Canzoni di Tiziano Ferro: 4 da ascoltare

Canzoni di Tiziano Ferro: 4 da ascoltare

Tiziano Ferro è uno dei cantanti italiani più conosciuti e apprezzati a livello nazionale e internazionale. Con la sua musica ha accompagnato diverse generazioni, rendendo molte delle sue canzoni la colonna sonora di pezzi di vita di chi l’ascolta. È davvero difficile classificare le canzoni di Tiziano Ferro, perché ciascuna di esse ha un significato profondo e ognuno ha la sua preferita. 

In questo articolo vi presentiamo 4 canzoni di Tiziano Ferro da ascoltare:

1. Sere Nere (2003)

«Di sere nere, che non c’è tempo, non c’è spazio e mai nessuno capirà. Puoi rimanere perché fa male, male, male da morire senza te.»

Sere nere è, forse, una delle canzoni più famose e apprezzate di Tiziano Ferro. A chi non è mai capitato di cantare a squarciagola, in macchina o ad una festa, il ritornello di questa canzone? Uscita nel 2003, Sere nere può essere considerata una di quelle canzoni destinate a rimanere nella storia della musica italiana; non è una canzone di passaggio, ma un brano conosciuto da tutti, da grandi e piccoli, e apprezzata per il significato che trasmette: perché quando si ama, il pensiero di perdere l’altra persona fa male e si vorrebbe solo che potesse rimanere al proprio fianco.

2. Non me lo so spiegare (2003)

«Scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare, ma vuoi dirmi come questo può finire? Non me lo so spiegare.»

La seconda delle 4 canzoni di Tiziano Ferro che vi presentiamo è Non me lo so spiegare, pubblicata nel 2003 e contenuta nell’album 111. Anche questa, come Sere Nere, è un brano famosissimo del cantante: quasi tutti la conoscono a memoria, anche e soprattutto, la parte più difficile, che è diventata ormai iconica da ripetere del «case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale». Questa canzone d’amore parla del dolore che la separazione dalla persona amata provoca, della volontà, da una parte, di non voler piangere e mostrarsi debole e dalla sincerità, dall’altra, di ammettere i propri sentimenti e di non comprendere come un amore così grande possa finire.

3. Vita splendida (2022)

«Amati più che puoi e poi amati come vuoi. Lascia stare chi ti punta sempre il dito, e lascia stare chi non l’ha capito. Mettiti quel vestito anche se dicono che non ti sta, e smettila di dire sempre che per ballare non hai più l’età.»

Pubblicata nel 2022, Vita splendida è una delle canzoni di Tiziano Ferro in cui è evidente il processo di crescita e di maturazione umana nonché professionale del cantante. Ormai diventato un uomo adulto, in questo brano Tiziano Ferro parla della vita, di come spesso sia difficile ma di come, allo stesso tempo, sia splendida. È un invito a vivere la vita a pieno, a non dare peso ai pregiudizi degli altri, a vivere sé stessi e il proprio corpo a tutte le età, ad affrontare i momenti difficili che la vita ci mette davanti con forza, perché nonostante spesso ci spettini, vale la pena di essere vissuta

4. La prima festa del papà (2022)

«Figli miei, sono nato in un mondo che distrusse quel sogno a metà. Ma i miracoli non puoi fermarli, come la mia prima festa del papà.»

L’ultima della canzoni di Tiziano Ferro che vi presentiamo è La prima festa del papà, contenuta nell’album Il mondo è nostro. In questo brano Tiziano Ferro parla ai propri figli Margherita e Andres, esprimendo la gioia, e quasi l’incredulità, di poter festeggiare con loro la sua prima festa del papà. Questa canzone trasmette tutto l’amore che un padre prova per i propri figli, la realizzazione di un sogno che lo stesso cantante aveva ammesso di aver smesso di sognare, soprattutto a causa dei pregiudizi della società. Particolarmente toccante è il messaggio del padre dell’artista sul passaggio di testimone della paternità e l’augurio di Tiziano ai figli di splendere e di fare arte la loro vita.

Fonte immagine in evidenza: Copertina dell’album di Tiziano Ferro Nessuno è solo

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