Dolci calabresi: 3 da provare

Dolci calabresi: 3 da provare

I dolci, si sa, uniscono grandi e piccini e la loro preparazione e consumazione sono sinonimo di gioia e tempo passato insieme alla persone care. Ogni regione ha i suoi dolci caratteristici e alcuni sono comuni a più regioni. In Calabria, come in ogni altra regione italiana, ci sono dolcetti tipici delle festività, che cambiano spesso nome in base alla città; come quelli natalizi (come i petrali e la pignolata), pasquali (come le ‘ngute), e altri che non hanno a che vedere con delle festività in particolare ma che sono spesso associate a sagre di paese o alla tradizione dolciaria di questa regione. I dolci calabresi sono buoni e preparati con grande cura dai pasticceri e per questo mettono d’accordo tutti i tipi di palato, anche il più esigente. 

Ma quali saranno i dolci tipici calabresi? Oggi ne scopriremo 3

1. Stomatico

Lo stomatico è tipico della provincia di Reggio Calabria. Questo dolce, come la maggior parte dei dolci calabresi, è realizzato con prodotti molto semplici come farina, zucchero, liquore e mandorle e si presenta come un biscotto secco di color ambrato, presente soprattutto nell’area grecanica del reggino. Il suo stesso nome deriva dal greco stomachico che significa buono per lo stomaco proprio perché presenta delle proprietà digestive. Secondo la tradizione va servito a fine pasto con un bicchiere di liquore, in particolare il Greco di bianco ma non è raro trovarlo alle sagre di paese e consumato in queste occasioni di ritrovo.  Rappresenta uno dei dolci calabresi più circoscritto a livello geografico, poiché è tipico della provincia di Reggio Calabria. 

2. Tartufo di pizzo

Il tartufo di pizzo è stato inventato negli anni ’50 a Vibo Valentia dal pasticcere Giuseppe de Maria in occasione della visita di un principe e consiste in un gelato costituito da due palline, una con il ripieno al cioccolato, l’altra alla nocciola che vengono modellate a mano e al cui interno viene inserito cioccolato fondente, caramello e liquore strega. Preparato con pochi e semplici ingredienti, quali latte, zucchero, cacao, uova e nocciola, è un dolce molto gustoso, che ha anche ottenuto il marchio IGP per la sua alta qualità e costituisce uno dei prodotti più ricercati dai turisti che si trovano a Pizzo

3. Susumelle

Le susumelle sono dei dolci tipici di alcune province calabresi, in particolar modo Reggio Calabria, Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, dal sapore leggermente speziato e ricoperti di glassa di zucchero, cioccolato fondente o al latte e che sono venduti generalmente durante in periodo natalizio, ma non solo. Si tratta di biscotti dalla forma ovale caratterizzati da un impasto di ingredienti semplici ma gustosi quali la farina, lo zucchero, il miele e la cannella. L’etimologia del nome è ancora incerto ma l’ipotesi più accreditate è che la parola derivi dal termine greco mel che significa carezza. In alcune varianti presentano un ripieno di uvetta, noci e frutta candita. Come da tradizione, vengono in genere serviti a fine pasto o come merenda con un amaro o del limoncello

E voi, conoscevate questi dolci calabresi?

 

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia (foto di Karstenschilder)

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