Regali in Cina: le 3 regole d’oro e i 4 doni da evitare assolutamente

Regali in Cina, 4 oggetti da evitare assolutamente

Indipendentemente dalle coordinate spazio-temporali, ciascun individuo agisce in base al contesto in cui è cresciuto. Quando si tratta di agire in un contesto diverso, sorgono non poche difficoltà. L’aspetto dei regali, ad esempio, risente dell’influenza della tradizione. In Occidente non esistono poi così tante restrizioni; al contrario, i regali in Cina sono un modo per veicolare un messaggio, ragion per cui vi sono dei regali da evitare.

Regali da evitare in Cina e il loro significato

Regalo Tabù Motivo del Divieto (Significato Nascosto)
Orologio La frase “regalare un orologio” (送钟, sòng zhōng) è omofona di “dare l’estremo saluto a un defunto”. Simboleggia la fine.
Cappello verde L’espressione “indossare un cappello verde” (戴绿帽, dài lǜ mào) significa essere stati traditi dal proprio partner.
Pere La parola “pera” (梨, lí) ha lo stesso suono di “separarsi” (离, lí). Regalare pere è un augurio di separazione.
Scarpe La parola “scarpe” (鞋, xié) è omofona di “male” o “malvagità” (邪, xié).

Fare regali in Cina: le 3 regole d’oro

1. Il bigliettino (senza inchiostro rosso)

Come prima cosa, sarebbe un’ottima idea unire un bigliettino di auguri. Attenzione, però, ad evitare l’inchiostro rosso, in quanto simbolo di morte e sfortuna se usato per scrivere i nomi.

2. Il momento della consegna (e dell’apertura)

Diversamente da come accade in Italia, il momento dei regali in Cina è previsto per la fine della visita. Se il regalo viene consegnato prima, non bisogna aspettarsi che venga aperto subito. Questo accade perché aprire il regalo immediatamente darebbe prova di attribuire più importanza all’oggetto che alla presenza dell’ospite.

3. Il gesto della consegna (con due mani)

Nel momento in cui si offre il regalo, è importante consegnarlo con entrambe le mani, in segno di rispetto. Molto spesso capita che un cinese lo rifiuti educatamente una o due volte per mostrare umiltà e gratitudine. Perché in Cina si rifiuta un regalo? Fa parte dell’etichetta. In questi casi, occorre insistere gentilmente affinché il regalo venga accettato.

Quali sono gli oggetti da non regalare assolutamente?

1. Un orologio

Il primo oggetto da evitare è l’orologio. Le motivazioni sono semplici. Metaforicamente, potrebbe indicare l’avvicinarsi della morte. Inoltre, l’espressione per “regalare un orologio” è omofona di quella per “dare l’estremo saluto” (送终 sòng zhōng).

2. Un cappello di colore verde

In cinese, l’espressione 戴绿帽 (dàilǜmào, lett: indossare un cappello verde) fa riferimento a una persona tradita dal partner. Regalare un cappello verde potrebbe mettere in imbarazzo.

3. Le pere

Sempre per una questione di omofonia, le pere non sono opportune. Il termine cinese per pera è 梨 (lí), omofono di 离 (lí), che significa allontanarsi, separarsi. Per tale ragione, non si regalano pere, soprattutto tra partner.

4. Le scarpe

Anche il termine per scarpe (鞋 xié) è omofono di una parola negativa, cioè 邪 xié (male). Dunque, non è opportuno regalare delle scarpe.

Cosa regalare in Cina: idee e suggerimenti

Se ci sono regali da evitare, quali sono i regali portafortuna in Cina? Sono molto apprezzati i prodotti tipici del proprio paese d’origine (come vino, cioccolato o artigianato di qualità), perché rappresentano un gesto unico e personale. Anche i cesti di frutta sono un’ottima scelta, a patto di evitare le pere. Infine, il tè di alta qualità è sempre un regalo gradito, essendo una parte fondamentale della cultura cinese.

Dopo la lettura di quest’articolo, avrete le nozioni di base per sentirvi meno preoccupati nel fare regali in Cina. Le differenze culturali possono rappresentare un ostacolo, ma non sono un problema quando c’è l’intenzione di comprendersi.

Fonte dell’immagine in evidenza: Wikimedia Commons 

Articolo aggiornato il: 29/08/2025

Altri articoli da non perdere
Mitologia persiana: divinità, demoni e la lotta tra bene e male
Mitologia persiana, quali erano i personaggi leggendari

I Persiani, un popolo indoiranico stanziato a est della Mesopotamia, hanno sviluppato una ricca mitologia. Si tratta di un insieme Scopri di più

Il modello della grammatica valenziale nella prassi didattica
Il modello della grammatica valenziale nella prassi didattica

Nel modello valenziale, il verbo regola la struttura della frase nella quale esso è sempre presente e ne costituisce il Scopri di più

Sculture di Brâncuși: le 3 opere da conoscere
Sculture di Brancusi: le 3 opere da conoscere

Considerato uno dei più influenti artisti modernisti del XX secolo, Constantin Brâncuși (1876-1957) è stato uno scultore romeno naturalizzato francese. Scopri di più

Il paradosso di Fermi: perché non abbiamo ancora incontrato gli alieni?
Paradosso di Fermi: dove sono gli alieni?

La volontà di scoprire se ci siano forme di vita extraterrestre in grado di comunicare con noi non è soltanto Scopri di più

Il tradizionale abito bianco, perché si indossa?
Il tradizionale abito bianco, perché si indossa?

L'abito bianco è un elemento ricorrente nella maggior parte delle culture e in qualsiasi paese del mondo. Allo stesso modo, Scopri di più

Jippensha Ikku: il primo scrittore professionale giapponese
Jippensha Ikku: il primo scrittore professionale giapponese

Jippensha Ikku (1765-1831) è stato un autore di kokkeibon di grande interesse, ovvero un genere di letteratura comica-umoristica che discende Scopri di più

A proposito di Emilia Adamo

Mi chiamo Emilia, ho 23 anni e studio lingue all'Università L'Orientale di Napoli. Adoro viaggiare, ascoltare musica, leggere e scrivere pensieri che ogni tanto mi passano per la testa.

Vedi tutti gli articoli di Emilia Adamo

Commenta