Niklas Gustafson e Octavio Laguìa sono i fondatori di Natruly.
Entrambi hanno alle spalle un intenso processo di studio e ricerca sul cibo. Niklas ha ottenuto il titolo di Esperto in Nutrizione presso l’Università Complutense e ha continuato ad approfondire la Dieta Paleo. Octavio si è concentrato sul funzionamento dell’industria alimentare.
Entrambi hanno trascorso la vita cercando di far capire alle loro famiglie e ai loro amici i benefici del ritorno a una dieta sana, quindi: perché non provare a farlo per tutti? Perché non offrire cibi veramente nutrienti che sono anche deliziosi? Perché non creare un marchio di cibo progettato per far stare bene, prima che per guadagnare più denaro?
Niklas e Ottavio hanno risposto creando Natruly. Hanno deciso di realizzare i prodotti che vorrebbero avere nelle loro case ma che non trovano nei negozi.
Intervista a Niklas Gustafson di Natruly
Potrebbe raccontarci brevemente la storia di Natruly e la sua mission?
Octavio Laguìa ed io abbiamo fondato l’azienda in Spagna pochi anni fa, ma siamo cresciuti in fretta in tutta Europa attraverso le vendite online. Alla fine del 2021 abbiamo scelto l’Italia come primo mercato per entrare nel retail, perché questo era il Paese che dimostrava maggior interesse verso la nostra tipologia di prodotti.
Il nostro nome racchiude i principi che animano l’azienda: Natural + Truly, ovvero naturale e onesto. Sono due fili conduttori attraverso i quali rispondiamo alle esigenze dei consumatori orientati a una alimentazione sana e con grande attenzione verso il pianeta.
Cambiare il mondo attraverso ciò che mangiamo. Incidere sulla qualità della vita delle persone e sul pianeta. Modificare il concetto di “prodotto che non fa male” in “prodotto che fa bene”. Sono questi i nostri obiettivi.
Quali sono i principali prodotti offerti da Natruly e in che modo si differenziano rispetto ai prodotti convenzionali presenti sul mercato?
Il nostro principio guida è che non sacrificheremmo mai la salute per un vantaggio commerciale; non realizzeremo mai un prodotto di cui non siamo orgogliosi al 100%. Infatti ci sono prodotti cui abbiamo dedicato anche due o tre anni di ricerca prima di raggiungere la formula ottimale, in modo da soddisfare i nostri standard di salute e gusto. I nostri prodotti sono fatti di ingredienti sani e sono preparati in modo salutare.
Abbiamo una gamma di oltre 40 referenze tra biologiche, senza zuccheri aggiunti e 100% gluten free. Nella nostra offerta primeggia il burro di arachidi, ritenuto in assoluto il migliore in circolazione, ma anche le creme spalmabili, le proteine e l’avena. Tra i prodotti più innovativi vantiamo la prima linea di cioccolato naturalmente dolce grazie alla radice di cicoria che comprende: la crema di nocciole e cacao, 4 tipi di tavolette di cioccolato Chocolicius, fondente, al latte, con arancia e zenzero, con lamponi e fave di cacao, 2 varietà di arachidi ricoperte di cioccolato, al fondente e al latte. Con un alto contenuto di fibre, la radice di cicoria consente di eliminare i dolcificanti e ha molti effetti benefici: aiuta il rilassamento e il sonno, favorisce la digestione e il rinnovamento della flora intestinale, abbassa la glicemia, aumenta la sazietà e aiuta perdita di peso. Sul podio dei prodotti più amati anche la barretta mandorle e anacardi, le kale chips (croccante spuntino salato realizzato con ingredienti di origine vegetale).
Tra i punti di forza più apprezzati: la completa assenza di zucchero e il prezzo al chilo decisamente competitivo.
Ad avvicinare i consumatori è anche il nostro packaging, divertente e moderno.
In merito alle intolleranze alimentari, quali precauzioni prende Natruly per garantire la sicurezza dei suoi prodotti e per renderli adatti a chi soffre di allergie e intolleranze, come ad esempio la celiachia?
Io sono celiaco e proprio per questo motivo mi sono interessato fin da piccolo all’alimentazione, imparando a cucinare e approfondendo il legame tra cibo e salute.
Attraverso Natruly propongo quindi un modello alimentare che si basa su cibi al 100% naturali, senza zucchero, senza glutine e veramente sani, senza rinunciare al gusto.
Quello delle intolleranze alimentari è però un mondo piuttosto vasto, che va da forme leggere fino a vere allergie gravi.
Quindi noi puntiamo sulla trasparenza, dichiarando sulle confezioni, con precisione, gli ingredienti che compongono le ricette. Chi sa di vere intolleranze o allergie, non può sbagliare.
La vostra azienda pone grande attenzione alla mancanza di zuccheri aggiunti nei prodotti. Potrebbe spiegarci quali benefici possono derivare dal consumo di alimenti senza zuccheri aggiunti e come Natruly garantisce il gusto e la dolcezza dei suoi prodotti?
