Film sui pirati, cinque pellicole (+due serie televisive) da vedere

Pirati

Film sui pirati, cinque  pellicole e due serie televisiva da vedere per scoprire il loro mondo e le loro incarnazioni tra Hollywood e Cinecittà

L’immaginario avventuroso degli Occidentali si è sempre ispirato alle storie dei pirati e delle piratesse. I famosi ladri del mare, che già assaltavano le navi nel Mediterraneo al tempo dei Greci e dei Romani, divennero celebri nella cultura popolare romanzesca grazie alla loro presenza nelle acque marittime delle Antille nel XVII secolo. Dai romanzi ottocenteschi come l’Isola del Tesoro di Robert Louis Stevenson, Peter & Wendy di James Matthew Barrie e il Ciclo Indo-Malese di Emilio Salgari il cinema ha attinto la propria ispirazione. 

Ecco ben cinque pellicole (più due serie televisive) dedicate al mondo dei pirati.

Film sui pirati: dai Caraibi del XVII alla Somalia odierna 

PIRATI di Roman Polański

Nel 1986, il regista polacco Roman Polański presentò al Festival di Cannes (come pellicola fuori concorso) il film Pirati. Polański ha scelto di omaggiare il cinema hollywoodiano classico con un film d’avventura che ebbe pessimi incassi da non invogliare nessun altro produttore a investire in un film sui pirati fino al 2003. La vicenda è ambientata nel Secolo d’Oro della Pirateria; i protagonisti sono Thomas Red e il suo assistente Jean-Baptiste detto “Ranocchio”. I due maldestri criminali vengono salvati dalla ciurma del galeone spagnolo Neptune, dove è nascosto nella stiva un trono dorato sottratto agli Aztechi. Mentre il capitan Red ambisce a impossessarsi del bottino, il giovane ranocchio si infatua della bella figlia del governatore spagnolo di Maracaibo..

PIRATI DEI CARAIBI: LA MALEDIZIONE DELLA PRIMA LUNA di Gore Verbinski 

Il celebre film d’avventura della Walt Disney Studios rilanciò l’immagine dei pirati nel cinema del XXI secolo consacrò Johnny Depp come grande divo di Hollywood per la sua interpretazione di Jack Sparrow. Alla fine del XVII secolo, il fabbro Will Turner assiste all’attacco e al saccheggio della sua città (Port Royal) da parte di un gruppo di pirati, guidati dal perfido Hector Barbossa. La ciurma rapisce Elizabeth, la figlia del governatore Swann, credendo che lei fosse la progenie di Sputafuoco Bill Turner, un loro vecchio rivale  che avrebbe maledetto la ciurma della Perla Nera. L’unica soluzione per salvare la fanciulla è di allearsi con l’ubriacone e stravagante capitan Jack Sparrow, rinchiuso nelle segrete in attesa di processo. Gli sceneggiatori Ted Elliot e Terry Rossio (che avevano già lavorato assieme per La maschera di Zorro, La Strada per El Dorado e Aladdin) combinano il desiderio per l’avventura con una storia che si prende poco sul serio e diverte lo spettatore. Il grande successo contribuì a rilanciare le avventure dei pirati al cinema con la nascita di una pentalogìa conclusa (al momento) nel 2017 con Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salaazar. 

CAPTAIN PHILLIPS- ATTACCO IN MARE APERTO di Paul Greengrass

Cambiando totalmente genere ( abbandonando l’avventura per il thriller), abbiamo il film del 2013 Captain Phillips- Attacco in mare aperto diretto dal regista Paul Greengrass (regista dei film The Green Zone, Jason Bourne e Notizie dal mondo).

Ispirato ad una storia vera, il film racconta la tragica vicenda del capitano Richard Philipps e della nave statunitense Maersk Alabama. Partito nel 2009, per guidare una nave carica di aiuti umanitari per il Corno d’Africa, Richard Phillips affrontò l’assalto di un gruppo di pirati somali, guidati da Abduwali Muse. Il film è considerato un vero e proprio capolavoro del genere thriller,  vanta le ottime interpretazioni di Tom Hanks e di Barkhad Abdi nei rispettivi panni del capitano e del criminale (Abdi aveva ricevuto una nomination al premio Oscar come Miglior attore non protagonista). 

