Film Barbie: 5 classici da non perdere

Film Barbie: 5 classici da non perdere

Barbie, la famosa linea di fashion doll di produzione della Mattel, fa da anni parte dell’immaginario di grandi e bambini non solo in vesti di bambola, ma anche di protagonista di numerosi film d’animazione.
La serie di lungometraggi ha inizio nel 2001, con l’uscita di Barbie e lo schiaccianoci. Il film ebbe un successo enorme e le bambole iniziarono ad andare a ruba dopo un periodo di incertezze e necessità di rinnovare il brand. Il successo portò quindi alla creazione di una serie di film, che ancora oggi continua a produrre contenuti di marchio Barbie.
Nella prima fase del franchise, Barbie ricopre il ruolo di protagonista di storie ispirate ai racconti classici famosi: da Raperonzolo dei Fratelli Grimm a I tre moschettieri di Alexandre Dumas. Il marchio segue un po’ le orme Disney, con storie che all’epoca non erano ancora state realizzate da quest’ultimo. Inoltre, la danza e la musica classica diventano elemento centrale, arricchendoli ancora di più.

Tra i film Barbie classici da non perdere, 5 in particolare hanno segnato l’infanzia di molti

1. Barbie – La principessa e la povera (2004)

Adattamento del romanzo di Mark Twain, Il principe e il povero, è forse da ritenere il successo maggiore della serie di animazione Barbie. Il film introdusse una serie di novità per il franchise Barbie: fu il primo musical, il primo film a vedere Barbie in un ruolo di doppia protagonista e il primo film ad escludere elementi magici. 
La storia narra di Annalisa ed Erika, una principessa e una popolana nate lo stesso giorno e dall’aspetto identico. Le due vivono in contesti del tutto diversi ed entrambe sognano di poter cambiare vita, di fuggire dal proprio destino. Ma ciò accadrà solo nel momento in cui si incontreranno.

2. Barbie Fairytopia (2005)

Allo stesso modo del precedente, anche Barbie Fairytopia introduce delle novità per la serie di animazione. Si tratta, infatti, del primo film di Barbie basato su un soggetto del tutto originale, distaccandosi per il momento dai racconti classici. Il film ha ricevuto tanto successo da proporre successivamente due sequel e due spin-off.
Fairytopia è un mondo popolato dalle fate, in cui vive un’unica fata senza ali: Elina. Un giorno una fata malvagia lancia un sortilegio: impedisce alle fate di volare e corrode i fiori e le piante del luogo in cui vivono. Toccherà quindi ad Elina salvare il suo regno.

3. Barbie in le 12 principesse danzanti (2006)

Un grande ritorno alle fiabe con un film ispirato a Le scarpe logorate dal ballo dei Fratelli Grimm. Incentrato totalmente sulla danza, le coreografie sono state animate in motion capture, tecnica che va a registrare i movimenti del corpo umano, ed ha visto la partecipazione del corpo di ballo del New York City Ballet.
La principessa Geneviève e le sue undici sorelle amano la danza, ed è proprio grazie a quest’ultima che scoprono un mondo magico in cui poter danzare tutta la notte. Tuttavia, la duchessa Rowena tenterà in tutti i modi di ostacolare la loro felicità, cercando di sottrarre al tempo stesso il regno del padre. Le sorelle, insieme, dovranno proteggere la loro famiglia e il bene del regno.

4. Barbie la principessa dell’isola perduta (2007)

Con ben 12 canzoni, è il film musical Barbie per eccellenza. Racconta di Ro, una bambina che naufraga su un’isola deserta. Verrà trovata da un’elefantina, un pavone reale e un panda rosso, i quali decidono di prendersi cura di lei, trasformandosi nella sua nuova famiglia. Tuttavia, crescendo, sente che oltre l’oceano blu c’è qualcosa o qualcuno che la aspetta. La sua vita cambierà quando sull’isola arriva il principe Antonio, il quale la condurrà nel suo regno, dove finalmente potrà ritrovare la sua vera identità.

5. Barbie e il castello di diamanti (2008)

Ultimo, ma non per importanza, un film di amore, musica e un pizzico di magia.
Liana e Alexa vivono insieme in una casetta lontana dal resto del mondo, tra fiori e musica. Un giorno ricevono uno specchio magico nel quale è intrappolata una ragazza di nome Melody. Inizia quindi il loro viaggio verso il Castello di Diamanti, luogo in cui Melody viveva insieme alle tre muse protettrici della musica. Lungo il viaggio non mancheranno le difficoltà: l’amicizia tra Liana e Alexa verrà messa alla prova, ma insieme riusciranno a vincere le avversità.

Immagine in evidenza: Wikipedia

A proposito di Silvestri Alessia

Alessia Silvestri (2001) studia Coreano e Giapponese presso l'Università di Napoli L'Orientale.

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