Lo stile cinese moderno: 4 designer da conoscere

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Con l’apertura al mondo esterno, la Cina ha potuto esplorare ed apprezzare aspetti peculiari di altre nazioni, uno di questi è la moda. Tra la fine degli anni ‘80 e l’inizio degli anni ‘90, la Cina si è interessata soprattutto al copiare e contraffare i grandi marchi occidentali. Solo in seguito agli anni 2000, rafforzando gli scambi internazionali, i designer del paese hanno potuto formarsi e gradualmente allontanarsi dallo stereotipo di essere imitatori, per sviluppare una propria identità stilistica dando vita allo stile cinese moderno. Il professore Xiao Wenling, direttore della Facoltà di Design Artistico dell’Accademia d’Arte dell’Università Tsinghua, spiega «Con il tumultuoso sviluppo dell’economia i consumatori cinesi hanno iniziato ad essere più coscienti della bellezza della propria cultura, ad apprezzare la moda in stile nazionale cinese».

Di seguito propongo 4 stilisti che sono dei rappresentanti dello stile cinese moderno:

Uma Wang

Uma Wang è un brand di abbigliamento femminile, fondato nel 2009 dalla designer Wang Zhi. Il marchio nasce dalla fusione dello stile orientale ed occidentale, caratterizzato dalla semplicità e qualità dei tessuti. Dal lancio della sua etichetta, è sempre presente sulle passerelle della Shanghai Fashion Week. Riesce ad emergere ed essere riconosciuta in tutto il mondo, tanto da essere inserita nel calendario della Milano Fashion Week nel 2011.
Le diverse collezioni si contraddistinguono per il continuo richiamo alle due culture, combinando spesso tessuti e materiali differenti. Singolare è l’utilizzo di tessuti prodotti esclusivamente in Italia, a cui nel 2016 è stata affidata la completa produzione e distribuzione del brand.

Susan Fang

Susan Fang è un marchio di abbigliamento contemporaneo che nasce nel 2017 e prende il nome dall’omonima designer, la quale ha apportato delle importanti innovazioni allo stile cinese moderno, rinnovandolo completamente. L’originalità è l’aspetto più ricercato dalla designer, sia per i tessuti, i colori e le forme, con l’obiettivo di superare e non farsi travolgere dalle nuove tendenze. Il tratto distintivo del suo stile è l’innovazione dei tessuti e le pratiche sostenibili all’interno del design e della produzione artigianale. Nel 2018 ha creato una nuova tecnica di tessitura chiamata Air Weave, che permette all’abito di adattarsi alle forme di chi lo indossa, muovendosi tra la bidimensionalità e tridimensionalità grazie ai colori e alle forme fluide.

Angel Chen

Un altro marchio rappresentativo dello stile cinese moderno è Angel Chen, fondato dall’omonima designer nel 2014 a Shanghai. Le sue creazioni sono dominate dai forti colori che fanno da sfondo a diverse trame di tessuti e ricami tradizionali. Dal 2017 è presente nelle passerelle della Milano Fashion Week e vanta collaborazioni con diversi brand occidentali. Un esempio è la collaborazione con M.A.C. Cosmetics, i cui prodotti danno sfoggio ai colori brillanti e audaci tipici dello stile orientale della designer, come il rosso, che è tradizionalmente associato alla Cina.

KB Hong

Un brand di moda sartoriale maschile rappresentativo dello stile cinese moderno è la KB Hong, del gruppo cinese K-Boxing, il cui stile riesce ad unire la visione della moda internazionale con la cultura estetica orientale reinterpretata in chiave moderna attraverso linee pulite ed eleganza senza tempo. Le collezioni traggono ispirazione dai tesori della cultura cinese, sono dunque presenti elementi come: i temi ornamentali del nodo cinese, le fantasie floreali, i ricami a mano o tessuti stampati con il motivo del drago. Sono abiti che mostrano l’attenzione del brand non solo ai dettagli ma anche all’alta qualità del prodotto. I colori non sono lasciati al caso, si sviluppano in un contrasto tra la base classica e basica, con toni di grigi scuri, neri, beige e bianchi, e i toni audaci del verde, il rosso, il porpora, il blu, peculiari dello spettro cromatico tradizionale cinese. 

Fonte immagine in evidenza: Pixabay

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