Borghi medievali in Calabria: i 3 da visitare

Borghi medievali in Calabria: i 3 da visitare

Il medioevo e la sua storia suscitano grande fascino e curiosità in molti, i borghi medievali, in questo caso in Calabria, ne conservano le caratteristiche; questi ultimi sono mete turistiche famose, la punta dello stivale non è da meno rispetto a tutte le altre e in questo articolo lo scopriremo.

I 3 borghi medievali in Calabria da visitare

Gerace

Oltre ad essere uno dei borghi più belli d’Italia e bandiera arancione del Touring club italiano, Gerace (dal greco antico Ἱέραξ, che significa sparviero) è riuscita a conservare, nonostante il trascorrere del tempo, una struttura medievale ben conservata che si può notare, ad esempio, nella sua urbanistica e architettura. Il borgo, baluardo bizantino in Calabria, fu fondato nel X secolo dai superstiti di Locri Epizefiri che fuggivano dalle incursioni saracene, nel corso dei secoli, subì varie dominazioni, tra cui quella degli Arabi, dei Normanni, degli Angioini e degli Aragonesi. Tra i simboli più importanti della città vi è sicuramente ciò che rimane di una fortezza che fu edificata per proteggere la città dalle incursioni esterne e la particolare pavimentazione, studiata per gestire il flusso dell’acqua e agevolare il passaggio dei cavalli. Come molti borghi medievali in Calabria, Gerace, presenta una fantastica fusione tra paesaggio naturale e architettura; il tutto fuso in maniera armoniosa. Da visitare la porta del sole, le dimore nobiliari che presentano degli stemmi ben conservati, i balconi ornamentali e le piazze del paese come la piazza del Tocco e piazza Tribuna, punti di ritrovo per la popolazione locale ma anche di grande interesse storico poiché piazza del Tocco, ad esempio,  fu sede del Parlamento locale. Da visitare anche il museo cittadino che custodisce la storia della città a partire dal medioevo e i vari simboli dell’architettura religiosa come la cattedrale dell’assunta, con un’architettura bizantino-normanno-romana, la chiesa di San Francesco in stile gotico, infine la chiesa del sacro cuore di Gesù.

Badolato

Badolato è un piccolo comune che sorge su di una collina ed è circondato da due fiumare: il torrente Gallipari e il torrente Ponzo. Situato nella provincia di Catanzaro, è un borgo caratterizzato da una splendida natura tra mare e montagna, questo conserva ancora, nella sua urbanistica, una struttura medioevale che si riflette nelle strette stradine che percorrono l’intero paese e nelle casette addossate le une alle altre. Come anche gli altri borghi medievali in Calabria ha una storia molto antica: il paese fu fondato da Roberto il Guiscardo nel 1080 e, nel corso dei secoli, continua ad occupare un posto importante nelle storia italiana, come nella partecipazione alla battaglia di Lepanto (in qualità di baronia dei Toraldo che vi parteciparono). Badolato è luogo interessante anche per la sua architettura religiosa: tra Badolato Marina e Badolato borgo sono presenti infatti presenti 13  chiese in totale, tra cui la chiesa dell’Immacolata che sorge su una collinetta a 250 metri di altitudine.

Cleto

Cleto è un piccolo paese ai piedi del monte Sant’Angelo in provincia di Cosenza, ormai quasi disabitato. Adagiato su una collina e circondato da un panorama mozzafiato tra mare e montagna, è il terzo dei borghi medievali in Calabria che vi presentiamo; in cima presenta un castello medioevale, il castello di Cleto, risalente al periodo bizantino-normanno è stato conosciuto in passato con il nome di castello di Pietramala che era l’antico nome del borgo. Da visitare anche il castello Savuto di epoca angioina e la chiesa Chiesa della consolazione. Cleto è protagonista di molte iniziative di rivitalizzazione e promozione del territorio, come il Cleto festival e Cletarte.

I borghi medievali in Calabria sono ancora in parte conservati e costituiscono un modo per entrare in contatto con la storia e al tempo stesso godere di un bellissimo panorama sul paesaggio naturale.

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia, veduta di Cleto

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