La Reggia sul mare, così rinasce il Palazzo Reale

reggia sul mare

Lunedì 3 Aprile è stato presentato il libro  La Reggia sul mare, così rinasce il Palazzo Reale di Napoli. La Collezione “Novanta-Venti”, curata da Repubblica,  da sempre una delle più importanti testimonianze della Storia di Napoli che descritta attraverso le parole e testimonianze dei curatori, dei cittadini illustri e delle autorità, è giunta al ventunesimo volume e sarà in libreria dal 6 Aprile. Il volume La Reggia sul Mare, così rinasce il Palazzo Reale di Napoli, è stato introdotto al pubblico nella splendida cornice del Teatro di Corte. A moderare l’incontro, la curatrice Conchita Sannino, che ha collaborato alla stesura insieme a Ottavio Ragone, responsabile della redazione de La Repubblica a Napoli.  Hanno presenziato inoltre Mario Epifani, direttore del Palazzo Reale, Maurizio Molinari, Direttore del quotidiano La Repubblica, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e l’ormai immancabile Maurizio De Giovanni, presenza fissa di ogni evento culturale inaugurato in città. 

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Un momento della presentazione. Foto, archivio personale

Gli interventi degli ospiti hanno sottolineato alcuni aspetti importanti del volume La Reggia sul mare come quello di rendere il Palazzo Reale un vero e proprio biglietto di benvenuto, visibile dal mare, dalla città e dal cielo. Per la rivalutazione del Palazzo Reale, la cui storia affonda le radici nel 1600, sono stati stanziati ben 23 milioni di euro dal Ministero e siamo ancora in piena lavorazione, tra i restauri e la ricostruzione. Uno dei progetti più importanti è la ristrutturazione del Belvedere, un tempo la terrazza destinata solo ai reali e fare in modo che sia accessibile ai concittadini. “Napoli ha dato tanto e il Palazzo Reale diventerà sempre di più la culla delle più importanti manifestazioni culturali.” asserisce il Direttore di Repubblica che ha dato il via alla Collana “Novanta-Venti”. 

Maurizio De Giovanni, nel suo intervento, ha voluto, in qualche modo, lanciare una sfida alle autorità. Puntualizzando che zone come la Galleria Umberto, Via Toledo e Piazza del Plebiscito spesso appaiano ai turisti come zone di passaggio, senza una vera attenzione e testimoniano le disuguaglianze che per secoli si sono perpetuate nella città. Il vero progetto sta ne rivalutare questi luoghi, affinché generino inclusività soprattutto tra i giovani, favorendone la creatività ed incoraggiandola, affinché possano aver modo di sognare e stare lontani dal degrado e dalla criminalità. 

A queste parole, il Sindaco ha effettivamente ribadito quanto a volte alcune complicazioni ritardino i progetti, portando come esempio il colonnato di Piazza del Plebiscito, un tempo noto come Largo di Palazzo, attualmente gestito da ben tre diversi enti e che in casi come questo, ristabilirne un equilibrio al fine di rilanciare la zona è incredibilmente complicato. Ciononostante, il Sindaco si è impegnato nella promessa di rilancio della città, a partire dalla riconnessione tra la zona marittima e lo stesso Palazzo Reale rendendolo, a tutti gli effetti, la reggia sul mare come espresso nel libro, accarezzando sul tema del mare anche le delicate questioni ambientali che in questo momento stanno acquistando particolare importanza. 

Durante il suo intervento, il Rettore dell’Università di Napoli Matteo Lorito ha ricordato l’episodio di quando, da ragazzino, aveva saltato la scuola per ritrovarsi nell’incanto della città – descritto nel libro – e di come avesse in qualche modo promesso a sé stesso di renderla, in futuro, un luogo anche per i giovanissimi dove imparare, perché no? Divertendosi.  A tal proposito, il Direttore ha ricordato dei progetti in corso a breve e lungo termine nel Palazzo Reale. In primis, la riapertura del Belvedere prevista per l’estate e il progetto Fabbrica del Palazzo, una mostra prevista per l’autunno con mappe, foto storiche e documenti importanti, il cui intento è quello di diventare una mostra permanente all’interno del Palazzo stesso. 

La rivalutazione strutturale, storica e architettonica del Palazzo Reale, insieme ai numerosi progetti inc corso, ai laboratori e alle fiere organizzate negli ultimi anni renderanno l’edificio storico e l’intera città un simbolo della cultura in tutto il mondo. Maurizio De Giovanni, sul finire dell’evento, ha ribadito che: Napoli ha bisogno di simboli, come invito verso i giovani a guardare le cose sotto altre prospettive e stimolare la loro creatività.  

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Soliste del Liceo Musicale Margherita di Savoia, archivio personale

La Presentazione del volume La Reggia sul Mare ha vantato di  due bellissimi interventi musicali: tre soliste del Liceo Margherita di Savoia, sotto la direzione del Maestro Luisa D’Avino, hanno eseguito il famoso Madrigale “Su, su, su pastorelli Vezzosi” di Monteverdi e, come splendido finale, un memorabile assolo di Violino, eseguito da uno dei più promettenti allievi della Scuola. 

Il libro La Reggia sul Mare, così rinasce il Palazzo Reale di Napoli, pubblicato da Diego Guida con la grafica di copertina di Riccardo Siano e le splendide foto di Stefano Renna, sarà disponibile in libreria dal 6 Aprile. 

Immagine di copertina: archivio personale

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