The Aeronauts, Eddie Redmayne e Felicity Jones su Amazon Prime Video

The Aeronauts

The Aeronauts, un film scritto e diretto da Tom Harper e distribuito in esclusiva da dicembre 2019 sulla piattaforma streaming Amazon Prime Video, è la meravigliosa storia del più alto volo in mongolfiera dell’Inghilterra vittoriana, quello della mongolfiera Mammoth che salì all’altezza di 39.000 piedi segnando un record che ha scalzato il precedente (23.000 piedi) ed è destinato a restare imbattuto per oltre 45 anni, un’audace impresa che vede per protagonisti il giovane scienziato e meteorologo James Glaisher (Eddie Redmayne) e la coraggiosa pilota Amelia Wren (Felicity Jones), due attori che rivediamo insieme con piacere dopo l’emozionante e commovente performance ed il successo de La teoria del tutto.
Obiettivo dell’impresa, l’esplorazione dei cieli, il progresso dell’umanità attraverso la conoscenza dei misteri della meteorologia
, una scienza vera e propria tutta da scoprire, a dispetto di chi ritiene i pioneristici studi di James Glaisher, deriso dalla comunità accademica e dalla stampa, i deliri di un indovino che si diletta a prevedere il meteo.
Il racconto s’ispira ad una storia vera: lo scienziato James Glaisher, brillantemente interpretato dall’attore Premio Oscar Eddie Redmayne, fu affiancato nell’impresa, in realtà, da Henry Coxwell, operazione rischiosa ed audace e ancor più sorprendente se si considera che fu compiuta senza l’ausilio delle moderne tecnologie.

The Aeronauts, una storia di coraggio

Il film si ambienta nella Londra del 1862 quando il signor Glaisher, deciso ad avvalorare con delle prove i suoi studi, ancora  soltanto teorici, cerca l’appoggio di una comunità scientifica caratterizzata da un baronato ostile alle novità con una spedizione al fianco di una impavida pilota, Amelia Wren, una femminista ante litteram che non si rassegna al proprio ruolo preconfezionato di angelo del focolare e che, avendo già assaporato col marito tragicamente morto in un incidente l’esperienza del volo, sceglie di mettere a servizio della scienza, dando il proprio fondamentale contributo, le proprie competenze acquisite sul campo. Una donna, in prima istanza, esuberante e scenica, che decolla in cima alla mongolfiera danzando per il suo pubblico, dimenandosi con maestria sulle corde di sostegno del pallone, suscitando la disapprovazione del metodico e freddo scienziato, affascinato, all’apparenza, solo dai numeri e dalle sue misurazioni e piuttosto cieco di fronte alla bellezza attorno a sé: due personaggi che verranno profondamente cambiati dall’esperienza vissuta e dai rischi cui si sottoporranno, e che sapranno trovare in sé stessi e nell’altro il perfetto connubio tra la razionalità ed il pragmatismo della scienza e lo sguardo denso di estatica meraviglia dell’artista, che si posa su ciò che vede e sa apprezzarlo senza necessariamente comprenderne i misteri, due personaggi che rovesceranno, infine, gli stereotipi che vogliono che lo scienziato sia un uomo, tutto sommato, privo di spirito e la donna, al contrario, una creatura irrazionale asservita soltanto ai moti del proprio animo e dunque del tutto priva di virile praticità.

The Aeronauts è una storia di coraggio, audacia, caparbia che sfiora l’incoscienza per amore della scienza da un lato, per amore del brivido dall’altro. Soli tra le nuvole, in un viaggio di circa 90 minuti, James Glaisher ed Amelia Wren realizzeranno un piccolo miracolo che avrà delle enormi conseguenze nella storia dell’umanità, che ne consentirà il progresso arricchendo la conoscenze dell’uomo del cielo e dell’atmosfera, vasti misteri non più inesplorati, ma esplorabili da menti brillanti ed audaci che hanno il coraggio di provarci, rischiando la vita.

«Non si cambia il mondo semplicemente guardandolo, si cambia scegliendo il modo di viverci.»

Un film godibile, coinvolgente ed emozionante che tiene lo spettatore col fiato sospeso fino alla conclusione, che si avvale di un’abile costruzione narrativa ricca di flashback che permette allo spettatore di conoscere intimamente i moti interiori dei protagonisti ed il percorso di vita che li ha condotti lì, insieme, nel cesto di una mongolfiera scossa da vento e tempeste ad alta quota, e che nel breve tempo di 90 minuti arriveranno non soltanto a sfiorare i misteri del cielo e della meteorologia, ma a  conoscersi reciprocamente e soprattutto a conoscere sé stessi davvero, in un’esperienza audace e rischiosa, la più difficile ed entusiasmante della loro vita, l’eterna lotta tra l’uomo e le imprevedibili forze della natura.

A proposito di Giorgia D'Alessandro

Laureata in Filologia Moderna alla Federico II, docente di Lettere e vera e propria lettrice compulsiva, coltivo da sempre una passione smodata per la parola scritta.

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