Alex Carozzo, il nuovo libro: La mia lunga storia con il mare

Alex Carozzo

La mia lunga storica con il mare: recensione del nuovo libro di Alex Carozzo.

La mia lunga storia con il mare, edito da il Frangente, è un libro di Alex Carozzo. L’autore descrive la passione per il mare che lo ha accompagnato durante tutta la vita. Un racconto autobiografico diviso in tre archi temporali differenti, ognuno con le proprie caratteristiche. La vita in mare è ricca di contraddizioni, scandita da momenti di lontananza dagli affetti più cari ma fatta anche di occasioni riservate alla riflessione e alla crescita personale. Il legame che si instaura con l’oceano non riguarda solo il marinaio, ma l’intimo umano che si riflette in quella solitudine e libertà che solo il mare riesce a regalare.

La mia lunga storia con il mare: la dedizione e la ricerca di Alex Carozzo

Il protagonista è un semplice marinaio che ama definirsi “un umile esploratore“, genovese  ma veneziano d’adozione, che proprio a Venezia frequenta l’Istituto Nautico. Dopo aver terminato l’Accademia Militare di Livorno, inizia la prima fase della carriera nella Marina Mercantile. Le sue abilità da costruttore emergono quando realizza nella stiva della nave su cui è imbarcato come primo ufficiale il Golden Lion, una barca di 10 metri con la quale attraverserà il Pacifico da Tokyo a San Francisco. L’esperienza della navigazione si trasforma: quella del marinaio non è semplicemente una professione, ma una vera e propria passione. La sua curiosità lo porta alla continua ricerca e al costante perfezionamento, da autodidatta costruisce anche barche a vela con le quali partecipa alle grandi regate oceaniche in solitaria: la prima nel 1968 la OSTAR a bordo del catamarano San Giorgio; la seconda nello stesso anno, la Golden Globe Race con il Gancia Americano.

Nel 1978, con equipaggio, prende parte anche alla Parmelia Race, a bordo del Golden Lion II. Alex Carozzo, un lupo di mare dal grande ingegno, durante i suoi viaggi conosce grandi personaggi come Rudy Choy, Raul Gardiani o Reinhold Messner. Il libro raccoglie le fotografie che testimoniano i viaggi e gli incontri memorabili. Dal racconto emergono due aspetti, il fulcro narrativo è ricco di elementi tecnici del linguaggio marinaro ma non mancano momenti più intimi di riflessione personale. Ne risulta una specie di diario di bordo in cui sono annotate tutte le esperienze di viaggio.

Lo spirito libero di Alex Carozzo lo porta ad indagare nuove dimensioni dell’esistenza umana lontana dai vincoli socialmente condivisi, nel mare trova l’elemento ideale per immergersi in riflessioni religiose e filosofiche.

Fonte immagine: Il Frangente

 

Altri articoli da non perdere
Licia Troisi: dal Mondo Emerso a Monster Allergy
Licia Troisi

Da qualche mese è stata annunciata la collaborazione di Licia Troisi alla stesura del soggetto dei nuovi volumi del fumetto Scopri di più

Piste ulteriori per oggetti dirottati di Pasquale Del Giudice
Piste ulteriori per oggetti dirottati di Pasquale Del Giudice

Piste ulteriori per oggetti dirottati è una raccolta poetica del giovane autore Pasquale Del Giudice, pubblicata per Ensamble Edizioni. Ogni Scopri di più

La trilogia rurale di Federico García Lorca | Trama e analisi
La trilogia rurale di Federico García Lorca | Trama e analisi

Federico García Lorca è stato uno scrittore spagnolo tra i più creativi ed emblematici. È stato un membro della generazione Scopri di più

Filologia delle cose non dette, Auricchio I Recensione
Filologia delle cose non dette

Il Quaderno edizioni ha pubblicato il 14 aprile scorso Filologia delle cose non dette, primo romanzo di Federica Auricchio. Classe Scopri di più

Il richiamo di Alma: alla ricerca di sè
Il richiamo di Alma

Il richiamo di Alma, testo scritto da Stelio Mattioni e pubblicato per la prima volta nel 1980 dalla casa editrice Scopri di più

Come la lettura di romanzi può rafforzare i legami

Le storie che parlano al cuore Quando due persone leggono lo stesso romanzo si crea una connessione silenziosa. Quel legame Scopri di più

A proposito di MariaGrazia costagliola

Vedi tutti gli articoli di MariaGrazia costagliola

Commenta