Demoni femminili: quali sono, caratteristiche e nomi

demoni femminili

Quali sono i demoni femminili e quali aspetti femminei si celano dietro al mostruoso?
Alla femminilità è sempre stata data un’accezione materna, un’immagine placida che suscita sicurezza e il ruolo della cura. Le donne hanno portato per secoli in grembo il peso di una rappresentazione angelicata, senza possibilità alcuna di disattenderla.
Per questo è difficile trovare nella demonologia demoni femminili, donne dalle fattezze mostruose e dai modi crudeli, deturpate dalla loro stessa empietà.
I demoni femminili trasgrediscono quell’immagine docile da sempre associata all’amabilità e raccontato le donne in un modo inedito e conturbante, più profondo e inusuale. Narrazioni del genere sono sempre più comuni nel contemporaneo, ma hanno faticato a mergere nel corso degli anni.

Ecco i nomi dei demoni femminili

Lilith
Sconosciuta a pochi e amata dagli appassionati di astrologia, Lilith copre un posto d’onore tra i demoni femminili. Apparsa già nelle leggende sumere come dea delle tempeste, delle disgrazie e delle malattie, ora è conosciuta come la dea della magia, della fertilità e della stregoneria.
Lilith rappresenta la parte oscura dell’inconscio e la sessualità incontrollata. È presente anche nella religione cristiana come la prima moglie di Adamo.

Izanami no Mikoto
Morte e vita si coniugano nelle sembianze di questa dea appartenente alla mitologia giapponese. Dopo la sua morte si è trasformata in un demone e ha portato nel mondo Kagutsuchi, il dio del fuoco.
Suo marito tentò di portarla in vita attraversando gli inferi, ma fu quasi ucciso da lei e altri demoni. Tra i demoni femminili più famosi.

Sekhbet
Dea egizia dalla testa di leone e il corpo di donna, ha un nome che vuol dire “colei che è potente”. Si tratta della della guerra ed è il braccio del Dio Ra, suo padre, e si è insediata nel mondo umano, punendo i blasfemi.
I suoi poteri risiedevano in vento devastante e raggi ustionanti.

Hel o Hella
Altra “figlia d’arte”, si tratta della dea degli inferi della mitologia norrena. Meno celebre del padre Loki, ma non per questo meno crudele, è algida e terribile e porta destini nefasti ed epidemia ogni qualvolta si manifesta tra gli umani. È stata la dea associata alla Terra, prima di tramutarsi nella dea degli inferi.

Batibat
Conosciuta perlopiù nella mitologia filippina, ha l’aspetto di una donna anziana e deforme, che provoca una malattia mortale chiamata bangungot. Priva gli esseri umani del sonno e qualora riuscissero a dormire, tenterà di ucciderli nel sonno, sedendosi sui loro corpi e soffocandoli. Si può uscire dal sogno, mordendosi un pollice o muovendo un piede.

 

Immagine per l’articolo sui demoni femminili a cura di Pexels

Altri articoli da non perdere
Le donne nella Rivoluzione Francese: che ruolo ebbero?
Le donne nella Rivoluzione Francese

La Rivoluzione Francese ha inizio il 14 luglio del 1789 con l'assalto della Bastiglia. Le donne nella Rivoluzione hanno svolto Scopri di più

Voltumna e il Fanum Voltumnae: il cuore della religione etrusca
Voltumna

La religione etrusca, politeistica e profondamente legata alla natura e al destino, era caratterizzata dalla credenza che il mondo fosse Scopri di più

Scoperte fatte da donne: 4 fondamentali
4 scoperte fatte da donne

Spesso si crede che in  passato, a causa della poca fiducia nell'operato di una donna e del poco risalto che Scopri di più

Mitologia persiana: divinità, demoni e la lotta tra bene e male
Mitologia persiana, quali erano i personaggi leggendari

I Persiani, un popolo indoiranico stanziato a est della Mesopotamia, hanno sviluppato una ricca mitologia, un insieme di leggende e Scopri di più

La storia delle donne nella letteratura del XX secolo
La storia delle donne nella letteratura del XX secolo

Le figure maschili hanno sempre occupato un ruolo di rilievo nella letteratura oscurando scrittrici e poetesse dei diversi secoli, grazie Scopri di più

Il Dullahan: significato del nome e mito
Il Dullahan: significato del nome e mito

In questo articolo vi illustreremo il significato e i miti che ruotano attorno al Dullahan, una misteriosa creatura del folklore Scopri di più

A proposito di Dana Cappiello

Classe 1991, laureata in Lingue e specializzata in Comunicazione. Ho sempre sentito l’esigenza di esprimermi, impiastricciando colori sui fogli. Quando però i pensieri hanno superato le mie maldestre capacità artistiche, ho iniziato a consumare decine di agende. Parlo molto e nel frattempo guardo serie tv e leggo libri.

Vedi tutti gli articoli di Dana Cappiello

Commenta