Il cinema d’animazione: Disney e Dreamworks affrontano la pirateria in due modi diversi

IL PIANETA DEL TESORO di Ron Clements e John Musker 

Il pianeta del tesoro è il quarantatreesimo classico Disney e il secondo adattamento della Casa di Topolino del celebre romanzo L’ Isola del Tesoro di Robert Louis Stevenson. Ambientato in un futuro lontano (che somiglia ad une versione del XVIII secolo in veste steampunk), il film racconta la storia del giovane Jim Hawkins, cresciuto con le storia di pirati ma senza una figura paterna di riferimento. Quando un misterioso alieno (di nome Billy Bones) si presenta alla locanda con una mappa da salvare, Jim scopre che essa conduce ad un misterioso pianeta dove è nascosto il bottino del capitano Flint (personaggio dei racconti che amava da bambino). Il pianeta del tesoro non riscosse il successo sperato negli USA; solo in seguito, venne riscoperto e apprezzato dal grande pubblico nerd diventando un cult. 

SINBAD- LA LEGGENDA DEI SETTE MARI di Tim Johnson e Patrick Gilmore 

Sinbad- La leggenda dei sette mari è il quinto e ultimo film della Dreamworks in animazione tradizionale, il quale vanta una sceneggiatura realizzata da John Logan (autore di sceneggiature di film come Il Gladiatore, L’ultimo Samurai e Skyfall). La pellicola racconta le avventure di Sinbad, il celebre marinaio (per alcuni pirata) proveniente dall’opera Le Mille e una notte, cambiando la loro posizione geografica: dal Mar Arabico al Mar Mediterraneo, nei pressi della colonia greca di Siracusa. Con la scomparsa del Libro della Pace, rubato dalla dea greca Eris, Sinbad parte per recuperare il manufatto e salvare la vita all’amico Proteo..

Il flop della pellicola, nonostante la presenza di un cast di doppiatori costituito da Brad Pitt, Catherine Zeta-Jones, Michelle Pfeiffer e Joseph Fiennes, decretò la fine dell’animazione tradizionale in casa Dreamworks. 

Serie televisive sui pirati: dal Sandokan della RAI al capitan Flint di STARZ

SANDOKAN

Benché spesso considerata un film; in realtà, il lavoro di Sergio Sollima è una miniserie televisiva RAI di notevole successo, paragonabile a l’Odissea di Mario Bava (1968) e Gesù di Nazareth di Franco Zeffirelli (1977). Adattando in parte Le Tigri di Mompracem, la miniserie racconta della vendetta di Sandokan (un principe malese) contro il perfido governatore James Brooke. Mompracem è stata conquistata dai Britannici e Sandokan è costretto a vivere in clandestinità e a essere un pirata per combattere gli invasori. Ad aiutarlo ci sono il marinaio portoghese Yanez e la bellissima nobildonna italo-britannica Marianna, definita “La perla di Labuan” per la sua bellezza.. 

La fama dello sceneggiato è dovuto anche alla presenza di Kabir Bedi, l’attore indiano che interpretò il personaggio creato da Emilio Salgari e divenne celebre in tutta Italia per il suo ruolo. 

BLACK SAILS

Black Sails è la serie televisiva di Starz, messa in onda dal 2014 al 2017 e prodotta da Michael Bay. Ispirandosi al romanzo l’Isola del Tesoro di Robert Luis Stevenson, la trama combina i personaggi di finzione, come il capitano Flint, Billy Bones e il cuoco John Silver, con altri realmente esistiti e attivi in quella zona, come Anne Bonny, il comandante Charles Vane, Jack Rackham e il perfido Edward Teach (alias Barbanera). Questa serie televisiva (purtroppo poco conosciuta dal grande pubblico) è ambientata a Nassau, colonia inglese e luogo di rifugio per i pirati. Mentre il capitano Flint deve recuperare il tesoro del galeone spagnolo Urca de Lima, costituito da tutto l’oro e l’argento del Sud America, la figlia del governatore Eleanor Guthrie aspira al potere affrontando il perfido pirata Vane. Un prodotto rivolto ad un pubblico adulto e maturo per i temi trattati ma che vuole distaccarsi dalla rappresentazione stereotipata dei pirati. 

Fonte immagine di copertina: Pixabay 

A proposito di Salvatore Iaconis

Laureato in Filologia moderna presso l'Università Federico II di Napoli il 23 febbraio 2024. Sono stato un lettore onnivoro fin da piccolo e un grande appassionato di libri e di letteratura, dai grandi classici letterari ai best-seller recenti, e grande ammiratore dei divulgatori Alberto e Piero Angela. Oltre ad adorare la letteratura, la storia antica e la filosofia, sono appassionato anche di cinema e di arte. Dal 26 gennaio 2021 sono iscritto all'Albo dei Giornalisti continuando a coltivare questo interesse nato negli anni liceali.

Vedi tutti gli articoli di Salvatore Iaconis

Commenta