La città globale di New York è magica e spettacolare, ma riserva tante trappole turistiche, proprio perché super popolare e piena di visitatori. Per godersi al meglio il proprio viaggio senza commettere errori, è bene conoscere prima di partire quali sono i luoghi e le attività da evitare.
Indice dei contenuti
Trappole turistiche a New York: cosa evitare
Per una rapida panoramica, ecco una tabella che riassume le 5 trappole per turisti più comuni a New York e le alternative consigliate.
Trappola Turistica | Alternativa consigliata |
---|---|
Salire sull’Empire State Building | Scegliere osservatori con vista migliore e meno affollati come The Edge (30 Hudson Yards) o Summit One Vanderbilt (45 E 42nd St). |
Biglietti falsi per la Statua della Libertà | Usare il traghetto gratuito per Staten Island per una vista panoramica o acquistare i biglietti solo dal venditore ufficiale Statue City Cruises. |
Mangiare a Times Square | Spostarsi nei quartieri vicini come Hell’s Kitchen per trovare cibo migliore a prezzi più onesti. |
Ristoranti casuali a Little Italy | Cercare ristoranti italiani autentici nel Greenwich Village o a Williamsburg (Brooklyn) invece che nel piccolo e turistico quartiere di Manhattan. |
Giro in carrozza a Central Park | Noleggiare una bicicletta per esplorare il parco in libertà, in modo più economico, etico e completo. |
1. Empire State Building: la vista ha un prezzo
L’Empire State Building, iconico grattacielo in stile Art Déco, è una delle prime trappole turistiche. Sebbene sia la torre di osservazione più antica della città, è super costosa da visitare e la fila d’attesa è sempre lunga. Ci sono tante alternative meno costose, ma ugualmente belle che permettono di osservare a 360º la Grande mela: ad esempio c’è il The Edge, una terrazza sospesa a mezz’aria, e il Summit One Vanderbilt, un moderno belvedere in uno dei grattacieli più alti della città.
2. Statua della Libertà: attenzione ai biglietti
Il simbolo più celebre di New York è sicuramente la Statua della Libertà. Bisogna stare attenti quando la si visita. Innanzitutto, il traghetto per Staten Island è completamente gratuito e offre una gita panoramica per ammirare la statua da vicino. Se ci sono venditori che propongono di comprare un biglietto per questo, è una trappola. Per visitare l’isola della Statua della Libertà, è necessario acquistare i biglietti, ma c’è un solo venditore autorizzato, lo Statue City Cruises. Tutti gli altri sono persone che cercano di lucrare sui turisti.
3. Times Square: mangiare è una trappola
Per tutti gli amanti delle grandi metropoli, Times Square è sicuramente un sogno. Che sia sopravvalutata o no, è un’esperienza da non perdere, ma bisogna evitare di mangiare. Poiché è piena di turisti, i ristoranti hanno prezzi altissimi per cibo mediocre. Anche le bancarelle espongono un menù senza prezzi e al momento di pagare chiedono cifre esorbitanti. Attenzione anche ai finti monaci buddhisti, che offrono “regali” per poi richiedere enormi donazioni di denaro.
4. Little Italy: non sempre autentica
Il quartiere italiano di Manhattan, Little Italy, è assolutamente da evitare, soprattutto se si è italiani. È una delle più note trappole turistiche. I prezzi sono molto alti e il cibo spesso non è autentico. Se si sente la mancanza della propria cucina, è consigliato fare ricerche sui migliori ristoranti a Little Italy, piuttosto che entrare nel primo che si vede, o meglio ancora, cercare altre zone come il Greenwich Village o Arthur Avenue nel Bronx per trovare piatti italiani autentici.
5. Central Park: il giro in carrozza
Uno dei parchi più famosi al mondo è il Central Park. Al suo interno ci sono uno zoo, dei musei e vari edifici. La trappola da evitare assolutamente è il giro in carrozza con i cavalli. Questo servizio, molto romanticizzato, è estremamente costoso e non permette di apprezzare davvero il parco, che è sempre affollato. Inoltre, per il bene degli animali è meglio sostituire queste gite con il noleggio di biciclette, un modo più economico, etico e divertente per esplorare il parco e godersi al meglio la natura.
Fonte immagine in evidenza: Pixabay
Articolo aggiornato il: 28/08/2025