Last Fist Hero: l’intervista

Last Fist Hero: l'intervista

Abbiamo intervistato i membri della band Last Fist Hero, un gruppo formatosi a Bologna dalla passione comune per la musica di un gruppo di amici. Per il 2023 hanno grandi piani, tra cui l’uscita di un singolo e un album nel cassetto. Vi lasciamo all’intervista, buona lettura!

Presentatevi ai lettori!

Ciao a tutti! Noi siamo i Last Fist Hero, Punk Rock band da Bologna.

Parlateci del vostro nuovo singolo:

Il nuovo singolo sarà intitolato “Only Fire”, racconterà di un amore tormentato e di come spesso diventiamo dipendenti dal veleno di una relazione tossica e di come sia difficile lasciare andare la persona che pensiamo di amare. È un brano che, a differenza dei nostri vecchi lavori, ha influenze pop ma che nonostante ciò, riesce a mantenere la stessa grinta di un pezzo punk rock.  Uscirà su tutte le nostre piattaforme il 20 giugno, mi raccomando, ascoltatelo e fateci sapere cosa ne pensate!

Già che ci siamo vi sveliamo anche un piccolo aneddoto direttamente dal nostro percorso di registrazione: la strumentale del brano, eccetto la batteria, è stata registrata in home recording, mentre le tracce vocali le abbiamo registrate allo Zavaj, un chiosco all’aperto ai Giardini Margherita di Bologna, non il posto più comodo ma sicuramente una soluzione punk per conciliare lavoro e musica.

Da quanto tempo suonate?

La band nasce a Febbraio 2014 da Giovanni Pergola (Joe), Salvatore Pedullà (Saso), Manuel Alvaro e Antonio Scambelluri (Toto). Ad aprile dello stesso anno esce il primo “EP” denominato “LFH2014EP” e successivamente nel 2015 registriamo il nostro primo album prodotto da “Pan Music Production”, intitolato “Open Your Eyes Before It’s Too Late” dal quale vengono estratti i tre singoli “Living an Illusion”, “You’re My Angel” e “Next Level”, con la collaborazione di Fabrizio Pan dei “Melody Fall”. Durante tutto il 2015 abbiamo suonato varie date in giro per il sud Italia fino a inizio del 2016, anno in cui la band, per motivi personali e lavorativi, ha avuto uno stallo fino al 2022. Ad oggi, la formazione del gruppo ha subito numerose mutazioni: Joe, prima cantante e chitarrista diventa solo chitarrista spalleggiando Saso, lasciando il microfono nelle mani di Davide Mascari (Beiz), la new entry del gruppo.

Qual è il significato del nome della vostra band?

In realtà nessuno di noi ne ha un’idea precisa, ma abbiamo un aneddoto divertente da raccontare a riguardo: nell’estate del 2015, durante un live di un festival, alla fine della nostra esibizione, un fan si avvicinò per esporci l’idea che si era fatto riguardo il significato del nome della band. Last Fist Hero, per lui, sarebbe stato un eroe che, pronto a sventare un attacco criminale e arrivando troppo tardi sul luogo del misfatto, decise comunque di sferrare l’ultimo pugno al malvivente per prendersi tutto il merito del nobile salvataggio. La storia ci convinse così tanto da renderla ufficiale, dopotutto ai giorni d’oggi, siamo pieni di eroi scaltri e coraggiosi che si destreggiano in mirabolanti imprese, alla ricerca di una perfezione pressoché irrealistica. Ci piaceva l’idea di un eroe umano, fuggitivo, e anche un po’ perdente.

Avete un modello di ispirazione?

Siamo ragazzi “relativamente” giovani, abbiamo tutti vissuto la nostra adolescenza negli anni di punta del Pop-Punk, è indubbia la nostra ispirazione a gruppi come Sum 41, Green Day, Blink-182 o My Chemical Romance. Naturalmente non manca l’influenza di altri grandi gruppi come Anti-Flag, NoFx, New Found Glory, Fall Out Boy, arrivando agli Avenged Sevenfold, band che ci hanno accompagnati per gran parte del nostro percorso musicale. Abbiamo infatti tutti più di dieci anni di esperienza con i nostri strumenti, e spesso la curiosità e la passione ci hanno portati a sondare aspetti della musica più complessi, come ad esempio nell’ambito di registrazione, produzione e mixaggio.

Vi esibite spesso? Se si dove? Avete in programma esibizioni live per il futuro?

Al momento la nuova formazione ci sta impegnando tantissimo, non è facile riprendere l’attività dopo parecchi anni di fermo, ma una cosa è certa: non siamo mai stati più carichi, stiamo lavorando al nuovo materiale da proporre e stiamo programmando delle date future.

Con quale brano avete esordito?

L’esordio vero e proprio è stato con “Next Level” , brano presente sulle nostre piattaforme streaming.

Avete progetti per un futuro album?

Siamo qui per questo! L’intenzione è quella di pubblicare un EP tra settembre e ottobre  2023 e in più stiamo già lavorando al nuovo album, previsto per il 2024.

Se voleste consigliare un vostro brano quale sarebbe?

Sarebbe “Find The Hero Inside You”, un brano che racconta di un ragazzo qualunque che ottiene dei superpoteri e decide di usarli a fin di bene. All’inizio, molto preso dall’improvviso cambiamento positivo che la sua vita ha subito, si fa prendere dalla spavalderia. Tuttavia, con il passare del tempo, imparerà ad essere più responsabile e riuscirà a calzare nel compito complicato del supereroe. È un modo per raccontare che, anche se sei una persona qualunque che non ha niente di “speciale”, non puoi mai sapere cosa accadrà e quando la vita deciderà di porti di fronte a sfide e ostacoli: è proprio in questo momento che non devi arrenderti, credendoci davvero puoi affrontare e superare tutto.

Che cosa ne pensate della scena pop punk italiana?

Seguiamo più la scena “underground” che quella mainstream e possiamo dire di essere abbastanza soddisfatti. Ad esempio, in Emilia-Romagna dopo il lock-down dell’emergenza sanitaria c’è stato un vero e proprio ritorno del “pop-punk”, tra band che già esistevano e altre nuove, che fanno sperare di poter avvicinare le nuove generazioni a questa realtà musicale.

Grazie mille ai ragazzi di Last Fist Hero, che lasciamo con un grande in bocca al lupo per il lancio del loro nuovo singolo e per tutti i progetti che verranno! Se vi sono piaciuti e volete continuare a seguirli potete trovarli sulle seguenti piattaforme:

Facebook, Instagram, YouTube e Spotify.

Immagine di copertina di:  Francesco Ranzuglia

A proposito di Giada Bonizio

Sono una studentessa dell'Università degli studi di Napoli "l'Orientale", amo leggere, la musica e l'arte.

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2 Comments on “Last Fist Hero: l’intervista”

  1. sono due voci molto diverse a mio parere e per certi aspetti il primo cantante sembra più energico ma rimane difficile “giudicare” da una sola canzone. Sono curiosa di sentire cosa faranno in futuro con la nuova voce o magari canteranno in due nello stesso brano (non sarebbe una brutta idea visto la differenza timbrica), comunque rimane un gruppo “fresco” anche se con un sound anni 2000 e qualche “”plagio”” ai Sum41 e blink-182 nel vecchio album

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