Nel cuore della notte, il secondo capitolo sulla famiglia Aubrey di Rebecca West

Nel cuore della notte, il secondo capitolo sulla famiglia Aubrey di Rebecca West

È uscito oggi nelle nostre librerie Nel cuore della notte, il secondo e coinvolgente capitolo della trilogia dedicata alle vicende familiari degli Aubrey, nata dalla fantasia della scrittrice e critica letteraria inglese Rebecca West. La pubblicazione di questo volume, così come quella del primo intitolato La famiglia Aubrey, è stata curata della casa editrice romana Fazi Editore.

Ambientata a Londra, a cavallo tra le ere edoardiana e georgiana, la storia continua a essere narrata da Rose Aubrey la quale, mantenendo il caratteristico spirito acuto e attento, (ri)porta il lettore all’interno del suo microcosmo animato dai tanti parenti e amici dei quali descrive il prosieguo delle loro vite. Molti sono i cambiamenti che si verificano in questa seconda parte della storia come la scomparsa dell’amato padre – perennemente indebitato e del quale se ne presume la morte – e l’assegnazione a Rose e alla sorella gemella Mary di due borse di studio presso due prestigiose scuole di musica. La sorella maggiore Cordelia – sin dall’inizio descritta come una nota stonata nell’armoniosa melodia familiare – convola a nozze e abbandona la casa di famiglia; mentre il fratello minore Richard Quin, desidera ardentemente iscriversi a Oxford. La madre dei ragazzi Aubrey, Clare, continua a essere sempre fragile e trascurata mentre la cugina Rosamund è sempre più impegnata nel proprio studio da diventare una brava infermiera. Ai membri di questa atipica e variegata famiglia, si aggiungono altri parenti e amici le cui figure contribuiscono ad arricchire il mondo che ruota loro intorno. Un mondo che, nel primo decennio del Novecento, fu sconvolto – come accadde nel resto dell’Inghilterra così come in tutta l’Europa – dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale.

Nel cuore della notte : gioie e dolori dell’età adulta

In questo secondo libro che compone la trilogia degli Aubrey, Rebecca West continua a oscillare tra commedia e tragedia, aperto e manifesto sentimentalismo alternato a un freddo e netto distacco del cuore: tutto è espresso con la consueta tagliente ironia dell’autrice che caratterizza le descrizioni delle scene di vita familiare e sociale che si susseguono nella narrazione.

I giovani Aubrey non sono più dei bambini: sono ormai cresciuti e, ognuno di loro, intraprende quella strada costellata di gioie e dolori che segna l’inizio della vita adulta con le sue amarezze e le sue felicità, con le sue sconfitte e i suoi trionfi e, sopra ogni altra cosa, con le sue perdite. Perdite che lasciano un vuoto incolmabile il cui dolore dura tutta una vita e al quale si può sopravvivere solo se ci si aggrappa con forza a qualcosa come la musica che, in questo caso, è cura, conforto, rifugio sicuro oltre che grande passione senza la quale, se privati, si può soffrire.

Nel cuore della notte è un’opera sorprendente, intensa e leggera insieme dalla quale lasciarsi trasportare sulle note di una melodia suonata a più mani che la rendono unica e irripetibile.

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A proposito di Francesca Melis

Calabrese di nascita e sarda di origine sono laureata in Lingue e ho molte passioni: i viaggi, la musica, la fotografia, la scrittura e la lettura. In attesa di insegnare, coltivo il mio sogno nel cassetto di diventare una scrittrice.

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