World Press Photo, Napoli ospita il fotografo turco Burhan Ozbilici

World Press Photo, Napoli ospita il fotografo turco Burhan Ozbilici

Dopo il grande successo dello scorso anno, torna a Napoli, nella suggestiva location di villa Pignatelli, il World Press Photo. Ad ospitare quello che è il più grande concorso di fotogiornalismo al mondo, sarà la Casa della Fotografia (Riviera di Chiaia 200). Ieri, alle 13.30, si è svolta la cerimonia di inaugurazione nella cornice neoclassica del Museo Pignatelli, alla presenza del vincitore assoluto Burhan Ozbilici, il fotografo turco autore dello scatto “An Assassination in Turkey” in cui, ad Ankara, il 19 Dicembre 2016, il poliziotto attentatore Mevlut Mert Altintas uccise l’ambasciatore russo Andrey Karlov, immortalato da quella serie di scatti che sconvolsero l’Europa. Uno scatto irripetibile, capace di suscitare sensazioni altalenanti. Lo spavento, la rabbia e l’impotenza davanti ad un mondo che sembra legittimare sempre di più la sua permanenza cospargendola dal sentimento dell’odio.

La grandezza del Primo Premio ad Ozbilici risiede nella potenza visiva di chi è riuscito, con un solo scatto, a scatenare un vero e proprio conflitto politico. La libertà d’informazione come diritto inalienabile, quello sguardo sulla realtà che solo il fotogiornalismo di qualità riesce ad alimentare. Una serie di 150 scatti, selezionati da una giuria internazionale presieduta da Stuart Franklin. Le fotografie arrivano nel capoluogo campano grazie all’impegno dell’organizzazione Cime, in collaborazione con il Polo Museale della Campania e il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli, come sottolineato dalla presenza del Sindaco Luigi De Magistris. Istanti di realtà quotidiana, immagini da tutto il Mondo, selezionate da una giuria che si rinnova ad ogni edizione, e, riunita ad Amsterdam, con scrutinio segreto (finché una foto non ottiene sei preferenze) aggiudica il premio. Una selezione fotografica che racchiude momenti di vita che spesso risultano vissuti al limite, altre volte emozionano perché non te ne aspetti la straordinaria bellezza di quell’inconfutabile paradiso chiamato natura.

World Press Photo, il trionfo del  fotogiornalismo

Grazie al World Press Photo, il fotogiornalismo riesce ad arrivare, senza restrizioni, a quel processo di conoscenza al quale tante volte i media non danno spazio, che fa tanto breccia nelle nostre menti proprio perché troppo lontano dal nostro immaginario. Scatti che affascinano, racchiudono al loro interno tutta quella serie di opinioni raggruppate nei nostri pensieri e che, spesso, finiscono per essere archiviate in un post al quale si voglia dare l’ormai onnipresente tocco di solidarietà. Tra i vincitori del World Press Photo anche quattro italiani: Antonio Gibotta con il suo scatto “Infarinati”, Francesco Pomello con “L’isola della salvezza”, Alessio Romenzi nella sezione General news con “Non prendiamo prigionieri” e Giovanni Capriotti per la categoria Sport sezione “Storie”. Come negli anni precedenti, la mostra, aperta fino al 7 Gennaio, si ripropone come un vero e proprio festival, arricchendosi di appuntamenti che vedranno impegnati in interessanti public lecture i fotoreporter nazionali ed internazionali protagonisti del concorso.

Altri articoli da non perdere
Zito e Bevi, il plastic free di Snap che sbarca a Bagnoli
Zito&Bevi, il plastic free di Snap che sbarca a Bagnoli

L'organizzazione Snap torna con le sue iniziative plastic free Domenica 28 luglio alle ore 19:00 è in programma, al lido Scopri di più

Gay-Odin: uovo gigante per celebrare gli 800 anni della Federico II
Gay Odin

La Fabbrica di Cioccolato Gay-Odin dedica il tradizionale uovo di Pasqua gigante agli 800 anni della fondazione dell’Università Federico II Scopri di più

Pier Paolo Calzolari al Museo Madre: una mostra che non fa rumore
Pier Paolo Calzolari

Pier Paolo Calzolari al Museo Madre dall'8 giugno al 30 settembre: Painting as a butterfly, una mostra che non fa rumore Se Scopri di più

Percy Song, la graphic novel di Martina Rossi
Percy Song

Percy Song, graphic novel che segna il debutto della disegnatrice Martina Rossi nel mondo dei fumetti, è stata presentata sabato Scopri di più

Sincronia Fiabesca, al via la Serata d’Autore dedicata al mondo delle fiabe
sincronia fiabesca

Dalla tradizione letteraria alle suggestioni artistiche della fiaba moderna: venerdì 17 maggio alla Feltrinelli Point Distilleria di Pomigliano d'Arco a Scopri di più

Paolo Valerio a Lo scoglio con le sue opere: miracolo di munnezza artistica
Paolo Valerio

Paolo Valerio è uno psicologo clinico, ha insegnato a lungo all’università, dedicando la sua ricerca a questioni legate all’identità di Scopri di più

A proposito di Adriano Tranchino

Studente di Ingegneria Chimica di 24 anni

Vedi tutti gli articoli di Adriano Tranchino

Commenta