, interpretata da Max Pezzali nella sua versione italiana, che molti però, probabilmente, neanche associano al film da cui questa proviene. Ed è un peccato, perché Il Pianeta del Tesoro offre molto più di una bella colonna sonora: l’avventura vissuta dal giovane protagonista Jim Hawkins è ricca di emozioni, colpi di scena e importanti messaggi di amicizia. Probabilmente è un po’ troppo impegnativo per essere apprezzato pienamente dai più piccini, ma se siete rimasti legati alla Disney anche da adulti dovreste decisamente dargli un’altra possibilità.

2. Red e Toby nemiciamici (1981)

Il 24° classico Disney, incentrato sulla difficile amicizia tra la volpe orfana Red e il cane da caccia Toby, potrebbe essere considerato uno dei film d’animazione più toccanti e commoventi, al pari di titoli come Bambi, Dumbo o il sopracitato Il Re Leone. Eppure questo film sembra essere stato dimenticato da buona parte del pubblico, nonché completamente ignorato dalle nuove generazioni. Il che è un vero peccato, perché Red e Toby racconta una storia meravigliosa, mettendo in luce le difficoltà a cui un’amicizia può andare incontro durante la crescita e i sacrifici che talvolta si è costretti a fare per il bene di qualcuno a cui teniamo. Per chi non l’ha mai visto, è assolutamente da recuperare.

3. Il Gobbo di Notre Dame (1996)

Il film d’animazione basato sul celebre romanzo di Victor Hugo, Notre-Dame de Paris, può essere considerato come uno dei classici Disney migliori di sempre. Le sceneggiature, la colonna sonora, gli importanti temi di cui tratta, la caratterizzazione dei personaggi (e in particolar modo quella del giudice Claude Frollo, uno dei cattivi meglio riusciti dell’universo Disney) lo rendono un film particolarmente adatto anche agli spettatori adulti, ed è forse questo il problema di quest’opera: il film risulta essere, nel complesso, probabilmente troppo cupo, troppo impegnativo, troppo complesso per la fascia del pubblico più infantile. Motivo per cui tutti hanno visto Il Gobbo di Notre Dame, ma molti di coloro che lo hanno guardato da bambini non sono stati invogliati a riguardarlo: ed ecco perché, salvo le persone particolarmente affezionate all’universo Disney, in pochi lo ricordano in maniera chiara. Ma vale assolutamente la pena provare a riguardarlo con uno sguardo più maturo: potreste innamorarvene perdutamente!

4. La spada nella roccia (1963)

Il 18° classico Disney, che rielabora la storia dell’infanzia del futuro Re Artù, rientra sicuramente tra i film d’animazione più amati dai bambini di una volta, ma pare essere abbastanza snobbato dalle nuove generazioni, nonché tenuto poco in considerazione dal merchandising. Alcuni critici hanno motivato ciò sostenendo che questo film sia invecchiato male; in realtà, La spada nella roccia contiene svariate gag che risultano tuttora parecchio divertenti, personaggi memorabili – quali il burbero gufetto Anacleto, l’eccentrica Maga Magò, il simpatico lupo spelacchiato e, ovviamente, l’indimenticabile Mago Merlino – e scene ricche di suspense – vi dice niente il duello a colpi di magie?
Annoiarsi con questo film è praticamente impossibile: se non l’avete mai visto o lo ricordate a malapena, dovreste assolutamente rimediare!

5. Koda, fratello orso (2003)

Torniamo a un film più recente, ambientato nella preistoria e caratterizzato da tutto ciò che rimanda all’idea delle tribù antiche: totem mistici, spiriti benevoli, una forte unione tra l’uomo e la natura e profonde riflessioni sul tema della morte e della rinascita. L’avventura del giovane Inuit Kenai, disilluso e desideroso di vendetta, e del piccolo orso Koda, ottimista, chiacchierone e pieno di allegria, diventa un percorso di consapevolezza interiore, in cui i protagonisti, ma anche lo spettatore, sono portati a riflettere sul modo in cui la realtà può essere diversamente percepita a seconda dei differenti punti di vista, a mettersi nei panni dell’altro, a comprendere che anche da un evento tragico può nascere qualcosa di buono. Il tutto accompagnato dall’emozionante colonna sonora di Phil Collins. Un film che non ha ricevuto una calorosa accoglienza da parte del pubblico, né recensioni particolarmente entusiaste da parte della critica, ma che andrebbe assolutamente rivalutato.

