Reputation è il sesto album della cantante Taylor Swift, prodotto insieme a Jack Antonoff, Max Martin e Shellback. Questo album è una risposta alle critiche pubbliche costanti ed esplora le dinamiche di una relazione vissuta sotto i riflettori e la riscoperta di sé stessi. In reputation ritroviamo diversi stili come: l’electropop e R&B mescolati all’ hip hop ed EDM (musica dance).
In questo articolo andremo a scoprire 3 canzoni da non perdere dell’album reputation di Taylor Swift!
1. Don’t blame me
“Don’t blame me, love made me crazy
If it doesn’t, you ain’t doin’ it right
Lord, save me, my drug is my baby
I’ll be usin’ for the rest of my life”
In reputation Don’t Blame Me è la quarta traccia dell’album e il testo si concentra sull’ossessione e la “follia” che ti porta l’inizio di un nuovo amore; infatti, Taylor Swift stessa nella canzone si definisce “pazza”, ma questa follia è stata dettata dall’amore che prova per questa nuova persona. Definisce il partner una droga che vuole usare per tutta la sua vita, manifestando le sue intenzioni serie, ma sottolineando soprattutto questo aspetto ossessivo ed “abusivo” che la cantante ha nei confronti di questa persona.
2. I Did Something Bad
“I can feel the flames on my skin
Crimson red paint on my lips
If a man talks shit, then I owe him nothing
I don’t regret it one bit, ‘cause he had it coming”
Con l’uscita di reputation scopriamo una Taylor distante dalla Taylor che ritroviamo negli album precedenti. Dopo la tempesta mediatica ricevuta in seguito a vari accadimenti tra la cantante ed altri artisti come Katy Perry e Kanye West, in quest’album ci troviamo di fronte ad una nuova Taylor Swift, più sicura di sé e che è pronta ad affrontare a testa alta tutti coloro che l’hanno criticata. Soprattutto, in questa canzone viene fuori questa sua nuova versione, dicendo che non si sente in colpa di usare queste persone narcisiste perché loro fanno peggio e lei sta semplicemente giocando al loro gioco perché “è così che il mondo funziona”.
3. Dancing With Our Hands Tied
“And darling, you had turned my bed into a sacred oasis
People started talking, putting us through our paces
I knew there was no one in the world who could take it
I had a bad feeling”
In Dancing With Our Hands Tied – undicesima canzone in reputation – Taylor descrive la relazione tra lei e questa persona che persiste di fronte alle pressioni mediatiche. Nel testo, Taylor Swift continua a ripetere che ha una brutta sensazione, implicando che ci possano essere degli ostacoli che possano impedire questa relazione; i due amanti hanno le mani legate, ma loro continuano a ballare. È una metafora che vuole dirci che pur sentendo le critiche esterne, loro continuano a stare insieme.
reputation insieme a “Taylor Swift” (il primissimo album della cantante) sono gli ultimi due album che ancora devono essere registrati nella “Taylor’s Version”, ma data la fama di reputation, è uno degli album più attesi per la registrazione ed i fan non vedono l’ora di ascoltare l’album in questa nuova versione!
Fonte dell’immagine in evidenza: Wikimedia Commons