Cosa vedere in Costiera amalfitana: viaggio on the road

Costiera amalfitana

Costiera amalfitana, cosa vedere in questo paradiso terrestre.

Il mare. Il profumo di limoni nell’aria calda di un pomeriggio d’estate. Le corse tra i viottoli delle strade, un gelato in piazzetta.

Ce la invidia tutto il mondo, e tutto il mondo viene qui: la Costiera AmalfitanaAffacciata sul mar Tirreno, la Costiera Amalfitana è uno dei 50 siti italiani Patrimonio dell’UNESCO. Spiagge assolate, calette segrete e giardini di agrumi, da scoprire percorrendo la Statale Panoramica 163: la Costiera appare come un balcone sospeso tra il mare blu cobalto e le pendici dei monti Lattari.

L’intera area si estende tra il Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno e comprende i seguenti splendidi Comuni della provincia di Salerno: Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare. 

In viaggio tra le miserie della Napoli del 1877, il narratore (e antimeridionalista) toscano Renato Fucini, in Napoli ad occhio nudo, percorse in carrozza la via costiera, e scrisse: “Il giorno del Giudizio Universale, per gli abitanti di Amalfi che accederanno al Paradiso, sarà un giorno come tutti gli altri”. Come non ripercorrere il medesimo tragitto e giungere anche noi in Paradiso?
Noleggiate un’auto o una moto e battete a tappeto questo tratto sinuoso di costa: le coste amalfitane. Ecco un road–trip da sogno sulle coste amalfitane.

La Costiera amalfitana on the road

POSITANO

Prima tappa del nostro viaggio da turisti per caso della costiera amalfitana: Positano! Città figlia di Poseidone, conosciuta in tutto il mondo per la sua incredibile bellezza e per il suo profilo di sirena adagiata su un tratto di costa mozzafiato. Assolutamente da percorrere il Sentiero degli Dei, che, come annuncia il nome, è un cammino divino.

PRAIANO

A sud di Positano, raggiungerete un’altra perla della Costiera Amalfitana: la bellissima Praiano. Le sue spiagge, da Marina di Praia alla Gavitella, sono amatissime dai turisti di tutto il mondo per le loro acque cristalline.

FURORE

A Furore, terza tappa del nostro road-trip in Costiera, c’è l’unico FIORDO che potete ammirare in Italia. Nel tratto dove il mare incontra la montagna, si forma una piccola baia che accoglie i pescatori al ritorno dalla loro battuta di pesca giornaliera e regala momenti magici ai turisti che, spesso per caso, inciampano in questo posto magnifico. Da un ponte sospeso a 30 metri sull’acqua si tiene ogni anno il MarMeeting, il campionato del mondo di tuffi dalle grandi altezze.

CONCA DEI MARINI

Siete arrivati alla quarta tappa del nostro viaggio. Qui si accede a una delle attrazioni più grandiose della Costiera: la Grotta dello Smeraldo. Potrete raggiungerla attraverso una scalinata o mediante ascensore. Si tratta di una grotta le cui acque all’interno prendono il colore dello smeraldo, e stalattiti e stalagmiti si uniscono a formare colonne alte a volte anche più di 10 metri.

AMALFI

Ancora leggende che sanno di divino, dato che la città è un dono che Ercole, figlio di Giove, fece ad una splendida fanciulla con gli occhi color del mare. Fondata nel IV sec. A.C, gloriosa Repubblica Marinara, essa dà il nome alla Costiera. Dal Duomo al Museo della Carta, dalla Valle delle Ferriere allo shopping nei negozietti del centro, Amalfi è uno dei paesaggi più romantici dello Stivale.

ATRANI

Continua il nostro viaggio on the road. A meno di 1 km dal centro di Amalfi, raggiungiamo uno dei borghi più belli d’Italia: Atrani. Arroccato sulla roccia e a strapiombo sul mare, questo piccolo gruppo di case vi conquisterà con tutto il suo calore. È la più piccola città italiana, con una superficie di 0,12 km quadrati e 845 abitanti. La piazza è deliziosa, e ha un accesso diretto al mare.

RAVELLO

Si trova alle pendici dei Monti Lattari, ed è una delle destinazioni più note ed amate della Costiera Amalfitana, meta da turismo d’élite. Da qui (a 350 m di quota) la vista sul golfo di Salerno è spettacolare. Visitate Villa Rufolo e Villa Cimbrone, per rendervi conto dello spettacolo! D’estate si popola per il Ravello Festival, importante rassegna musicale.

MINORI

Dopo Ravello, e dopo aver superato Scala, si raggiunge Minori, il più antico borgo della Costiera Amalfitana. Una piccola sosta per un piatto di pasta fresca, realizzata da uno dei rinomati pastifici della zona, e si riparte… il viaggio continua!

CETARA

Avete mai sentito parlare della colatura di alici di Cetara? Un marchio di fabbrica che ha reso questo paesino famoso in tutto il mondo. Se volete mangiare pesce, dell’ottimo tonno e, naturalmente, provare questa colatura di alici, passate per Cetara!

VIETRI SUL MARE

L’ultima tappa del nostro tour tra le coste amalfitane è Vietri sul Mare, la prima città che incontrerete se deciderete di fare il viaggio al contrario e partire da Salerno. Visitate le botteghe artigiane con i maestri della ceramica vietrese dipinta a mano: Vietri sul Mare è la culla della maiolica.

