L’Alchimista è un romanzo dello scrittore brasiliano Paulo Coelho pubblicato nel 1988 in Brasile e diventato uno dei libri più amati dello scrittore, nonché il più famoso. Il romanzo ha riscosso grande successo a livello globale, grazie al suo linguaggio semplice e ai temi trattati, ed è stato tradotto in 56 lingue.
La trama
L’Alchimista di Paulo Coelho narra la storia di Santiago, giovane pastore dell’Andalusia che, a seguito di un sogno ricorrente, si indebita con una zingara, la quale gli dice che ciò che lui sogna è un tesoro nascosto ai piedi delle Piramidi egizie. Titubante su cosa fare, se rimanere in Andalusia oppure lasciare il suo gregge che finalmente aveva iniziato a dargli soddisfazioni o partire alla ricerca di questo tesoro, si convince ad intraprendere il viaggio quando incontra un uomo, Melchisedek, il quale afferma di essere il Re di Salem. Melchisedek, sorprendentemente, conosce moltissime cose su Santiago, nonostante il giovane pastore sia piuttosto sicuro di non averlo mai incontrato, e lo sprona ad intraprendere il viaggio donandogli due pietre che lo avrebbero aiutato in caso di difficoltà, Urim e Tummim (le pietre del sì e del no). Intrapresa la nuova avventura, Santiago incontra molte difficoltà ed è più volte obbligato ad interrompere momentaneamente il suo viaggio. Nel lungo percorso, però, incontra delle persone che avranno un forte impatto su di lui. Questo viaggio permetterà a Santiago di crescere, di arricchirsi a livello personale e di giungere, ormai ricco di esperienze e insegnamenti, a comprendere che il vero senso della vita sta nel vivere il momento, e nella realizzazione della propria Leggenda Personale.
L’Alchimista di Paulo Coelho: temi e insegnamenti
L’Alchimista di Paulo Coelho è un romanzo che, attraverso una scrittura apparentemente semplice ma ricca di metafore e simboli, guida il lettore non solo nel susseguirsi degli eventi narrativi, ma anche a comprendere aspetti della vita che spesso vengono dati per scontato o che si cerca di nascondere. I temi principali del romanzo di Coelho sono il viaggio e la crescita, strettamente correlati tra loro e fondamentali per l’arricchimento personale e spirituale del giovane Santiago. Il viaggio alla volta del tesoro nascosto ai piedi delle Piramidi Egizie, infatti, metterà il giovane pastorello davanti ad esperienze e momenti di difficoltà che gli permetteranno di trovare il vero tesoro, che nulla ha a che fare con il denaro, ovvero la consapevolezza di sé stesso e di ciò che realmente conta nella vita. Fondamentali sono gli incontri che farà prima di partire e lungo il tragitto: a partire dalla zingara che gli svela il senso del suo sogno; il Re di Salem che lo sprona a intraprendere il viaggio e ad inseguire la sua Leggenda Personale; Fatima, la donna della quale si innamora; l’inglese appassionato di alchimia che gli permetterà di incontrare l’Alchimista; fino a uno dei suoi rapitori che gli svelerà che il vero tesoro è sempre stato sotto i suoi occhi, proprio nella terra dalla quale era partito.
L’Alchimista di Paulo Coelho è un romanzo che può avere diversi livelli di lettura: può essere visto come un semplice libro in cui si segue linearmente la trama narrativa, oppure come un vero e proprio scrigno ricco di insegnamenti morali. Oltre al tema del viaggio e della crescita già citati, un punto cruciale di questo romanzo è quello della Leggenda Personale. Che cos’è? La Leggenda Personale è lo scopo che ognuno di noi è chiamato a raggiungere nella propria vita; è la missione che dobbiamo portare a termine, è il sogno che abbiamo e che spesso, per paura di fallire o per il pensiero di fare ciò che è più giusto, rinunciamo a realizzare. Spesso è difficile uscire dalla propria zona di comfort, mettersi in gioco e lottare per ciò che si vuole realmente. Il pensiero di fallire, o che ciò che si sogna sia troppo impossibile per essere realizzato, blocca quello stesso sogno al punto di partenza. L’Alchimista di Paulo Coelho, invece, ci insegna ad inseguire la nostra Leggenda Personale, perché l’Universo cospira affinché ciò che desideriamo con tutto noi stessi possa realizzarsi.
Un ultimo insegnamento, infine, che possiamo trarre dall’Alchimista di Paulo Coelho è legato al concetto di hic et nunc (qui ed ora) utilizzato da Martin Heidegger: siamo vivi perché viviamo nel presente, agiamo in esso ed è questo che ci definisce per ciò che siamo. Troppe volte ci perdiamo nei ricordi o nelle preoccupazioni del futuro e questo genera da un lato malinconia e dall’altro insicurezza e paura. L’unica dimensione nella quale possiamo agire, però, è il presente. È quest’ultimo che ci permette di realizzare la nostra Leggenda Personale e di fare realmente qualcosa, non il pensiero di ciò che è stato e tantomeno la paura di ciò che sarà. Perché come dice Coelho in questo splendido romanzo «Io non vivo né nel passato né nel futuro. Agisco soltanto nel presente, ed è ciò che mi interessa. Ricorda: se riuscirai a vivere sempre nel presente, sarai un uomo felice. […] La vita dev’essere una festa, un grande banchetto, perché è sempre e soltanto il momento che stiamo vivendo.»
Fonte immagine in evidenza per l’articolo “L’Alchimista di Paulo Coelho”: La nave di Teseo
