Gelosia retroattiva: l’ossessione per l’ex

Gelosia retroattiva: l'ossessione per l'ex

Sant’Agostino diceva: «Chi non è geloso, non ama», la gelosia infatti è un sentimento che, se dosato con moderazione, incide positivamente nel rapporto di coppia, quasi come una dimostrazione di interesse nei confronti dell’altra persona. Però, se portata all’estremo, la gelosia diventa un’arma potentissima e distruttiva, sia per se stessi che per la coppia, portando a dei comportamenti irrazionali e malsani. Una delle forme più irrazionali di gelosia è quella di tipo retroattivo, anche chiamata “Sindrome di Rebecca“. La gelosia retroattiva fa riferimento ad un costante senso di ansia e irrequietezza che tormenta l’individuo al solo pensiero che in passato il partner abbia avuto altre storie d’amore. Quando questi pensieri si trasformano in comportamenti malsani o addirittura in una vera e propria ossessione, questo tipo di gelosia può portare allo scatafascio della relazione.

La gelosia retroattiva è diversa dalla normale gelosia, infatti, come ci suggerisce il nome, è una gelosia che guarda al passato. Effettivamente chi è che non ha mai provato una sorta di gelosia per l’ex fidanzata o ex fidanzato del proprio partner, è una cosa abbastanza comune. In questo caso però, la persona affetta da gelosia retroattiva sviluppa un’ossessione nei confronti delle relazioni passate del proprio compagno. In una relazione in cui si manifesta la gelosia retroattiva, l’aver avuto esperienze sessuali o relazioni precedenti si trasforma in una costante colpa per cui il partner può essere accusato.

La gelosia retroattiva, nel mondo della psicologia, è nota con il termine “Sindrome di Rebecca”. Questa definizione deriva dal nome della protagonista del romanzo di Daphne Maurier Rebecca la prima moglie, dal quale nel 1940 è stato tratto il film di Alfred Hitchcock, tra l’altro premio Oscar. Nel romanzo, Rebecca è la prima moglie defunta di un ricco signore che ha da poco sposato un’altra giovane dama di compagnia, quest’ultima soffre di una grave forma di gelosia retroattiva, essendo soggetta a continui paragoni con la figura della defunta moglie. Schiacciata dai continui paragoni e confronti, dato che Rebecca era una donna molto amata e stimata anche dalla servitù, la protagonista piano piano diventa sempre più ossessionata, compromettendo completamente la sua relazione sentimentale. Il film diventa quindi la rappresentazione più chiara di questa forma di gelosia.

La gelosia retroattiva colpisce tutti, indipendentemente dal sesso, però con alcune differenze. Nella maggior parte dei casi la donna è gelosa del passato sentimentale del partner mentre l’uomo, essendo cresciuto in un contesto patriarcale, è estremamente geloso del passato sessuale. Ma quali sono le cause della gelosia retroattiva? Sicuramente la paura dell’abbandono gioca un ruolo decisivo all’interno della patologia, alla base infatti vi è la paura irrazionale e costante dell’abbandono e quindi la paura di perdere il partner a causa di un’altra persona. La paura dell’abbandono a sua volta può essere causata da traumi precedenti, soprattutto in ambito sentimentale. Infine, non meno importante però, la mancanza di autostima può determinare lo svilupparsi di questa gelosia irrazionale, infatti una persona con bassa autostima non riuscirà mai a comprendere come una persona possa innamorarsi di lei e magari pensare che il proprio partner preferisca l’ex.

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

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