6. Le avventure di Bianca e Bernie (1977)

Il film che racconta le avventure dei due simpatici topolini della Società di Salvataggio, assieme al suo sequel Bianca e Bernie nella terra dei canguri (primo classico Disney ad essere un sequel di un film precedente!), è sicuramente uno dei più dimenticati tra i film d’animazione Disney, nonostante il grande successo riscosso al momento della sua uscita sul grande schermo. E ciò è un peccato, perché si tratta di film di avventura che, sebbene siano piuttosto datati, sono ancora perfettamente in grado di intrattenere e di tenere lo spettatore con il fiato sospeso: riguardare questi film potrebbe farvi comprendere le motivazioni del successo ottenuto nei lontani anni ’70.

7. Oliver & Company (1988)

Altro film che ha riscosso grande successo al momento della sua uscita, per poi essere dimenticato negli anni a seguire, è quello ispirato al noto romanzo Oliver Twist di Charles Dickens: in questa versione, Oliver è un gattino, l’unico di un gruppo di cuccioli abbandonati davanti a un negozio di animali di una moderna New York, a non essere adottato. Il film racconta della tenera amicizia tra Oliver e la piccola Jenny, bambina appartenente a una facoltosa famiglia di Manhattan; probabilmente il fatto che la sua trama tragga spunto da un’opera che ha ricevuto innumerevoli adattamenti cinematografici non ha contribuito a far sì che questo film lasciasse il segno nella memoria dello spettatore, ma le avventure dell’ingenuo gattino meriterebbero sicuramente un maggiore spazio nei ricordi di ogni appassionato dei classici Disney.

8. Bongo e i tre avventurieri (1947)

Uno dei classici Disney più datati, che ha come protagonisti i popolarissimi capisaldi del mondo Disney: Topolino, Paperino e Pippo. Si tratta di un film collettivo, in cui vengono narrate due storie: la prima narra delle peripezie dell’orso Bongo, fuggito dal circo e alla ricerca della libertà; la seconda, che forse ricorderete meglio, incentrata sulle vicende dei tre contadini Topolino, Paperino e Pippo, che, grazie all’uso di alcuni fagioli magici, scoprono il castello incantato del bizzarro gigante Willie. Tra i film Disney più dimenticati in assoluto, ma offre ancora una buona dose di divertimento: decisamente da vedere (o da rivedere), soprattutto per i fan della simpatica triade di personaggi disneyani.

9. Il Re Leone II – Il Regno di Simba (1988)

Quando si parla di sequel dei film d’animazione Disney, anche i più appassionati all’universo disneyano storcono il naso. E non sempre a torto: è innegabile che la maggior parte dei sequel dei film che ci hanno fatto sognare, seppur simpatici, non siano in grado di tenere testa all’opera madre. Non è, però, il caso del primo seguito dell’amatissimo Il Re Leone: Il Re Leone II è un film profondo, romantico e commovente, che nasconde anche un messaggio sulla difficile problematica del razzismo e che mantiene l’emozione del pubblico sullo stesso livello del suo predecessore, arrivando anche, talvolta, a superarlo. Con una suggestiva colonna sonora e una toccante storia d’amore che ricorda in qualche modo lo shakespeariano Romeo e Giulietta, Il Re Leone II è un film che decisamente merita di essere visto: mettete da parte i pregiudizi riguardo i sequel dei classici Disney e godetevi la magia.

10. Frozen II – Il segreto di Arendelle (2019)

Concludiamo questo elenco con un altro sequel; perché se si parla di seguiti dei classici Disney ben riusciti, non si può non nominare il secondo capitolo dell’acclamatissimo Frozen. Si può parlare di film sottovalutato in riferimento al campione d’incassi tra tutti i film d’animazione nella storia del cinema? A quanto pare sì, perché sebbene le vicende delle due sorelle più amate della Disney siano ben note ai più piccini, pare non abbia riscosso lo stesso successo tra gli adulti e i giovani adulti, probabilmente scettici riguardo tutto ciò che appartiene alla nuova generazione Disney. Ed è un vero peccato, perché Frozen II non solo non delude le aspettative di chi ha amato il primo film, ma arriva addirittura a superarle: Anna, Elsa e i loro amici si ritrovano a compiere un viaggio incredibile ed intrigante, alla scoperta di se stessi e delle proprie origini. La trama arriva a toccare tematiche indubbiamente più mature rispetto a quelle del suo predecessore: la paura dell’ignoto, del futuro, la difficoltà di crescere, le riflessioni sui legami familiari; il tutto affiancato da una splendida grafica e canzoni memorabili.
Cosa aspettate a guardarlo?

Fonte immagini: Wikipedia