Il telefilm Streghe, un fantasy intramontabile

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Tra le tradizioni tramandate di generazione in generazione può essere annoverata anche la visione di film e serie TV. Tra i tanti, non si può non tenere in considerazione l’intramontabile telefilm fantasy noto in Italia come Streghe (titolo originale: Charmed). Ideata da Constance Burge e andata in onda su RAI 2 tra la fine degli anni novanta e la prima metà degli anni 2000, Streghe è una serie televisiva statunitense di genere fantasy, una delle più popolari di sempre in quanto trasmessa in ben 55 paesi. Al termine delle otto stagioni complessive, nel 2006 le è stato conferito il premio Academy of Motion Picture Arts and Sciences come serie più longeva della storia, con tutte protagoniste femminili. A tal proposito, è stata anche riconosciuta l’eccellenza televisiva del produttore esecutivo Aaron Spelling, che ha ricevuto un BAFTA Awards nello stesso anno. Nel ventennio 1991-2011, Streghe è stato il quinto telefilm statunitense più visto in Italia.

Le protagoniste del telefilm Streghe

L’intramontabile telefilm Streghe segue le avventure delle sorelle Halliwell: Prue (Shannen Doherty), Piper (Holly Marie Combs), Phoebe (Alyssa Milano), e Paige (Rose McGowan), quest’ultima introdotta a partire dalla quarta stagione. Con la scioccante scoperta di avere avuto una madre, una nonna e tutte antenate donne in possesso di poteri magici, il famoso trio Halliwell si ritrova ad accogliere un’eredità magica fino a quel giorno ignota. Il loro destino è quello di costituire il potere del trio, preservare la magia bianca e tramandare quest’eredità verso le generazioni successive, che costituiscono i personaggi secondari del telefilm. In quanto fonte magica benevola potentissima, i loro poteri sono uno strumento per proteggere gli innocenti dal male, dai demoni e dagli stregoni.

I poteri delle tre sorelle

Proprio secondo quanto stabilito dalla profezia narrata nel Libro delle Ombre, nel telefilm ognuna delle tre streghe è dotata di poteri magici individuali, dalla cui combinazione nasce una forza completa e invincibile, che, sul piano umano, rafforza il loro legame fraterno. Premettendo che la telecinesi e l’ubiquità (Prue), la capacità di far esplodere oggetti e persone (Piper), le doti di premonizione e connessione empatica (Phoebe), il teletrasporto (Paige) non possono in alcun modo essere utilizzati per scopi personali, le sorelle Halliwell affrontano ogni giorno, e dunque in ogni episodio del telefilm Streghe, una creatura demoniaca diversa, nel tentativo di rendere il mondo un posto più sicuro. A causa della necessità di mantenere separata la vita paranormale e segreta dalla loro vita normale, le ragazze vivono tensioni e sfide che, oltre a numerose indagini poliziesche che si susseguono nel corso delle stagioni, influiscono anche sui rapporti che ciascuna instaura con gli altri nel susseguirsi degli episodi che compongono il telefilm.

Tra la necessità di vincere le proprie paure e l’esperienza di ogni tipo di sentimento umano, le tre protagoniste (Peige subentra al posto di Prue in secondo momento) crescono e maturano, conservando sempre le caratteristiche peculiari che le distinguono le une dalle altre. L’orgoglio di Prue, l’insicurezza di Piper, l’egocentrismo di Phoebe e, successivamente, la stravaganza di Peige sono entrati nelle case degli italiani e hanno attirato l’attenzione di varie generazioni, che si sono rapidamente affezionate ai personaggi della serie. Per i più appassionati, almeno una volta l’anno è d’obbligo un rewatch; a chi invece ne ha da poco scoperto l’esistenza, non resta che fare un salto nella famosa casa bianca e rossa stile vittoriano, a pochi metri dal ponte di Brooklyn.

Chissà … esiste davvero un mondo magico che, all’insaputa dei più, si sovrappone a quello reale?

Fonte dell’immagine in evidenza: Copertina ufficiale di Charmed, quinta stagione

A proposito di Emilia Adamo

Mi chiamo Emilia, ho 23 anni e studio lingue all'Università L'Orientale di Napoli. Adoro viaggiare, ascoltare musica, leggere e scrivere pensieri che ogni tanto mi passano per la testa.

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