Hollow Knight: alla scoperta di Nidosacro, regno in rovina

Hollow Knight: alla scoperta di Nidosacro, regno in rovina

Hollow Knight è un videogioco di genere Metroidvania distribuito per sistemi operativi Microsoft Windows, macOS e Linux nel 2017; fu poi rilasciato anche per Nintendo Switch, Playstation 4 ed Xbox One nel 2018. Sviluppato da Team Cherry, il gioco fu finanziato in buona parte da una raccolta fondi su Kickstarter. 

Il videogioco segue il viaggio di un misterioso insetto senza nome, conosciuto genericamente come “Cavaliere“, che porta con sé un Aculeo, una spada con la lama di forma pseudo-conica che può essere usata sia in combattimento che per interagire con l’ambiente circostante, distruggendo rocce o tagliando piante. Durante la storia, seguiamo il protagonista nel suo viaggio attraverso il regno decaduto di Nidosacro, richiamo per avventurieri in cerca di tesori. Il Cavaliere dovrà vedersela con creature ostili, un tempo abitanti del regno, che lentamente stanno venendo possedute da una misteriosa infezione.

L’Infezione e la caduta di Nidosacro

L’Infezione è concepita come una sorta di parassita, capace di controllare gli insetti e renderli ostili, facendo sì che questi si ribellino al Re Pallido, regnante che tutti venerano sin dall’arrivo a Nidosacro. L’Infezione si manifesta sia fisicamente, con delle pustole di un arancio acceso sul corpo delle vere e proprie “vittime”, i cui occhi diventano del medesimo colore, che mentalmente, come dimostrato dagli insetti stessi, ritornano ai propri istinti primordiali e impazziscono (in alcuni casi arrivano perfino a mettere la propria incolumità e sopravvivenza in secondo piano).

Prima del Re Pallido, la Tribù delle Falene venerava lo Splendore, il loro creatore. Dopo la fondazione del regno, però, le Falene cominciarono a venerare il Re Pallido; lo Splendore iniziò lentamente ad essere dimenticato. Fu allora che gli insetti di Nidosacro iniziarono ad avere sue apparizioni in sogno; parallelamente, l’Infezione iniziò a diffondersi tra loro. Per liberarsene, furono tentati invano trucchi, rituali, preghiere. Fu allora che il Re Pallido pensò di contenere la minaccia all’interno di un Ricettacolo, un essere puro immune all’influenza dello Splendore. Eventualmente, il Ricettacolo prescelto per questo compito, chiamato Cavaliere Vacuo (in inglese Hollow Knight, da qui il titolo del gioco), si rivelò impuro, portando così ad una seconda ondata dell’Infezione, che portò a sua volta alla caduta del regno.

Hollow Knight: il Ricettacolo

La parola “Ricettacolo” è usata all’interno del gioco per riferirsi tendenzialmente al contenitore delle Anime del protagonista (indicato nell’HUD di gioco in alto a sinistra, assieme alle Maschere che rappresentano i punti vita del personaggio). In realtà, i Ricettacoli sono più generalmente delle creature con una sorta di anima, conosciuta genericamente come Ombra, estrapolata dal Vuoto. Questi esseri furono creati in passato dal Re Pallido per contenere l’Infezione e sigillarla affinché i cittadini del regno potessero sopravvivere; ciò sembrò funzionare, ma ben presto il Cavaliere Vacuo iniziò a dare i primi segni di cedimento. Ciò accadde proprio durante l’arrivo del Cavaliere a Pulveria (piccolo villaggio in superficie nella zona di Nidosacro), portando quindi all’inizio dell’avventura.

Il Cavaliere, dopo aver esplorato il regno, verrà a conoscenza dei tre Sognatori incaricati dal Re Pallido di difendere il Ricettacolo prescelto, rinchiuso ed incatenato all’interno del Tempio dell’Uovo Nero. Questi sono Herrah la Bestia, Lurien il Guardiano e Monomon l’Erudita; i tre hanno chiuso il Tempio con le loro maschere, dei veri e propri sigilli che verranno rimossi dal giocatore nel corso della storia. Una volta fatto ciò, il Cavaliere si recherà nel luogo in cui è imprigionato il Cavaliere Vacuo, allo scopo di liberarlo e porre fine alla minaccia rappresentata dall’Infezione. Il gioco presenta 4 finali diversi ma con un elemento in comune: la salvezza del regno portata a compimento dal Cavaliere.

