Cos’è il romancero: storia e classificazione

Cos'è il romancero: storia e classificazione

Che cos’è il romancero? Con questo termine si fa riferimento a tutte le antiche composizioni epico-liriche appartenenti al repertorio della letteratura spagnola, chiamate romances, che, con molta probabilità, sono nate intorno al XIV secolo e poi si sono diffuse particolarmente tra il XV e XVI secolo. Si tratta di raccolte poetiche varie, suddivise in diverse tipologie ed ognuna con una propria struttura, indirizzate ad un pubblico vasto dato che possono essere sia colte che popolari. La caratteristica principale di queste poesie è che sono composte da versi di 8 sillabe, in rima assonante nel caso di versi pari, oppure liberi nel caso di versi dispari. In più, esse si contraddistinguono per un finale brusco e improvviso che non lascia uno sviluppo logico alla storia dal momento che la situazione rimane sospesa. Il romancero è relazionato in maniera diretta con i cantares de gesta, ovvero con i poemi epici medievali, sia per la struttura che per il tema: infatti, è altamente probabile che i romances siano la conseguenza diretta del processo di frammentazione dei cantares. Domandarsi che cos’è il romancero equivale a parlare di testi di varia tipologia, ma più precisamente si chiamano romances viejos le composizioni poetiche dei secoli XIV-XVI.

Cos’è il romancero: classificazione

Per la precisione, si distinguono principalmente 3 tipi di romances suddivisi per caratteristiche e tematiche:

  • Romances epici;
  • Romances storici, che includono a loro volta i romances di frontiera, i romances moriscos e i romances letterari;
  • Romances di avventura.

1. Romances epici

Come primo esempio di romances del discorso intorno a che cos’è il romancero si inseriscono i componimenti di carattere epico. I romances epici sono testi il cui tema principale è strettamente connesso con i cantares de gesta. Questo perché, quando cominciarono a diffondersi i romances, i giullari erano ancora attivi nella diffusione orale dei cantares ma, a differenza di quanto facevano in precedenza, adesso scelgono di soffermarsi sui momenti salienti e sullo snodo centrale di questi ultimi. Il risultato finale sono, appunto, questi frammenti poetici che vanno a costituire il romancero.

2. Romances storici

Proseguendo l’analisi riguardante che cos’è il romancero, ritroviamo raggruppati anche tutti quei componimenti legati alle vicende storico-politiche della Spagna medievale e rinascimentale. Infatti, sono romances che vedono come protagonisti i personaggi del tempo, soprattutto delle dinastie reali dei Borgoñones e dei Trastámara, fino ad arrivare ai Re cattolici, Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia. Vengono anche citati momenti storici significativi della storia spagnola come la Reconquista o le battaglie per la liberazione di Granada.

  • Romances di frontiera

In questo ambito del romancero si ritrovano quei romances il cui nome è legato alla frontiera, proprio perché si raccontano gli eventi bellici relativi alla Guerra di conquista:  questi componimenti, infatti, ruotano attorno agli assedi delle città spagnole, alle storie dei condottieri che conquistano i territori posseduti dei mori alla fine del XV secolo. 

  • Romances moriscos

Cos’è il romancero se non il riferimento diretto agli invasori delle città meridionali della Spagna? In questo caso si parla più propriamente di romances moriscos che, a differenza dei romances di frontiera, raccontano la storia della Reconquista dal punto di vista degli sconfitti, ovvero dei mori, i quali permangono ancora per un certo lasso di tempo nel territorio spagnolo. Poco a poco si diffonde l’idea che bisogna rendere omaggio alla figura del moro sconfitto, facendone anche un onore di tipo letterario: in questi romances, infatti, i mori vengono presentati come dei dignitosi sconfitti, educati, acculturati e molto più competenti dei cristiani.

  • Romances letterari

Un altro esempio sono i romances letterari, strettamente relazionati con i romances epici: infatti, si potrebbero includere direttamente tutti nel medesimo sottogruppo. Si tratta perlopiù di testi animati da personaggi presenti nei cantares ma visti da un’altra prospettiva: il Cid, per esempio, viene presentato in relazione alle vicende amorose e non a quelle eroiche. In questo gruppo del romancero fanno parte anche i romances propriamente lirico-novelleschi in cui prevale il modello tipico delle cantigas e delle jarchas. È presente sempre la donna che si lamenta per l’assenza, e conseguente mancanza, del suo amato ma, a differenza di quanto accade nelle cantigas o jarchas, prevale la superiorità di quest’ultima rispetto a quella dell’uomo, che cerca di ridicolizzare a suo favore.

3. Romances di avventura

A conclusione di cos’è il romancero, troviamo i cosiddetti romances di avventura che non hanno alcuna attinenza con le opere letterarie della letteratura spagnola ma che si legano, invece, a tematiche poetiche. Si tratta di componimenti in cui si pone l’accento sulle condizioni di vita personali, sulle storie senza nome; sui rapporti amorosi; sulle situazioni drammatiche o ironiche; sulle fantasticherie… tutte cose che non hanno alcun appiglio effettivo con la realtà.

Fonte immagine in evidenza: Pixabay

A proposito di Alessia Galante

Studentessa presso l'Università "L'Orientale" di Napoli

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