Trappole turistiche di New York: 5 da evitare

Trappole turistiche di New York: 5 da evitare

La città globale di New York è magica e spettacolare, i posti da visitare sono infiniti, ma la Grande mela riserva tante trappole turistiche, proprio perché super popolare e piena di visitatori tutto l’anno. Per godersi al meglio il proprio viaggio senza commettere errori di cui pentirsi in seguito, è bene conoscere prima di partire quali sono i vari luoghi da evitare, così come alcune attività che non vale la pena fare.

Ecco le 5 trappole per turisti più comuni di New York da evitare assolutamente:

  1. Empire State Building

L’Empire State Building, l’iconico grattacielo in stile Art Déco, il più alto del mondo fino agli anni ’70, è una delle prime trappole turistiche di New York. Per chi ama la storia e l’architettura è impossibile non visitare questo magnifico edificio, potremmo dire che forse vale la pena spendere soldi per visitarlo interamente. Tuttavia, nonostante sia la torre di osservazione più antica della città, è super costosa da visitare e la fila d’attesa è sempre lunga, in più la vista dall’interno del palazzo non permette di ammirare il panorama sull’intera area. Ci sono tante alternative meno costose, ma ugualmente belle che permettono di osservare a 360º la Grande mela, ad esempio c’è il The Edge, una terrazza sospesa a mezz’aria, e il Summit One Vanderbilt, un moderno belvedere in uno dei grattacieli più alti della città.

  1. Statua della Libertà

Il simbolo più celebre di New York è sicuramente la Statua della Libertà, conosciuta e ammirata da tutti, fortunatamente non è il monumento in sé ad essere una delle trappole turistiche, ma bisogna stare attenti quando la si visita. C’è bisogno, innanzitutto, di sapere che il traghetto per Staten Island è completamente gratuito e anche la gita panoramica per ammirare la statua da vicino non si paga: quindi, se ci sono venditori che propongono di comprare un biglietto, è sicuramente una trappola. Per visitare effettivamente la Statua della Libertà, è necessario invece acquistare dei biglietti che portano sull’isolotto riservato del monumento, ma c’è un solo venditore autorizzato, lo Statue City Cruises, per il resto sono solo persone che cercano di lucrare sui turisti.

  1. Times Square

Per tutti gli amanti delle grandi metropoli, Times Square è sicuramente un sogno, è uno degli incroci più popolari della città, e non si può non visitare. Che sia sopravvalutata o no, non è un’esperienza da perdere, e può essere piacevole se si conoscono tutte le trappole turistiche a cui si va incontro. Nella spettacolare Times Square bisogna innanzitutto evitare di mangiare, poiché piena di turisti, i ristoranti hanno approfittato per alzare i prezzi alle stelle, d’altronde per fast food fatto male. Oltre ai negozi, anche le bancarelle solitamente espongono un menù senza prezzi segnati, e dopo aver preparato il cibo chiedono cifre altissime. Molto comuni sono anche i monaci buddhisti, i quali approcciano i turisti con gentilezza e offrono regali, ma dopo che questi sono stati accettati richiedono enormi donazioni di denaro.

  1. Little Italy

Il quartiere italiano della Grande mela, Little Italy, è assolutamente da evitare, soprattutto se si è italiani. È molto conosciuta perché qui si trova la migliore cucina italiana di New York, e in alcuni casi è vero, ma per il resto è assolutamente una delle tante trappole turistiche. Questa zona è costantemente visitata da turisti da ogni parte del mondo, i prezzi sono quindi molto alti e il cibo non è sempre dei migliori, perché talvolta non sono autentici piatti italiani. Se si è in viaggio nella grande città e si sente la mancanza della propria cucina, è consigliato fare delle ricerche sui migliori ristoranti a Little Italy, piuttosto che entrare nel primo che si vede, o meglio ancora, cercare altre zone a New York fuori da questo quartiere dove andare a mangiare un’ottima pizza.

  1. Central Park

Uno dei parchi più famosi al mondo è il Central Park, un’immensa area verde dove rilassarsi, all’interno ci sono addirittura anche uno zoo, dei musei e vari edifici. Sicuramente è una delle zone da visitare quando si è in città, soprattutto per avere un attimo di pausa dal centro rumoroso e frenetico, ma c’è una cosa da evitare assolutamente. Il motivo per cui il Central Park è visto come una delle trappole turistiche più famose di New York, è il giro in carrozza con i cavalli. Tanto romanticizzato, questo mezzo di trasporto è il più comune per girare l’intera area, rilassandosi e passando momenti romantici e indimenticabili, ma non è realmente così bello come si pensa. Innanzitutto, questo è un servizio estremamente costoso, nel quale non vale la pena girare il parco con una grande carrozza trainata da cavalli, anche perché è sempre affollato. Inoltre, animalisti o meno, per il bene degli animali è bene sostituire queste gite con delle bici da noleggiare, in modo tale da pedalare per tutto il parco e godersi al meglio la natura.

Fonte immagine in evidenza: Pixabay

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