Hogwarts legacy: un sogno diventato realtà (virtuale)

Hogwarts legacy: un sogno diventato realtà virtuale

Un’esperienza di gioco da provare assolutamente, Hogwarts Legacy e il mondo magico.

Il desiderio di evadere dalla realtà, di vivere al di fuori della quotidianità che spesso appare noiosa e monotona, ha spinto milioni di sognatori e sognatrici ad amare una delle saghe più famose degli anni 2000: Harry Potter.
Dopo più di 20 anni dall’uscita del primo libro, i fan dal 10 febbraio 2023 possono ritornare a evadere la realtà, entrando nel magico mondo di Hogwarts Legacy: uno dei giochi più attesi e desiderati dell’anno.

Ma quali sono le peculiarità di questa nuova uscita? E quanto realmente è vicino alla saga creata da J. K. Rowling? Quali sono invece i difetti più percepiti dai giocatori? Scopriamolo insieme! 

Sviluppato da Avalanche e pubblicato da Warner Bros. Games per l’etichetta Portkey Games, Hogwarts Legacy è un gioco pensato per tutti i tipi di console e anche per PC.
Ambientato nel 1800, il giocatore o la giocatrice diverrà protagonista assoluto in tutto il tempo di gioco: potrà scegliere il proprio aspetto estetico, il modello e lo stile della bacchetta, cosa indossare, la casa di appartenenza e anche che tipo di mago diventare attraverso le risposte che seleziona.

Entrando nel pieno dell’avventura scopriremo che il nostro viaggio inizia dal quinto anno scolastico nella scuola di Magia e stregoneria di Hogwarts; infatti, uno dei collegamenti più visibili alla saga principale di Harry Potter sono proprio le ambientazioni: potremo perlustrare il criptico e immenso castello, inoltrarci di notte nella pericolosa Foresta proibita e andare a bere burro birra in uno dei borghi più conosciuti dagli studenti, Hogsmeade.

Tra le peculiarità e novità del gioco, c’è la possibilità di esplorare una vastissima area mai vista nella saga principale, le Highlands: distese di boschi e caverne inesplorate, piccoli borghi fatati, vasti accampamenti pieni di nemici, tane di animali fantastici e molto altro ancora. Inoltre, viene presentata una nuova forma di magia: la magia antica, una delle forme più potenti e meno conosciute. Nei libri e nei film di Harry Potter, questa antica magia è scomparsa da tempo. Ma, in Hogwarts Legacy, coloro che sono in grado di maneggiarla sono considerati unici, possono usarla in combattimento per causare danni devastanti ai loro avversari.

Nel gioco ci sono tre noti possessori di magia antica, il protagonista, Percival Racchia, e Isidora Morganach. È interessante notare che tutti e tre si sono uniti a Hogwarts come studenti del quinto anno. Quindi, è possibile che la magia antica sia legata a coloro che fioriscono tardivamente.

Tra i legami indiretti alla saga principale, ritroviamo anche una lontana parente di Ron Weasley: la vicepreside e professoressa di trasfigurazioni Matilda Weasley, sua lontana prozia.

Nonostante il grande successo del gioco non sono mancate alcune importanti critiche da parte degli amanti di Harry Potter e dei game players in generale, tra queste c’è in assoluto l’impossibilità di giocare a Quidditch, viene reso noto a inizio storia, con un divieto imposto da parte dell’antipatico preside Phineas Nigellus Black. Con la speranza che gli sviluppatori possano rimediare in futuro a questa pecca, l’esperienza di gioco in Hogwarts Legacy rimane comunque una delle più belle e soddisfacenti di questo inizio 2023.

 

 

Fonte dell’immagine: unsplash

A proposito di Turco Rosa

Studentessa di lingue e culture comparate presso l'Orientale di Napoli, con una grande passione verso la lingua e la cultura giapponese. Maratoneta di serie tv e film di ogni genere, amante dell'arte cinematografica in ogni sua parte. Con esperienza quinquennale nell'ambito della vendita e assistenza telefonica. Il suo sogno nel cassetto è di diventare un traduttrice e giornalista letteraria.

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