La bellissima cornice di Villa Imperiale ha ospitato la rassegna stampa di “Cenando sotto un cielo diverso”, che si svolgerà martedì 29 settembre a Villa Alma Plena, Caserta.
Alfonsina Longobardi, psicologa, sommelier ed esperta di food & beverage, è la madre appassionata di questo progetto, ideatrice e organizzatrice dell’evento, giunto alla dodicesima edizione. Questa è la più grande fin ora realizzata: 140 banchi di partecipanti, contro i 13 della prima edizione, tenuta al Castello di Lettere.
L’evento di beneficenza ha l’obiettivo di raccogliere fondi per la costruzione di un laboratorio ludico-didattico per malati schizofrenici (finalità storica della kermesse) e per l’acquisto di giocattoli da distribuire durante il periodo natalizio ai bambini ricoverati nel reparto di nefrologia dell’ospedale Santobono Pausilipon.
Il Buono dopo la tempesta: ripartire con le emozioni
Il claim di questa edizione è “Il Buono dopo la tempesta“, ovviamente quella del Covid-19 e di tutte le sue conseguenze. Così, questo progetto, con tutta la sua voglia di promuovere innanzitutto le emozioni, assume in quest’edizione un senso ancora più importante: ricercare un senso di rinascita per un nuovo inizio, soprattutto per un settore, quello enogastronomico, che ha tanto sofferto e ancora soffre delle restrizioni, fondando il tutto su un senso di coesione, una rete collaborativa che permetta di sostenersi a vicenda.
Diviene quindi aiutare e ad aiutarsi, in nome della semplicità e della voglia di dare.
Coinvolge, allora, cuochi, pizzaioli, pasticceri, produttori del territorio campano e non, aziende, personaggi del mondo dello spettacolo e migliaia di persone che intervengono all’iniziativa per far del bene e mangiare bene.
Anche se in luoghi meravigliosi, alla presenza di grandi chef (stellati e non) e grandi eccellenze, “Cenando sotto un cielo diverso” si trasforma in una grande cena familiare, in cui il senso di casa non passa mai in secondo piano.
Cenando sotto un cielo diverso come promozione territoriale
Come se il senso di solidarietà e la capacità di mettere in comunicazioni diverse personalità non fosse sufficiente, l’evento si pone un terzo obiettivo: diventare promotore del territorio.
Basandosi sull’idea di dare il giusto valore al cibo, di salvaguardare la biodiversità e i prodotti buoni, di continuare a tener alto il nome della Campania felix, “Cenando sotto un cielo diverso” ricerca il contatto con la natura, particolarmente rilevante nel post-Covid, sia nella selezione dei luoghi scelti per ospitare l’evento, come la bellissima Villa Alma Plena selezionata per quest’edizione, sia nella promozione di vini e vitigni autoctoni, che diventano mezzo di conoscenza territoriale, e di tante piccole realtà di educazione e sostegno ambientalista.
Quello che contraddistingue questo evento è il suo essere genuino e la sua grande componente amicale, che si percepisce chiaramente tra i discorsi, i sorrisi e l’incoraggiamento di tutti quelli intervenuti in conferenza.
Il calore della famiglia di “Cenando sotto un cielo stellato” ti invita dolcemente a essere partecipe di qualcosa di importante e di bello.
Sono intervenuti in conferenza stampa:
– Alfonsina Longobardi, ideatrice ed organizzatrice dell’evento;
– Maria Consiglia Izzo, ufficio stampa dell’evento (con Grazia Guarino, XY Agency);
– Ciro Torlo, modello e attore testimonial dell’evento;
– Ida Piccolo, madrina e presentatrice dell’evento;
– Antonella Tizzano, proprietaria di “Terrazza Maresca” (Capri);
– Pasquale Del Prete, in rappresentanza di Slow Food Campania e Basilicata;
– Cesare Avenia, presidente del consorzio “Vitica” di Caserta;
– Ciro Langella, responsabile dell’azienda “Eye for Innovation”;
– Nunzia Rocco Buiano, proprietaria di Villa Alma Plena;
– Gemma Buiano, influencer imprenditrice;
– Raffaele Caldarelli, pasticceria “Caldarelli” (Nola);
– Stefania Varriale, proprietaria di “Villa Imperiale”,
– Veronica Rubino, cantante (in qualità di special guest dell’evento).
Fonte immagine: Ufficio Stampa.