Il Guardiano, Christine Feehan | Recensione

Il Guardiano

Tornando a parlare di libri e, nello specifico, del genere urban fantasy misto a dei toni gotici che riescono sempre a farsi amare dal pubblico, non potevamo non citare Il Guardiano – nono volume della serie Il principe vampiro – di Christine Feehan. L’autrice statunitense conta ad oggi ben 37 volumi inerenti a questa saga, con il trentottesimo in uscita a gennaio 2025.

 

La serie Il Principe Vampiro

In lingua originale la saga è conosciuta come Dark series, e la sua particolarità più grande è il fatto che sebbene i protagonisti siano tutti Carpaziani un’antica razza che ricorda i vampiri – nessuna delle loro storie è legata tra sé, di conseguenza, ogni romanzo è autoconclusivo. Il genere spazia tra lo urban fantasy e il paranormal romance.

Le trame dei libri sono più o meno simili e seguono la stessa linea narrativa, secondo la quale, i carpaziani – in via d’estinzione a causa dell’efferata caccia mossa dagli umani – cercano la propria compagna per la vita, e il guardiano non fa eccezione a questa trama. Le donne carpaziane sono infatti pochissime, ma vi sono alcune donne umane che invece posseggono poteri psichici e riescono a superare la trasformazione in immortali, che nella maggior parte dei casi, invece, conduce alla pazzia e poi alla morte.

 

Trama

La trama del nono volume della saga, Il guardiano, ruota attorno a Jaxon Montgomery, una poliziotta con un passato molto doloroso, poiché l’ex compagno della madre, Drake, ha assassinato la donna e il fratellino quando lei era piccola. L’uomo, ancora a piede libero, continua a perseguitarla facendo sì che la ragazza si ritrovi costantemente a guardarsi le spalle e viva isolata dal mondo, poiché tutti coloro che ha amato in passato sono morti a causa del patrigno che li uccide brutalmente.

Jaxon incontra il misterioso Lucian, un uomo affascinante ma dall’aria oscura che la salva durante un raid della polizia andato male. Sebbene l’attrazione sia reciproca e quasi impossibile da resistere, Jaxon si ostina a voler tenere l’uomo distante in quanto tormentata dal pensiero di Drake che possa fargli del male. Lucian, però, non è un semplice essere umano, ma un carpaziano. Jaxon è la sua compagna di vita e lui farà di tutto pur di proteggerla.

 

Recensione

Lo stile della Feehan, anche in questo nono volume, si mostra a dir poco ipnotizzante. Il guardiano, a differenza dei libri precedenti, mostra dei tratti più maturi e realistici. La reazione di Jaxon davanti all’incontro con Lucian, il suo essere una poliziotta, la difficoltà nell’accettare la vera identità del carpaziano è ciò che comporta i tratti reali della storia.

Troviamo una protagonista non lasciata allo sbaraglio o che resta subito assuefatta dalla figura misteriosa dell’uomo, come invece capita spesso in altri romanzi, ma bensì qualcuno che prova ad opporsi a ciò che invece mente e corpo sembrano volerle imporre. La scrittura della Feehan è sempre magnetica e accattivante, diretta, a tratti lussuriosa ma mai blanda e banale. Il lettore riesce sempre a visionare ciò che ha dinnanzi, come se stesse guardando un film più che leggendo.  

 

La figura del Carpaziano

La creatività dell’autrice nel dar vita ai Carpaziani è sempre stata un punto fondamentale della Feehan, ma in questo volume, il guardiano, questa figura viene esplorata e capita persino di più.

I carpaziani ricordano i vampiri, ma non lo sono. Sono una razza molto longeva – capace di vivere per migliaia d’anni – e sono dotati di poteri molto particolari. Possono cambiare forma trasformandosi in animali, posseggono poteri psichici, una forza sovrumana, ma soprattutto hanno bisogno di stare a contatto con le viscere della terra per poter riacquistare energia. Sebbene si nutrano di sangue non uccidono gli esseri umani e talvolta riescono a comunicare telepaticamente.

Il loro punto debole è un passaggio di non ritorno. Se non trovano la loro compagna di vita, infatti, rischiano o di diventare vampiri – qui visti come creature efferate e mostruose – oppure vivere nella follia più assoluta cercando invano di appropriarsi della compagna di vita di un altro carpaziano.

Per tutti gli amanti del gotico e del paranormal romance misto a un pizzico di urban fantasy, il guardiano è senza dubbio il libro perfetto. La figura sensuale e misteriosa dei carpaziani stravolge l’idea tipica dei vampiri e fa sì che ci si invaghisca di una figura ancora più affascinante e misteriosa.

 

Fonte immagine: Wikipedia

Altri articoli da non perdere
Lolita di Vladimir Nabokov | Analisi
Lolita di Vladimir Nabokov

Lolita di Vladimir Nabokov è un romanzo pubblicato nel 1955, divenuto un classico della letteratura, ma anche uno dei libri Scopri di più

Gianluca Sabatini: un viaggio lungo La via delle perle
Gianluca Sabatini

Gianluca Sabatini, cultore della storia di Roma e navigatore del Mar Mediterraneo, è al suo terzo libro edito il Frangente Scopri di più

Il libro del tè – un ponte tra antico e moderno Giappone
il libro del tè

Entra a far parte della collana I piccoli grandi libri di Garzanti “Il libro del tè”, tradotto da Giuseppe Maugeri. Scopri di più

Atti osceni in luogo privato di Marco Missiroli | Recensione
Atti osceni in luogo privato di Marco Missiroli | Recensione

Atti osceni in luogo privato di Marco Missiroli è un romanzo di formazione pubblicato nel 2015 e vincitore del Premio Scopri di più

Di che cosa parla veramente una canzone: la recensione
di che cosa parla veramente una canzone

Se cercate su google “di che cosa parla veramente una canzone”, non troverete soltanto svariati consigli sulle interpretazioni dei testi Scopri di più

L’immortale di Catherynne M. Valente I Recensione
L'immortale di

L’immortale è un romanzo di Catherynne M. Valente, edito da Fazi. Trama: “È sera da poco quando a San Pietroburgo, Scopri di più

A proposito di Elena Garzilli

Vedi tutti gli articoli di Elena Garzilli

Commenta