Gli Amuleti

Gli Amuleti sono i potenziamenti principali del gioco. Questi sono intercambiabili e consentono al giocatore di creare delle vere e proprie combinazioni in base a cosa si voglia fare in un determinato punto della storia: molti amuleti servono ad esplorare al meglio le diverse zone di Nidosacro, come la Bussola Ostinata, che segna la posizione del Cavaliere sulla mappa, o lo Sciame del Raccolto, che crea delle piccole lucciole che raccolgono i Geo (le monete di gioco) sparsi per la strada; altri amuleti possono aiutare in combattimento, come il Marchio dell’Orgoglio, che aumenta la portata dell’aculeo, o la Pietra Sciamanica, che rende maggiore la potenza degli incantesimi.

Per poterli equipaggiare è necessario sedersi su una panchina, oltre che disporre degli Incavi a sufficienza. È possibile, tuttavia, indossare più Amuleti nonostante venga superato il limite degli Incavi disponibili: questo porta al Sovraccarico, che ha come effetto collaterale quello di aumentare la vulnerabilità del personaggio, che perderà il doppio delle Maschere per ogni danno subito.

Obiettivi secondari

Al di là della storia da seguire, vi sono altri obiettivi da raggiungere. Tra questi abbiamo:

  • Il completamento del Diario del Cacciatore, una vera e propria enciclopedia di tutte le creature incontrate nel corso del gioco;
  • L’ascesa nel Colosseo dei Folli, un’arena in cui vi è una serie di combattimenti al termine dei quali il giocatore viene premiato con achievements, Geo e «la gloria di essere un Folle»;
  • L’ulteriore ascesa nel Pantheon degli Dei, un’altra arena in cui è possibile sfidare nuovamente i boss sconfitti nel corso della storia (nonché di incontrarne le versioni potenziate), uno degli obiettivi più difficili da completare;
  • Il completamento del Sentiero del Dolore (conosciuto più comunemente con il nome inglese, Path of Pain), un percorso ad ostacoli che richiede particolare abilità nei comandi da parte del giocatore;
  • La speedrun di 5 ore, sia in Modalità Normale che in Modalità Anima d’Acciaio, quest’ultima sbloccata dopo un primo completamento del gioco.

Complessivamente, il gioco si presenta ricco di splendidi paesaggi e grandi personaggi. Degna di nota, inoltre, è la sensazionale colonna sonora, elemento tra i più amati del gioco. Hollow Knight è difficilmente paragonabile ad altri videogiochi a causa dell’esperienza di gioco incredibile, realizzata dalla fusione della componente esplorativa (piuttosto sostanziosa, vista la grandezza della mappa di gioco) con il sistema di combattimento differenziato tra attacchi a corto raggio d’azione, con l’Aculeo, e quelli a lungo raggio, rappresentati dagli Incantesimi eseguiti con le Anime raccolte nel Ricettacolo.

Hollow Knight: Silksong

Il 14 febbraio 2019 è stato annunciato il seguito del videogioco, Hollow Knight: Silksong, che vede la principessa Hornet, uno dei personaggi principali del primo titolo, come protagonista. Attualmente, il gioco è in sviluppo per sistemi operativi PC, Nintendo Switch e Xbox Series X. Nonostante lo scorso anno fosse stato annunciato che Hollow Knight: Silksong sarebbe stato rilasciato nella prima metà del 2023, proprio questo 10 maggio, il responsabile del marketing Matthew Griffin ha annunciato il posticipo del rilascio. Ad oggi non si hanno ancora informazioni su un possibile rinvio alla seconda metà di quest’anno o su un ulteriore slittamento al 2024.

Fonte immagine in evidenza: account Twitter ufficiale di Team Cherry

A proposito di Rebecca Siena

Studentessa di Lingue e Culture Comparate (inglese e giapponese) presso l'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale". Nel tempo libero mi piace scrivere, giocare ai videogiochi, ascoltare musica e sperimentare in cucina.

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