Giochi Frictional Games: i 3 consigliati

giochi frictional games

Frictional Games è una casa di sviluppo di videogiochi indipendente con sede a Helsinborg, Svezia, specializzata nella creazione di videogiochi d’avventura in prima persona a tema horror. Con i suoi giochi, Frictional Games ha ridefinito il genere dei survival horror. Dal 2007 terrorizza i videogiocatori di tutto il mondo con avventure innovative che puntano ad una interazione del giocatore con gli ambienti, in modo tale di sopravvivere a mostruose creature e ambienti ostili.

Ecco i 3 giochi Frictional Games che un giocatore deve assolutamente provare

1.  Amnesia: The Dark Descent

Tra i giochi Frictional Games è il più famoso, rilasciato nel 2010 ed è esploso in popolarità negli anni successivi grazie ai numerosi walkthrough e gameplay su YouTube, in un periodo di internet in cui andavano molto di moda le Creepypasta e i videogiochi su cui si basavano. Amnesia è un videogioco survival horror in prima persona dalle tematiche “lovecraftiane“, ambientato nel XVIII secolo e che mette il giocatore nei panni di Daniel, un uomo che si risveglia nei sotterranei del fittizio castello di Brennenburg senza alcuna memoria di chi sia o di come si trovi in quel luogo. Il giocatore, insieme a Daniel scopre del suo passato grazie a delle note scritte e lasciate in giro per il castello dal “Daniel” precedente alla perdita dei ricordi. Ben presto, Daniel scopre che è inseguito da un’entità proveniente da un’altra dimensione, l’Ombra, un vero incubo composto di tessuti organici che attacca e mutila qualsiasi cosa o persona sul suo percorso. Daniel dovrà trovare un modo, anche grazie alle note del suo “sé passato”, di liberarsi di questa entità, anche evitando i mostruosi servitori del castello che cercheranno di fermarlo in tutti i modi.

Il gameplay di Amnesia, con una visuale soggettiva, permette al giocatore di esplorare gli ambienti in ogni loro minimo dettaglio, aprendo porte, cassetti e altri oggetti effettuando movimenti precisi con la periferica di controllo scelta (mouse o controller). È inoltre possibile spostare quasi tutti gli oggetti di piccola e media grandezza per risolvere i vari enigmi e rompicapi, rendendo l’esperienza molto interattiva e gradevole da giocare. Il giocatore durante l’esplorazione deve preoccuparsi della salute fisica e della sanità mentale del protagonista, che cala gradualmente se rimane al buio per troppo tempo o se assiste a eventi traumatici, come guardare un mostro per troppo tempo. Nel caso la sanità mentale dovesse cedere, Daniel cadrà a terra, rimanendo esposto ai pericoli. Amnesia è un survival horror in cui il combattimento è assente: il giocatore può superare i vari nemici nascondendosi, superandoli furtivamente nel momento in cui sono distratti, oppure scappando da essi esponendosi però ai loro letali attacchi. Il buio gioca un ruolo fondamentale nei livelli e nell’esplorazione. Nella prima ora di gioco al giocatore verrà fornita la possibilità di accendere candele e lampade con numerose scatole di acciarini, oppure di usare una lampada alimentata a olio che brucia molto velocemente. Una combinazione di entrambi è richiesta per evitare di rimanere al buio e di perdere sanità mentale.

Gli enigmi sono l’altro punto forte di Amnesia. Grazie all’interattività del motore di gioco, prodotto da Frictional Games stessa, è possibile risolvere rompicapi ambientali in maniera dinamica, chiedendo al giocatore di usare l’oggetto giusto al momento di giusto, creando soluzioni chimiche in grado di sciogliere ruggine e altre sostanze, di girare una leva ruotando il mouse o la levetta del controller o di impilare delle casse per raggiungere luoghi sopraelevati. Amnesia: The Dark Descent è il primo di una serie di giochi, di cui l’ultimo, Amnesia: The Bunker è stato rilasciato il 6 Giugno del 2023. È possibile acquistare il primo capitolo per PC, Playstation, Xbox e Nintendo Switch.

