Il fascino della lingua: la doppia accezione di palindromo

Palindromo: significato, esempi e parole

Esiste un fenomeno in linguistica che si chiama palindromo.

 

Palindromo è una parola che può essere letta da destra a sinistra o da sinistra a destra e rimane uguale. “Anna” o lo si legga nel senso giusto o a rovescio rimane sempre il nome della ragazza a cui hai dato il primo bacio alle elementari. Non cambia, è sempre quella lì. Palindromo, nella sua etimologia greca, significa “che corre all’indietro”. Non che non corra in avanti ma corre pure all’indietro, ovvero una parola si flette, si comprende andando in una direzione opposta a quella canonica.
È sorprendente. Ci sono delle frasi, delle combinazioni sillabiche, consonantiche, vocaliche, delle date che si conservano a qualsiasi prospettiva possibile. Non si prostrano alle latitudini di sguardi, a compromessi di lettura ma si rigenerano in un’unica e univoca declinazione.
“Il re deve vederli”. E non ha molta importanza se si prova a ricostruire dalla fine, il re deve vederli. Ora non si sa bene chi, ma che sia all’inizio o alla fine si arriva sempre alla stessa svolta semantica.
Non è mica facile partire da qualsiasi punto e arrivare a uno che è lo stesso per tutti. Sarebbe persino noioso, in parte.
Ma palindromo suggerisce che in alcuni casi non è solo possibile, è naturale, doveroso, forzato. È inutile scervellassi tanto per capire quale via imboccare che tanto o si corre davanti o si corre all’indietro si arriva uguale.
Che è un po’ come le situazioni che si mettono su, uno si sforza un sacco per capire come farle andare ma poi in fin dei conti vanno in un modo, da sole.
La settimana enigmistica offre un altro spunto. Palindromo nei cruciverba indica una parola che letta al contrario ne dà un’altra. È ancora più affascinante se uno ci riflette.
Non è più l’inizio e la fine uguali. Dall’inizio è “enoteca” ma dalla fine “acetone”.
Se uno comincia da sinistra finisce a bere vino ma se vuole improvvisarsi arabo si ritrova in un centro estetico con in mano la sostanza infiammabile utile per rimuovere lo smalto. Ci sono anche numeri palindromi come 343 e 157751, oltre a tutti quelli ad una cifra. Ci sono targhe palindrome, chiaramente, come CJ 999 JC. Per quanto riguarda la prossima data palindroma sarà prossima 3 febbraio 2030.

Una riflessione sul palindromo

Stavolta la prospettiva delle cose non è mero abbellimento o strumento inattivo ma manda quasi in crisi. Cambiare qui implica non trovarsi più in un posto ma pensarne addirittura a un altro.
La verità è che come le parole e i fenomeni di linguistica, la vita è “palindroma”. Solo che a volte nell’accezione di una tranquillità straniante: non serve sforzarsi troppo per capire dove partire che a qualcosa si arriva comunque.
Altre volte nell’accezione di un repentino salto nel vuoto e di un cauto spostamento, che, se per un attimo corri al contrario rispetto agli altri, qualcosa di nuovo lo scopri lo stesso.

A proposito di Rita Salomone

Scrivo cose e parlo tanto. Mi piace Forrest Gump (anche se sono nata quattro anni dopo il film) e nel tempo libero studio filologia a Napoli. Bella storia la vita come scatola di cioccolatini.

Vedi tutti gli articoli di Rita Salomone

Commenta