Lasciarsi un giorno a Roma (film) | Recensione

Lasciarsi un giorno a Roma (film) | Recensione

Lasciarsi un giorno a Roma è un film del 2021 diretto ed interpretato da Edoardo Leo. I protagonisti del cast sono Marta Nieto (Zoe), Edoardo Leo medesimo (Tommaso), Stefano Fresi (Umberto) e Claudia Gerini (Elena).  

Ambientato a Roma, nel film vengono analizzati i problemi di due coppie: Tommaso, uno scrittore che per arrotondare cura la posta del cuore sotto uno pseudonimo, Zoe che lavora nel mondo dei videogiochi, poi Elena, sindaco di Roma che non riesce a  occuparsi della famiglia per i molteplici impegni dovuti al suo ruolo ed Umberto, vicepreside di un liceo che si occupa della casa e della famiglia al posto della moglie.

Quanto è difficile lasciarsi?

È sempre stato difficile lasciarsi dopo anni di convivenza o matrimonio, uno dei due soffre di più, specialmente se uno dei due si affida a confidare i problemi di coppia ad una posta del cuore non sapendo chi sia a leggerne i contenuti. Ed è quello che succede in Lasciarsi un giorno a Roma a Zoe e Tommaso, lui tra le varie lettere via email che riceve giornaliere, andando avanti nelle risposte della lettera si rende conto che si ritrova a parlare con la donna con cui è fidanzato da tanti anni ed è solo cosi che scopre i tradimenti della compagna e tutte le altre mille cose che lei non apprezza e non le vanno bene anche dal punto di vista caratteriale del suo compagno. Lei confessa attraverso le lettere mandate a questa posta che vorrebbe lasciare il suo compagno, analizza anche i problemi legati alla sfera sessuale della coppia e tutte le bugie che la donna racconta al suo uomo, non essendo più sincera e leale con lui, due fattori di base importanti per un rapporto. Tommaso scambia una serie di lettere sapendo che la mittente è Zoe e facendo finta di nulla durante la loro vita quotidiana, ma non sa lei che nelle lettere da lei mandate ferisce sempre di più l’uomo che ha accanto, ammettendo di non amarlo più non direttamente ma tramite schermo. Lui che ha sempre messo tutto in secondo piano per la felicità di lei, seguendola, ma lei no. Solo quando lui le confessa di sapere, lei si rende conto di aver perso una persona che avrebbe fatto di tutto per lei, ma sarà troppo tardi perchè tutti i comportamenti di lei e le lettere hanno fatto capire a lui che lei non aveva paura di perdere il rapporto con lui ma sostanzialmente aveva paura di stare senza di lui solo per abitudine di un rapporto durato anni. Nella scena finale di Lasciarsi un giorno a Roma i due dopo aver chiuso il rapporto in un modo brusco durante la presentazione del libro di Tommaso, si ritrovano sul Trastevere, lui è quello che soffre di più ma anche più maturo nel rapporto, deciso ad andare avanti per la sua strada nonostante lei sia quella che vuole recuperare il rapporto inseguendolo anche dal punto di vista lavorativo.

Perché lasciarsi un giorno a Roma?

Come nel film, molto spesso si pensa che basti solo l’amore per portare avanti un rapporto special modo se dura da anni, non badando a tutte le altre componenti fondamentali che servono in un rapporto. Lasciar andare via una persona è la cosa più difficile, ma è il più grande gesto d’amore che si possa fare molto spesso, Tommaso confessa a Zoe che non è colpa di nessuno se finisce un amore, non attribuisce colpe a lei nonostante gli sbagli, ma ammette che succede e basta, perché i rapporti sono composti da due persone e nonostante la fine bella o brutta che sia, si tutela la persona che si ha di fronte non scaricando colpe ma distribuendole a entrambi. L’onestà che è fondamentale in un rapporto, nel caso dei protagonisti di Lasciarsi un giorno a Roma viene a mancare fortemente e per quanto il rapporto in un primo momento vuol essere salvato da Tommaso, poi si invertono i ruoli solo quando Zoe si rende conto che la decisione di lasciarsi non rendeva felice lei, ma il tempo trascorso divisi fa riflettere Tommaso del fatto che lasciarsi sia il bene di entrambi perché i rapporti si salvano in due e quelle lettere anonime lo hanno cambiato dentro, focalizzandolo sul fatto che se lei non avesse saputo che a leggerle sotto anonimo era lui, sicuramente lei non gli avrebbe mai confessato tutte quelle cose negative che pensava ma nascondeva.
Il dialogo in una coppia è fondamentale, vi immaginate quante coppie si ritrovano come Tommaso e Zoe? Ad accumulare problemi o cose non dette, a tradire senza dir nulla, a non apprezzare più la persona che si ha affianco sotto ogni punto di vista, solo per paura di restare soli o per abitudine di coppia, quando in realtà il vero male è esattamente la mancanza di dialogo, una delle componenti essenziali del rapporto.  

Fonte immagine: Sky Original

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