Proprio in questi giorni abbiamo pubblicato una ricerca sulla conoscenza degli edulcoranti in Italia. Emerge il quadro di un Paese attento all’etichetta: il 94% degli intervistati dichiara di controllarla. Il 60% è interessato alla quantità di zuccheri, il 49% ai grassi saturi, il 48% alle calorie totali del prodotto. Solo il 36% guarda se è indicata la presenza di edulcoranti artificiali. Eppure il 69% ritiene che i dolcificanti non siano salutari e il 58% pensa che siano anche meno sani dello zucchero. Persistono molte incertezze sul potere dolcificante degli edulcoranti e sul fatto che sia meglio consumare prodotti con edulcoranti piuttosto che con lo zucchero.
Il nostro messaggio quindi è: attenzione, dietetico non significa necessariamente sano. Inoltre gli edulcoranti “ingannano” il corpo nel pensare che riceverà zucchero e quando non arriva cresce il desiderio di cibi zuccherati.
In linea non queste convinzioni, i nostri ingredienti sono naturali e “fanno bene”. Ad esempio, usiamo le mele e del grano saraceno carichi di vitamine, minerali e fibre; la barbabietola, dalle molteplici proprietà nutrizionali, che apporta dolcezza e colore naturale; i pistacchi, ricchi di vitamine e minerali, molti dei quali antiossidanti. E come ho già accennato: la radice di cicoria, che aiuta il rilassamento e il sonno, favorisce la digestione e il rinnovamento della flora intestinale, abbassa la glicemia, aumenta la sazietà e aiuta perdita di peso.
Riguardo alla distribuzione dei vostri prodotti, in quali paesi sono attualmente disponibili e dove è possibile acquistarli, sia online che nei negozi fisici?
In Italia la rete vendita si appoggia ai principali player del settore salutistico, come Macrolibrarsi, Sorgente Natura, Numeri Primi, Naturplus, Melaverde Bio, Probios. Stiamo inoltre estendendo i confini dei canali commerciali grazie a importanti accordi con John Cabot University, Foorban, Iper La Grande I e Carrefour.
In Spagna siamo presenti in centri come Carrefour, El Corte Inglés, Hiper Dino, Herbolarios Navarro, e in più di 1.000 strutture. Inoltre, stiamo mettendo a punto un servizio e-commerce dedicato all’Italia. Nel resto dell’Europa distribuiamo attraverso Amazon, ulteriore opzione disponibile sia in Italia che in Spagna.
Quali sono i piani futuri di Natruly per quanto riguarda l’espansione del marchio e l’introduzione di nuovi prodotti nel mercato?
Come dicevo, il nostro obiettivo è ambizioso: vogliamo cambiare il mondo attraverso ciò che mangiamo. Per questo stiamo esplorando tutte le possibili vie di espansione.
Il brand è in grande crescita, a partire dal mercato italiano, dove abbiamo trovato un pubblico attento, che ha saputo riconoscere il valore qualitativo delle nostre referenze. I negozi specializzati sono il nostro migliore alleato: per primi hanno creduto in noi e insieme siamo stati premiati dai consumatori. Parallelamente, la GDO si sta aprendo sempre di più ai prodotti di qualità, siamo quindi orgogliosi che abbia scelto i nostri e fiduciosi che possa contribuire a dare ulteriore forza al nostro messaggio, ovvero che nutrizione e salute sono un binomio strettamente correlato. Per il futuro, infatti, puntiamo a entrare anche nel mondo delle farmacie e del fitness.
Parallelamente stiamo lavorando per spingerci in altri paesi dell’Unione Europea, come la Germania, dove di recente abbiamo partecipato alla Fiera Biofach, proprio per creare nuovi contatti. Siamo inoltre in contatto con importanti fornitori in Medio Oriente.
Alle spalle di tutto c’è un grande impegno di ricerca e sviluppo, grazie al quale riusciamo a introdurre sul mercato prodotti unici e a breve lanceremo nuove referenze, di cui una pensata proprio per il mercato italiano, che crediamo possano davvero rivoluzionare il settore dell’alimentazione. Non vediamo l’ora che escano, e non vediamo l’ora di cambiare il mondo degli ultra processati, offrendo alternative salutari, ma con il sapore di sempre.
Per concludere, quali consigli darebbe a chi desidera intraprendere uno stile di vita più sano e sostenibile, ma non sa da dove cominciare?
Si può cominciare con l’abbandonare lo zucchero. All’inizio può essere difficile, ma non deve tradursi in una decisione di proibizione e tortura. La prima cosa che dobbiamo capire è che tipo di zucchero stiamo mangiando e identificare se il desiderio di un cibo specifico è davvero fame.
In linea generale, quello che suggerisco è di cercare di evitare i cibi ultra elaborati e mangiare il più naturale possibile: carni magre, verdure fresche e verdure, grassi, noci e frutta. Di bere tanta acqua evitando succhi di frutta. Di sostituire la voglia di dolci con una porzione di frutta. E comunque di non sopprimere il desiderio di dolci. È meglio mangiare occasionalmente un gelato con tutte le sue calorie piuttosto che optare per una scelta che sembra più sana, ma è può risultare peggiore per la dieta e la salute.
E naturalmente scegliere i prodotti Natruly!
Fonte immagine: Ufficio stampa
