Il viaggio in Occidente: uno dei quattro classici cinesi

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Il viaggio in Occidente (in cinese 西遊記T, 西游记S, Xīyóu JìP, Hsiyu-chi, letteralmente Il racconto del viaggio in Occidente) è un classico della letteratura cinese, appartenente al gruppo dei quattro grandi romanzi classici. Fu pubblicato in forma anonima nel 1590 circa. Sebbene non sia pervenuta alcuna prova materiale relativa all’identità dello scrittore, Il viaggio in Occidente viene solitamente attribuito tradizionalmente al grande erudito Wú Chéng’ēn. Lo scimmiotto, anche conosciuto come il Re Scimmia o Sun Wukong, è uno dei personaggi principali del romanzo cinese classico intitolato Viaggio in Occidente, scritto nel XVI secolo dalla dinastia Ming. Il suo viaggio inizia quando viene creato dal sasso dell’eternità e diventa un essere dotato di poteri magici e di grande abilità nelle arti marziali.

Ne Il viaggio in Occidente lo scimmiotto viene presto riconosciuto come una minaccia dal Cielo e dagli dei, a causa del suo comportamento insolente e ribelle. Viene quindi convocato alla corte celeste, ma si ribella contro gli dei e provoca il caos nel regno celeste. Alla fine viene sconfitto dal Buddha e imprigionato sotto una montagna per cinquecento anni. Dopo essere stato liberato dal monaco Xuanzang, lo scimmiotto accetta di diventare la sua guardia del corpo e lo accompagna nel suo viaggio per recuperare i testi sacri buddhisti dall’India. Durante il viaggio, lo scimmiotto dimostra la sua forza sovrumana e il suo ingegno, sconfiggendo mostri, demoni e creature malvagie che cercano di ostacolare la missione del monaco. Tuttavia, nonostante le sue abilità straordinarie, lo scimmiotto è anche un personaggio complesso. Ne Il viaggio in Occidente lo scimmiotto è orgoglioso, impulsivo e spesso si comporta in modo irresponsabile. Tuttavia, attraverso il suo viaggio, impara l’umiltà, la saggezza e la compassione. Grazie all’insegnamento del maestro buddhista e alle esperienze che vive lungo il percorso, lo scimmiotto si trasforma da un essere egoista a un devoto seguace del Buddismo.

Durante Il viaggio in Occidente, lo scimmiotto affronta numerosi pericoli e avversità, ma alla fine si redime e diventa un alleato leale e fedele del monaco. Attraverso la sua esperienza, lo scimmiotto impara il valore della disciplina, dell’umiltà e del sacrificio per il bene comune. Il personaggio dello scimmiotto è diventato un’icona nella cultura cinese e nel folklore asiatico, rappresentando la forza, l’intelligenza e la capacità di trasformazione. La sua storia è stata raccontata e adattata in diverse forme, tra cui opere teatrali, serie televisive e film.
Il viaggio in Occidente dello scimmiotto nel romanzo è un’avventura epica che racconta la sua trasformazione da un essere ribelle a un seguace devoto del Buddismo. Lungo il percorso, affronta sfide, impara importanti lezioni di vita e dimostra il suo coraggio e la sua saggezza nel superare gli ostacoli. La sua storia continua a ispirare e intrattenere le persone di tutto il mondo.

Fonte immagine: Wikipedia 

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