Cosa mangiare a Malta: 5 proposte da provare

Cosa mangiare a Malta: 5 proposte da provare

La cucina maltese è unica nel suo genere: essa riflette i vari periodi di dominazione straniera che il paese ha subito nel corso della sua storia; dunque, a Malta è possibile mangiare piatti di diverse cucine: quella araba, siciliana o anche francese.

Ecco cosa mangiare a Malta mentre si gode dell’atmosfera leggera circostante e dei meravigliosi posti da visitare

1) Pastizzi

Partiamo con un piatto fondamentale dello street food di Malta: i pastizzi.

Sono dei rustici fatti con pasta sfoglia e normalmente farciti con ricotta oppure con del purè di piselli; una delle ragioni per cui sono particolarmente gettonati è il loro costo, che solitamente non supera i 50 centesimi, anzi li si può trovare anche a meno.

Per dare l’idea di quanto sia famoso e acclamato questo piatto, si consideri che il termine pastizzi è entrato a far parte del gergo comune con la seguente espressione: «Jinbiegħu bħall-pastizzi» ovvero un qualcosa che, in italiano, potrebbe corrispondere al nostro andar via come il pane.

2) Qassatat

Sempre riguardo a cosa mangiare a Malta, nella sezione dello street food vediamo le qassatat, ovvero dei rustici fatti con pasta frolla e il loro ripieno è assai più variegato: infatti, troviamo oltre ai piselli anche acciughe, formaggio e verdure di vario tipo.

Con questa pietanza richiamiamo l’attenzione sulla convergenza di più influenze nella lingua e nella cucina maltese: la qassatat, come forse si può immaginare, ha dei punti in comune con la cassata siciliana, questo è evidente non solo nella vicinanza tra i nomi dei due piatti, ma anche per la componente del formaggio ovino presente in entrambi.

3) Gbejniet

Nella lista di cosa mangiare a Malta vi proponiamo anche i gbejniet: sono fatti con il formaggio ovino, capra o pecora, e possono essere decorate in modi vari e differenti. Il latte utilizzato per la loro preparazione di solito è quello pastorizzato ed esso viene coagulato esclusivamente con del sale marino, poiché reperibile facilmente a Malta; in seguito, lo si pone in degli stampi in modo da fargli assumere la forma rotonda desiderata e poi viene messo ad asciugare. Ne esistono di diversi tipi, i quali dipendono dal processo di lavorazione a cui viene sottoposto il latte, tra cui troviamo i gbejniet essiccati al sole, in salamoia, pepati e non solo.

Questo piatto può fungere da antipasto leggero ma, se abbinato a salumi vari, può trasformarsi in un pasto completo.

4) Timpana

 Altro piatto vale la pena mangiare a Malta e che è molto vicino a diverse tradizioni, al di fuori di quella maltese è il timpana, che si avvicina a quelle pietanze che vengono raggruppate nella categoria di pasta al forno.

Non è altro che un piatto a base di maccheroni ricoperti da uno strato di pasta sfoglia, mentre il ripieno comprende carne macinata (di maiale o manzo) o anche fegatini di pollo. Questa è la versione classica, ma nella farcitura è possibile aggiungere delle varianti come uova, formaggi o insaccati.

5) Stuffat tal-fenek

Per concludere, proponiamo questo piatto che lo si potrebbe tradurre semplicemente con stufato di coniglio. La sua preparazione è altrettanto semplice in quanto viene cotto nel sugo di pomodoro e poi aromatizzato con cipolla, aglio e alloro.

La fama di questo piatto è notevole sul territorio e ha delle radici storiche molto importanti: ci troviamo nel periodo in cui l’Ordine dei Cavalieri governava il paese (dal 1530 al 1798, fino all’arrivo dei Francesi); costoro proibirono la caccia e il gesto dell’utilizzo del coniglio per le pietanze era considerato come un valoroso metodo di opposizione e di affermazione dell’identità maltese.

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

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