Errori cognitivi: scopriamo cosa sono e come evitarli

errori cognitivi

Tutti credono che intelligenza sia sinonimo di pensiero razionale, ma ormai è chiaro che un QI elevato e l’istruzione non bastano per difenderci dagli errori cognitivi. Sui giornali si legge sempre più spesso di esperti super qualificati e leader mondiali che hanno preso decisioni sbagliate: le menti geniali possono essere molto irrazionali.

Cultura e competenza amplificano i nostri errori cognitivi rendendoci ciechi ai nostri pregiudizi. Dunque, più siamo intelligenti e più possiamo cadere vittime del nostro autoinganno. Questo è quello che lo scrittore David Robson ha definito trappola dell’intelligenza.

Quali sono i motivi che portano a degli errori cognitivi?

I motivi sono sempre gli stessi: eccesso di confidenza nelle proprie capacità, insofferenza rispetto alle critiche altrui e autoreferenzialità. Quindi, dinanzi ad un determinato problema, il nostro cervello tende a individuare delle soluzioni che richiedono il minimo sforzo mentale. Questo atteggiamento si designa con l’espressione: avarizia cognitiva. Accanto a questo, possiamo anche notare il ragionamento motivato: nelle discussioni, inconsciamente prediligiamo fatti e argomenti per sostenere le nostre idee preesistenti, ignorando, invece, qualsiasi prova contraria che potrebbe permetterci di non cadere negli errori cognitivi.

Il professore Dan Kahan dell’università di Yale ha condotto vari esperimenti per studiare l’effetto dell’intelligenza nel contrastare i bias ideologici. Kahan ha notato come gli individui più intelligenti sono anche i più propensi a mostrare pregiudizi politici quando devono valutare la veridicità di affermazioni politiche. Anche i filosofi americani Steven Nadler e Lawrence Shapiro si sono chiesti cosa si nasconde dietro al bad thinking, ovvero il ragionamento che, partendo da informazioni giuste, arriva a degli errori cognitivi. Il bad thinking sarebbe il risultato di una testardaggine psicologica. In altre parole, ci rifiutiamo di cambiare le nostre convinzioni anche di fronte a prove schiaccianti che dimostrano il contrario. Va distinto dal failed thinking che è, invece, il risultato di una mancanza di informazioni disponibili o di un’istruzione insufficiente a riguardo.

Spesso, le nostre idee ci fanno sentire al sicuro, ci danno certezze, e metterle in discussione potrebbe mandarci in crisi. Dunque, la domanda che sorge spontanea è la seguente: come possiamo non cadere negli errori cognitivi? La risposta non è del tutto semplice, infatti dobbiamo porci alcune domande:

  • siamo più interessati ad avere ragione piuttosto che a scoprire ciò che potrebbe esserci sfuggito?
  • quali potrebbero essere delle risposte alternative?

Il consiglio che possiamo dare ad ogni lettore per sfuggire alla trappola dell’intelligenza è di cercare di ragionare più a lungo quando si giunge ad una risposta, oltre che ad essere disposti a riconsiderare le nostre credenze, senza interpretare le critiche come un attacco personale. In fondo, tutti commettono dei piccoli errori cognitivi ed è per questo che c’è una gomma per ogni matita.

Fonte immagine per l’articolo “Errori cognitivi”: Pixabay

Altri articoli da non perdere
Agli italiani il commercio online piace sempre più
Agli italiani il commercio online piace sempre più

Non accenna a fermarsi il fenomeno dello shopping online, che viaggia su cifre sempre più impressionanti: secondo le ultime indagini Scopri di più

Presepe su più livelli, consigli su come costruirlo
Presepe su più livelli

L’arrivo di dicembre inaugura l’inizio della magica atmosfera del Natale, scandita da luci colorate, decorazioni e festeggiamenti in famiglia. Nel Scopri di più

Kylie Cosmetics: declino o riposizionamento del brand di Kylie Jenner?
Kylie Cosmetics

Kylie Cosmetics, il brand di make-up lanciato nel 2015 dalla giovane imprenditrice e influencer Kylie Jenner, membro della celebre famiglia Scopri di più

Disturbi della personalità più comuni: i 5 da conoscere
disturbi della personalità più comuni

Le curiosità sulla psicologia e la salute mentale interessano moltissime persone che, anche se non sono professionisti appositamente formati, si Scopri di più

Maschera Hannya: tra simbolismo ed inchiostro
maschera Hannya

Se sei incuriosito dal fascino terrificante e oscuro dei tatuaggi con la maschera Hannya, non sei solo! Le maschere Hannya Scopri di più

La yandere della realtà, il caso di Yuka Takaoka
la yandere della realtà

Nel 2019 ha fatto molto discutere il caso di Yuka Takaoka, soprannominata la yandere della realtà. La ragazza ha accoltellato Scopri di più

A proposito di Francesca Mercogliano

Vedi tutti gli articoli di Francesca Mercogliano

Commenta