2. Penumbra: Overture

Penumbra è il predecessore di Amnesia, uno dei primi esperimenti in chiave horror dei giochi Frictional Games, usando un motore di gioco con una forte enfasi sull’interazione ambientale, anche se più grezza e primordiale del suo fortunato successore. Venne rilasciato nel 2007 per Microsoft Windows e successivamente per gli altri sistemi operativi. Ad oggi non è disponibile una versione per le console casalinghe. Penumbra vede come protagonista Philip, che riceve una misteriosa lettera dal padre fino a quel momento dato per morto, che porta l’uomo a viaggiare fino ad una sperduta zona del Nord della Groenlandia per cercare di trovarlo. Per rifugiarsi dal freddo, Philip entra in un sistema di miniere in cui rimane intrappolato. In queste miniere, Philip dovrà cercare di sopravvivere ai diversi pericoli che abitano il sistema di miniere, come cani zombie, ragni velenosi e vermi giganteschi, oltre che alle stesse miniere instabili che potrebbe crollare da un momento all’altro.

Il gioco ha anche momenti horror psicologici, che metteranno il giocatore in ambienti surreali e pericolosi. Come Amnesia, Penumbra: Overture fa uso di un avanzato sistema di controllo e interattività ambientale, grazie ai movimenti con il mouse, che permettono di spostare oggetti, aprire porte e cassetti. A differenza di Amnesia però, in Penumbra è possibile difendersi dalle minacce combattendo con un martello e un piccone. Il gioco però spinge ad evitare il combattimento, in quanto i nemici sono molto resistenti e agiscono in branco, incentivando quindi il giocatore a nascondersi, fuggire oppure distrarre i cani usando della carne secca che è possibile trovare nei livelli.

Prima del più recente Amnesia: The Bunker, Penumbra: Overture era l’unico tra i giochi Frictional Games ad avere un sistema di combattimento, seppur rudimentale. In Penumbra non c’è il fattore sanità mentale come in Amnesia, ma il buio sarà comunque un nemico da affrontare, facendo uso di una torcia a batterie capace di illuminare zone anche lontane, oppure di una barra fluorescente illimitata che illumina però solo le zone circostanti. Penumbra: Overture è il primo di una saga di tre giochi, strettamente collegati tra di loro, i cui altri due sono Penumbra: Black Plague e Penumbra: Requiem, disponibili all’acquisto in un pacchetto completo su Steam.

3. SOMA

Soma è un’avventura horror in prima persona a tema fantascientifico rilasciata nel 2015.
Il gioco vede come protagonista Simon Jarrett, che in seguito a un incidente stradale subisce gravi danni cerebrali permanenti. Simon accetta di prendere parte ad una scansione cerebrale sperimentale di un dottorando, ma al termine di essa si risveglia in un incubo: un centro di ricerca sottomarino abbandonato, in un mondo in cui le forme di vita biologiche sulla terraferma si sono estinte a causa dell’impatto del pianeta terra con una cometa. Simon dovrà collaborare con Catherine, una dei dipendenti del centro di ricerca sopravvissuta insieme a un gruppo di umani all’estinzione, per cercare di uscire da questo incubo.

SOMA fa molto uso, come i precedenti giochi Frictional Games, di elementi horror psicologici, per incutere paura e sconforto nei giocatori. Il gameplay si basa sul risolvere enigmi per avanzare nella storia, scoprendo nel mentre, grazie a note e registrazioni audio, i dettagli che hanno portato alla rovina del centro e alla trasformazione di diversi ricercatori in abomini. Anche qui il combattimento è completamente assente, e bisognerà evitare i nemici, risolvendo gli enigmi e proseguendo in maniera furtiva. Tra i giochi Frictional GamesSOMA è il meno interattivo per quanto riguarda gli ambienti: molti oggetti sono statici e non sarà possibile giocare con essi e lanciarli, come era possibile in Amnesia e Penumbra. SOMA è disponibile all’acquisto per PC, Playstation e Xbox.

Fonte dell’immagine in evidenza: Wikipedia

A proposito di Claudio Facenna

Appassionato di videogames, film e cultura giapponese. Studia lingue e culture orientali e africane all'Università degli Studi di Napoli L'Orientale,

Vedi tutti gli articoli di Claudio Facenna

Commenta