Coste amalfitane: cosa mangiare

Le Coste Amalfitane offrono un’esperienza culinaria unica, che valorizza prodotti naturali come verdure, ortaggi e frutta, ma anche pesce, frutti di mare, formaggi e preparazioni elaborate. La topografia dell’area, caratterizzata da montagne e mare, ha influenzato la gastronomia locale, offrendo una grande varietà di prodotti tipici. La zona è rinomata per l’ospitalità e la buona cucina, con piatti semplici realizzati con ingredienti genuini e di qualità.

I prodotti tipici della zona arrivano dalla fertilità dei Monti Lattari, le montagne che formano la Costiera Amalfitana, come verdure, ortaggi e latte di alta qualità che dà il nome al complesso montuoso, utilizzato in tantissimi formaggi e latticini. Il pesce fresco, proveniente direttamente dal Tirreno, è un alimento base della dieta locale, utilizzato in molte preparazioni, dai frutti di mare ai celebri scialatielli ai frutti di mare.

Il limone, centrale nei paesaggi della Costiera Amalfitana, è usato in molte ricette locali, dal limoncello ai primi piatti di profumo unico e sorprendente come gli spaghetti al limone. Anche l’arte della preparazione della pasta fresca a mano è una tradizione culinaria molto sentita nella zona, con formati come gli Ndunderi e i fusilli, preparati a mano dalle signore anziane del paese.

Tra i piatti tipici della Costiera Amalfitana troviamo gli scialatielli ai frutti di mare, un primo piatto spettacolare nella sua semplicità, il cuppetiello di pesce fritto, uno street food estivo per eccellenza, gli Ndunderi al pomodoro fresco, la pezzogna all’acqua pazza, i totani e patate o totani alla praianese, la Santarosa, una sfogliatella tipica locale e la delizia al limone. Non mancano le preparazioni più curiose, come le melanzane con la cioccolata, un dolce profondamente legato alla tradizione culinaria locale.

Come arrivare in Costiera Amalfitana

Stai pianificando una vacanza in Costiera Amalfitana? Eccoti tutte le informazioni fondamentali su come raggiungere questa splendida destinazione in Italia. La Costiera Amalfitana non dispone di una linea ferroviaria, ma non preoccuparti, ci sono molte alternative per arrivare in questa meravigliosa regione costiera. La soluzione più semplice è prendere gli autobus della SITA SUD, che partono ogni ora circa dalla stazione di Salerno. In alternativa, nel periodo estivo, puoi optare per i traghetti Travelmar, che partono dal molo Concordia, a circa dieci minuti a piedi dalla stazione.

Se stai pianificando un viaggio da Roma, puoi raggiungere la stazione di Salerno prendendo i treni Italo o Freccia Rossa (AV), che rappresentano le opzioni più rapide e comode, o il treno Intercity, che collega Roma e Napoli a un prezzo più ridotto. Dalla Stazione Tiburtina c’è anche un autobus ‘Marozzi’ che ferma a Sorrento. Se invece parti da Napoli, puoi prendere i bus ‘AliBus’ o ‘Curreri’, il treno Regionale o la Circumvesuviana per Sorrento.

Se invece preferisci viaggiare in auto, l’autostrada A1 è l’uscita migliore per Angri. Dopo aver attraversato tutte le frazioni di Tramonti, procedi fino a Maiori e poi segui le indicazioni per raggiungere la tua destinazione. Tieni però presente che la strada SS 163 è famosa per le sue curve e i tornanti, quindi guidare in alta stagione potrebbe essere una sfida. Inoltre, nel periodo estivo, trovare un posto auto può essere molto difficile, ma puoi risolvere questo problema prenotando in anticipo un posto auto presso uno dei parcheggi privati della zona.

Per muoverti in Costiera Amalfitana, ti consigliamo di prendere in considerazione l’idea di noleggiare uno scooter. In questo modo potrai goderti la libertà e l’agilità negli spostamenti. Ricorda però che in alta stagione potresti trovare traffico lungo la strada, quindi fai attenzione e mantieni la calma. Se viaggi in coppia o da solo, l’idea dello scooter può essere molto allettante.

Non dimenticare di consultare sempre i siti interni delle compagnie degli autobus e degli aliscafi per verificare gli orari dei trasporti che possono variare in base alla stagione o a eventuali imprevisti.

Lungo tutto il tragitto del road-trip, non perderete mai di vista il mare e la costa e dovrete combattere con la tentazione di fermarvi continuamente nelle piazzole per fotografare panorami, torri di avvistamento a picco sul mare, una vegetazione lussureggiante protesa verso il blu dell’acqua o, perché no, per dare un’occhiata ai caratteristici chioschi disseminati lungo la strada, che espongono i limoni gialli del tipico limoncello e i fiammeggianti peperoncini raccolti in coreografici mazzetti.

La Costiera Amalfitana… tra le strade più belle del mondo!

Nunzia Serino

 

A proposito di Nunzia Serino

Nata a Giugliano in Campania (NA) nel 1987, ha studiato Lettere Moderne e Filologia Moderna all'Università degli Studi di Napoli Federico II. Docente di Lettere presso la Scuola Secondaria di I grado e giornalista pubblicista, ricopre il ruolo di Editor e Caporedattrice sezione Cinema e Cultura per Eroica Fenice.

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