All’apparenza il connubio tra musica rap e amore sembra un ossimoro. I cultori sanno che in un genere sviluppatosi negli anni ’70 in cui prevale la protesta sociale, lo spazio per i sentimenti non sembra favorevole. Tuttavia, anche il rap si è aperto all’industria e, soprattutto dagli anni ’90, grazie al successo globale. Anche in Italia, gran parte degli artisti sono rimasti fedeli al messaggio politico, anche se non mancano canzoni rap d’amore italiane.
Dopo quello sulle canzoni d’amore rock, vi suggeriamo cinque canzoni rap d’amore italiane che anche i non amanti del genere avranno ascoltato almeno una volta.
Canzone | Artista | Tema dell’amore |
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Un attimo ancora | Gemelli Diversi | La fine di una relazione e la difficoltà di dirsi addio. |
Cose preziose | Kaos One | Una dichiarazione d’amore e di fede verso la cultura Hip Hop. |
Da lei (con lo scudo e la spada) | Ghemon | L’amore adolescenziale e la determinazione di superare ogni ostacolo per la persona amata. |
Tu t’è scurdat e me | Liberato | La fine di un amore rievocata attraverso i luoghi iconici di Napoli. |
La mia ragazza mena | Articolo 31 | Una parodia dell’amore romantico, descrivendo un rapporto burrascoso ma passionale. |
Canzoni rap d’amore italiane: le nostre cinque scelte
1. Un attimo ancora – Gemelli Diversi
Iniziamo questa playlist tuffandoci negli anni ’90 con Un attimo ancora, una tra le hit più famose dei Gemelli Diversi. Prendendo la base di Dammi solo un minuto dei Pooh, il gruppo pop rap milanese scrive un testo rassegnato. I protagonisti sono due innamorati consapevoli che il loro rapporto non potrà sopravvivere, per cui lasciarsi è la cosa migliore. Come ogni storia finita, i due si ritrovano a raccogliere i cocci. “Fa male dirselo, ora che venti avversi soffiano, sulla nostra fiaccola si spengono, sogni in un cassetto […] come una favola non si modifica”. Nonostante la consapevolezza, c’è l’illusoria speranza di ricominciare. Ovviamente stiamo parlando del ritornello “Dammi solo un minuto, un soffio di fiato, un attimo ancora. Stare insieme è finito, l’abbiamo capito, ma a dirselo è dura”.
2. Cose preziose – Kaos one
Uno dei nomi più importanti del rap italiano è Kaos One. Attivo fin dagli anni ’80, vanta collaborazioni con Neffa e i Colle der Fomento. Nel 1999 pubblica l’album L’attesa, in cui spicca Cose preziose. A prima vista, sembra una canzone d’amore. Il ritornello “Nel buio tu cammini con me, tu sei il motivo per cui sopravvivo” ci spingerebbe a pensarlo, ma il testo è più profondo. È una dichiarazione d’amore verso l’hip hop. A suggerircelo sono frasi come “in ogni situazione, mi hai ceduto ogni cosa che ho avuto compreso il nome” o “ricorda questo esisto solo perché esisti”. È una dichiarazione di fede verso l’arte.
3. Da lei (con lo scudo e la spada) – Ghemon
Il rapper Ghemon ha partecipato a Sanremo con Rose viola, una canzone sulla fine di una storia. Ma si è cimentato spesso nelle canzoni rap d’amore, come dimostra Da lei (con lo scudo e la spada), dall’album Orchidee del 2014. Il titolo sembra medievale, e così è la descrizione dei due innamorati. Lui è una sorta di cavaliere e lei la classica dama, “di una bellezza devastante”. L’amore porta il protagonista ad affrontare ogni ostacolo. Non è un amore fatto solo di tenerezze: “ma nella notte la pioggia li inghiotte […] in strade sporche, piene di toppe”. Piuttosto, è un amore adolescenziale. Il concetto è che per la persona amata si affronta qualsiasi cosa, perché “ogni faccia di strada lo porta da lei”.
4. Tu t’è scurdat e me – Liberato
Chi si celi dietro l’identità di Liberato rimane un mistero. Tra i suoi singoli, abbiamo scelto Tu t’è scurdat e me. La fine dell’amore è una costante nelle sue canzoni. Tu t’è scurdat e me è però diversa: Liberato traduce a parole una mappa di Napoli (“In gir’ a Mergellin’”, “chiove ‘ngopp’a Procida”, “jamme a Marechiar’”), quasi a riesumare i “luoghi della passione” che rievocano un amore finito. È una delle canzoni rap d’amore più immediate, ma non passa inosservata.
5. La mia ragazza mena – Articolo 31
A chiudere questa playlist è una band che negli anni ’90 ha accompagnato i nostri pomeriggi: gli Articolo 31. Le canzoni precedenti rappresentavano un amore malinconico. Al contrario, La mia ragazza mena, dall’album Italiano medio del 2003, descrive il rapporto tra J-Ax e la sua fidanzata manesca (“menare” sta per “picchiare”), pronta a dispensare schiaffoni: “La mia ragazza si crede un fruscello […] ma fa paura quant’è dura e forte ha una cintura nera con le borchie”. Dimenticate la donna indifesa. La donna descritta dagli Articolo 31 difficilmente si fa mettere i piedi in testa, anche se non rinuncia a mostrare il suo lato tenero. Un rapporto burrascoso, parodia dei concetti classici dell’amore.
L’articolo è stato aggiornato in data 27 agosto 2025.