Halloween Stories: racconti da brivido per Segreti in Giallo

Halloween Stories

Diciotto autori (più uno) per diciotto racconti: questo è Halloween Stories, libro della Segreti in Giallo Edizioni, pubblicato in occasione dell’Halloween 2020. Filo conduttore di Halloween Stories è ovviamente la ricorrenza di Halloween: i racconti sono quindi «del mistero, dell’incubo e del terrore», ma per il resto hanno poco in comune. Il repertorio dei personaggi include tutto quello che si potrebbe pensare di trovare in una raccolta di racconti horror, con notevoli aggiunte originali: a diavoli, vampiri, non morti, spettri, streghe e licantropi si aggiungono così spietate marinelle ed il mitico Babau/Uomo Nero. Allo stesso modo le ispirazioni dei racconti sono le più varie, spaziando da antiche leggende sarde ai romanzi di paranormal romance. Le ambientazioni non sono da meno: dalla Seattle dei giorni nostri (Desiderio immortale) all’Inghilterra vittoriana (Samhain’s Moon), dalla Firenze odierna (Bathsheba torna a vivere) ad un remoto passato in reami non identificati.

I racconti

Questi i racconti e gli autori (molti dei quali hanno all’attivo altri testi per la Segreti in Giallo Edizioni):

  • Lo specialista – Marco Scaldini

  • Un dannato concerto – Suanna F. Roberti

  • Samhain’s moon – Alessandra Paoloni

  • La notte dei lupi – Jane Rose Caruso

  • Wraak – Gianmario Mattei

  • Elisir di giovinezza – Maria Lucia Caparelli

  • Babau – Leandro Castellani

  • Bathsheba torna a vivere – Serena Turchi

  • Perpetua – Rosita Mazzei

  • Storia di Klaus – Laura Pegorini

  • La sposa celeste – Seconda Carta

  • Halloween urbano – Luca Betti

  • La danza delle marinelle – Irene Lorelai Visentin

  • Tree or treat – Floriane Canovas

  • L’ispirazione – Gabriella Candida Candeloro

  • Desiderio immortale – Nancy Urzo

  • Rebecca – Victoria M. Shyller

  • Tre al Samhain – Francesco Cheynet e Lucio Schina

Halloween Stories: mistero, incubo e terrore

Altro tratto che differenzia le varie storie è la loro lunghezza: dalla quarantina di pagine di Tre al Samhain si passa ai brevissimi Kimme e Rebecca, ai quali bastano due/tre pagine per lasciare il lettore in uno stato di sottile e piacevole inquietudine. Allo stesso modo anche il taglio dei racconti è assortito: nell’arco di poche pagine si passa dall’ironico di Un dannato concerto, con Beethoven che fa tiro al putto, alla profonda inquietudine di Perpetua, città condannata dal suo passato alla dannazione.

La lettura risulta estremamente coinvolgente, non si vede l’ora di arrivare alla fine di ogni racconto, per quanto il truce epilogo possa sembrarne già deciso. Assolutamente consigliato come libro, possibilmente da leggere con in sottofondo la musica consigliata dall’editore (per chi fosse più suggestionabile è consigliabile una lettura diurna, altrimenti Halloween Stories potrebbe risultare un valido sostituto del caffè)

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Francesco Di Nucci

A proposito di Francesco Di Nucci

Studente, appassionato di musica e libri.

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